Verso le 9:00 Adam si svegliò e lo raggiungemmo.
Quando entrai sorrise a me e Trent.
Lo raggiunsi e L'abbracciai forte dicendo.
"Adam mi sei mancato"
Lui con la voce roca e senza forte disse solo.
"An..anche tu"
Non era lui, era stanco e con uno sguardo depresso.
Trent l'abbracciò e gli disse qualcosa sottovoce.
Adam sorrise e poi guardò me alzando il sopracciglio.
Io non capì e forse non volevo neanche capire cosa aveva detto Trent ad Adam.
Trent disse.
"Nonno promettimi che ti rimetterai al più presto"
Lui si girò e non disse niente.
Trent aggiunse con voce ferma
"Nonno promettilo"
Lui si girò verso di me e fece cenno di sedermi affianco a lui e a Trent.
"Ragazzi miei, spero con tutto il mio cuore di farcela, ma intanto voi dovete promettermi una cosa. Tutte le cose hanno un inizio e una fine ma voi dovete restare uniti, per me, per la mia memoria. Siete tutto ciò che ho, e non voglio che una volta che sarò andato via voi vi sarete dimenticati. Promettetemi questo."
Fece grandi pause, non c'è la faceva a parlare così a lungo, e ciò mi fece venire i brividi per le grandi chiaccherate che facevamo quando entrambi avevamo avuto brutte giornate.
Una volta finito il discorso io e Trent ci guardammo, ero distrutta e non sapevo cosa fare.
Trent era tutto per me così come lo era Adam e perderlo significherebbe perdere anche una parte di me.
Trent mi baciò la fronte e disse.
"Come potrei sbarazzarmi di questa rompipalle"
Ridemmo entrambi e stemmo insieme per un altra mezz'oretta, perché Adam doveva fare la chemio.
Io e Trent andammo a casa con un pullman, è una volta entrati a casa ci lavammo(ovviamente ognuno a casa propria) e stemmo tutto il pomeriggio insieme a ridere e a parlare.
C'erano volte in cui entrambi ci fissavamo ma non era imbarazzante anzi mi piaceva un casino.
Ma verso le 6:00 Trent sembrò strano.
Così decisi di dirgli.
"Tutto okay?"
Lui mi guardò e disse.
"No, non so che fare Hurricane"
Mi preoccupai e gli andai più vicino.
"Cosa..cosa c'è Trent"
Lui si toccò i capelli nervosamente dicendo.
"I miei amici hanno prenotato un viaggio in Spagna solo noi, ma Adam sta male e io..."
Mi alzai euforicamente dal divano e dissi.
"Ma Trent, è fantastico. La Spagna cavoli!"
Lui rise e disse.
"Non posso andarci c'è Adam che sta male, e non posso lasciarti sola qui con lui, non dormirei una notte sapendo che qualcuno potrebbe farti del male"
Risi per ciò che avevo sentito e dissi.
"Trent chi potrebbe farmi del male....forse pensandoci c'è un vecchio sulla 14° strada che mi fissa sempre, oppure quel ragazzo del 5° anno che mi fissa il sedere, oppure il padre di una mia vecchia amica che mi fa sempre l'occhiolino."
Vidi lui stringere i pugni e perdere il controllo.
Al suo sguardo scoppiai a ridere.
"La tua faccia hahahahahhahaha, sto scherzando."
Lui si alzò e mi prese a sacco di patate portandomi sul letto facendomi scoppiare a ridere.
"Lasciamii!! Mettimi giù! HAHAHAHAHhahahah Trent sei fantastico"
A quelle parole si fermò dal farmi il solletico e disse.
"Fantastico niente di più?"
Mi sistemai meglio fra le sue gambe e alzai lo sguardo verso di lui dicendo.
"Mhh vediamo, rompipalle, testardo....."
Non mi fece finire che mi mise sotto di lui e mi fece il solletico per la seconda volta dicendo.
"Ora ti faccio vedere io piccola Hurricane"
Risi a non finire e dissi tra le risate
"Okay...okay. Bellissimo, solare, splendente, fantastico, meraviglioso e tante altre cose"
Lui si fermò e disse
"Ottimo, così va meglio,ma manca qualcosa"
Alzai le sopracciglia e lui aggiunse.
"Geloso, molto geloso"
Arrossí profondamente e lui mi toccò la guancia con le nocche Delle mani.
Solo ora mi resi conto in che posizione eravamo.
Tra amici era normale che tutto il suo corpo era poggiato sul mio? Tra amici era normale sentire un qualcosa tra le mie gambe?
Tra amici era normale fare ciò che stavamo facendo proprio ora?
Trent si posizionò tra l'incavo del mio collo e aspirò profondamente, mi diede un bacio leggero sulla clavicola per poi approfondirlo lentamente.
