Prendimi Per Mano

20

Era mattina e oggi Amanda( la tipa dell'ospedale) mi veniva a trovare.
Ero in ansia, non ero una tipa da conversazione e in ospedale avevamo avuto una mezza conversazione.
Dopo circa due minuti che stavo gironzolando per la stanza senza un minimo di controllo bussò la porta.
Sobbalzai e mi diressi verso l'ingresso.
La mia mano era come immobile.
Bussò una seconda volta, feci un sospiro e aprí.
"Hey Ciccia tutto okay?"
Ciccia? Wtf? What a fuck?
"Ehmm...si...entra"
La guardai e lei si stese sul divano.
"Fa come fossi a casa tua"
Dissi cercando di iniziare una conversazione
"Lo farò"
Mise i piedi sul tavolino e si mise a fumare una sigaretta.
Me la porse ma io dissi di no.
"Ma daiiii cicc, un tiro, uno solo"
Disse implorandomi dandomi Delle spinte.
"No, io non fumo"
Lei alzò gli occhi al cielo e disse
"Con il riccio?"
Sgranai gli occhi e dissi
"Cosa?"
Lei si mise a sedere meglio e ripeté di nuovo quella frase che avevo capito fin troppo bene
"Oh beh, siamo amici"
Lei alzò il sopracciglio e disse
"Oddio no, iniziavo a shipparvi"
Io feci una risatina e andai a prendere un po' di thè caldo
"Allora per la Spagna?"
Non capivo cosa stava dicendo
"Oh,lui mi disse che era indeciso, ma oggi mi ha chiamato, e con tante paranoie ci va. Era indeciso per Adam, sai lui è ancora molt..."
Mi interruppe dicendo
"Tu ci vieni?"
Ma cosa...
"Devono andare solo loro maschi che c'entro io"
Lei rise e disse
"Hahahahaha no ci vanno anche alcune di classe"
Oh..
"Beh a me non ha detto niente"
Lei si alzò in piedi e disse
"Se lui non ha detto niente, ti invito io"
Rivolsi lo sguardo verso il basso.
Ero rimasta un po' delusa, cioè Trent non mi ha detto niente in questi giorni. Non so il perché non l'abbia fatto
"No io non ci vengo, ho tante cose da fare qui."
Lei fece un ghigno e disse
"Cosa? Pulire, buttare spazzatura"
Io risposi
"Studiare, questo è l'ultimo semestre e mi devo impegnare per il collage"
Lei alzò per la seconda volta gli occhi al cielo.
"Ma dai tanto chissene, il diploma te lo prendi comunque, con la media che, hai voglia!"
Risi per il suo modo di parlare e incominciammo a chiacchierare​ per altre due ore.

.....
Pov's Trent
Scarlett era venuta a casa mia verso le 8:00, stavamo mangiando una pizza dopo che eravamo a trovare Adam e i ragazzi a casa di Lip.
Scarlett era strana, era come se fosse assente.
"Tutto okay?"
Gli dissi sistemandomi meglio.
"Trent, Amanda mi ha invitato in Spagna con lei, credevo che andavate solo voi maschi, mi ha detto che vengono Delle vostre compagne di classe"
Cazzo!
Mi scostai un po' da lei con aria da non so che cazzo devo dire
"Beh...sai, io scusami, io non ti ho invitato perché ..."
Cazzo stavo a dire.
Lei abbassò lo sguardo e disse
"Non ti preoccupare, non ho bisogno di spiegazioni"
Stava mentendo.
Mi alzai e dissi
"Si Scarlett, hai bisogno di tutte le spiegazioni possibili e immaginabili in questo mondo, ti prego fammi spiegare"
Lei alzò lo sguardo e annuí.
"Io non ti ho invitato perché, se saresti venuta si sarebbe complicato tutto. Volevo fare questa vacanza per lasciare le distrazioni per un po' e capire che voglio fare...lo so che ti sembra una spiegazione di merda ma..."
Mi stoppò e disse
"Sono una distrazione per te Trent? Sul serio? Credevo che ti facessi star bene."
Disse con tono nervoso
"Non intendevo questo Hurricane, intendevo solo dire che ho bisogno di fare questa vacanza da solo e con i miei amici. È da tanto che non sto con loro. Vorrei fare le cose che facevo un tempo, vorrei essere spensierato"
Lei si alzò di scatto e disse
"Ah quindi io ti impedisco di fare delle cose e essere spensierato?"
Mi ritrovai a un centimetro di distanza dalle sue labbra, eravamo alzati e uno contro l'altro. Stavo per perdere il controllo e dissi
"Si, in questo preciso momento mi stai impedendo di andare in Spagna a divertirmi"
Lei chiuse gli occhi con forza e urlò
"Io non ti sto impedendo di fare un fottuto cazzo! E se mi avresti invitato io avrei detto di No coglione! Non c'è l'avrei fatta a stare con te un altra volta fuori da casa, come in montagna. Sei solo un egoista del cazzo, pensa prima di sparare cazzate"
Si allontanò da me, e io mi toccai i capelli.
"Scarlett perché dobbiamo sempre concludere le cose in questo modo!"
Risposi prendendo la sua mano.
Gli scesero Delle lacrime sul viso e mi venne incontro dicendo
"Sei tu Trent, perché io sto solo provando di esserti una normale amica, ma non ci riesco. Sei tu il problema. Perché io prima stavo stupendamente bene. Conoscerti è stato un grosso sbaglio. Ora vai in Spagna e divertiti, ma poi non ti azzardare a venire da me, per sfogarti su quanto è stato bello conoscere le tue belle, fighe, alte, magre,bionde e sexy ragazze. Perché ti chiuderò la porta in faccia. Ora me ne vado. Scusa per il disturbo"
Voltò le spalle e se ne andò.
Cazzo! Merda! Porca puttana...
La rincorsi e la tirai per un braccio
" Tu non disturbi mai Hurricane, e per la cronaca non incontrerò mai nessuna come te, nessuna è come te Scarlett,non lo pensare neanche minimamente. E odio il fatto di esserti amico perché io lo so che nessuno dei due vorrebbe questo. Ma ho una paura immensa di perderti. Ho già perso tante persone non voglio perdere anche te."
Lei pianse silenziosamente e l'abbracciai di scatto.
Lei si scostò e disse
"Hai frainteso la persona che sono Trent, io non volevo impedirti di fare delle cose. Credevo che con me stavi bene, scusami se l'ho pensato."
Gli presi il viso tra le mani e le dissi
"Ho detto tante palle, con te sto bene Scarlett, forse non lo sai ma quando sono nervoso dico parecchie stronzate. Su quel fatto Delle distrazioni intendevo Adam, e per il fatto di cosa voglio fare,intendevo il collage.Vieni qui, abbracciarti mi tranquillizza"
Lei sorrise e disse
"Promettimi che mi penserai Trent, io ti prometto che mi prenderò cura di Adam ogni giorno"
Sorrisi e le baciai la guancia.
Baciala sulla bocca coglione! So che muori dalla voglia di poggiare le tue labbra sulle sue.
Cavolo! Smettila Trent.
"Ti prendi cura di Adam tutti i giorni, promettimi solo che farai qualcosa per te, esci, divertiti e chiamami ogni fottuto giorno, anche ogni mezz'ora. Mi mancherà sentire la tua voce."
Lei rise e disse
"Sei sicuro? Ogni mezz'ora?"
Io annuí e dissi.
"Si che c'è di male, devo assicurarmi che stai bene"
Mi abbracciò e disse
"È possibile che non posso stare litigata con te per tanto tempo?"
Feci un ghigno e dissi
"Sono Trent