Sospirai e chiusi gli occhi, mi dimenticai di tutto.
In quel momento desideravo solo le labbra di Trent, il resto l'avevo dimenticato.
"Scarlett...hai un buonissimo..."
Non continuava la frase che non smetteva di darmi baci tra sospiri e parole.
Io aggiunsi "cosa Trent.."
I miei occhi erano come incollati, e quelle due parole suonarono come un sospiro.
Accarezzavo la schiena muscolosa di Trent mentre poi lui disse
"Un buonissimo.."
Mi diede un bacio dietro l'orecchio che mi fece venire la pelle d'oca.
"Odore...si un buonissimo.....odore di miele"
Non volevo che smettesse, volevo che si spingesse più giù. Ormai il mio stomaco era sotto sopra.
La sua mano stava accarezzando delicatamente i miei fianchi e l'altra era poggiata sulla mia gamba.
Ero come in estasi, e non sapevo cosa stava accadendo fuori, ma ciò che stava accadendo qui dentro era meraviglioso.
Pov's Trent
Le mie labbra non smisero di muoversi sul collo di Hurricane.
Adoravo il suo odore, e adoravo i sospiri che faceva quando toccavo il suo collo.
Dio quanto la desidero.
La sua mano accarezzava con movimenti circolari la mia schiena, non c'era niente di meglio.
Mi scostai dal suo collo e la guardai negli occhi, i suoi occhi color nocciola erano giganti e mi penetrarono dentro.
Gli tolsi alcuni capelli che coprivano gran parte del viso e li scostai dietro le orecchie.
"Profumi di me"
Gli dissi a pochissimi centimetri dalle sue labbra carnose.
Lei arrossí e disse
"Allora mi devo fare urgentemente una doccia"
Ridemmo e risposi.
"Haha non è divertente"
Lei mi sorrise e mi diede un bacio sulla guancia.
Rimanemmo in silenzio a fissarci, non aprimmo bocca era il nostro sguardo che parlava.
Non sapevo cosa dire. Cosa potevo dire? Ero sopra di lei, le mie labbra erano a un centimetro di distanza dalle sue, e gli avevo dato dei baci sul collo, non penso potevo dire qualcosa di sensato.
"Allora... ci hai pensato per quanto riguarda la Spagna?"
Ruppe il ghiaccio, ma si vedeva che era molto imbarazzata.
Mi tolsi da sopra di lei e un senso di brivido invase il mio corpo.
"No, perché una certa tizia mi ha distratto."
Lei rise e disse.
"Ah io?? Sei tu che hai incominciato"
Tecnicamente è giusto, ma è lei che è così bella che... Dio!
"Beh.. però tu.."
Lei mi provocò dicendo
"Cosa Trent Carpenter, cosa ho fatto per distrarti"
Si avvicinò di più a me e aspettó la mia risposta.
"Beh..niente però"
Lei sorrise e si alzò dal letto dicendo
"Hai perso, sei proprio un perdente!"
Mi alzai e la rincorsi per la casa.
"Cos'è nascondino?"
Sentí una risata e subito mi avvicinai dietro alla poltrona
"Trovata!"
Lei sbuffò e disse
"Ci hai messo così tanto tempo che in qualche modo dovevo farmi notare"
Misi il broncio è lei mi abbracciò
"Ah quindi sei anche capriccioso"
Come mandare Trent Carpenter in tilt=Scarlett Jenner"
"Dai, che vuoi mangiare?"
Ci pensò e disse
"Mc e cinema, che ne dici?"
Sorrisi perché mi aveva letto nel pensiero.
"Cosa stai pensando?"
Mi disse
"Pensavo che è un idea fantastica, vestiti che verso le 8:30 ti busso"
Vidi lei in difficoltà
"8:30, quindi dovrei preparami ora, considerando che.... CIAOOO A DOPO!"
Risi e chiusi la sua porta di casa.
Una volta entrato in casa non smisi di sorridere. Chiamai Lip e gli spiegai la situazione lui disse.
"Sei innamorato pazzo"
"Forse"
"Forse un cavolo amico"
"Beh si, ma le ragazze sono così complicate"
"Che ti importa le hai gestite tante di ragazze, perché lei no"
"Perché lei non è come le altre, lei è totalmente diversa"
"Dio mio Mi stai facendo vomitare"
Risi e chiusi la chiamata.
Mi immaginai un futuro con Scarlett, e non volevo nient'altro.
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Prendimi Per Mano
Random"Finalmente i miei occhi incontrarono i suoi, e fu l'incontro più bello che io abbia mai fatto" _ "Ormai il mio cuore dipendeva da lui e non potevo farci niente" Scarlett Jenner una ragazza che ha perso tutto, la sua famiglia e sua sorella. Non rie...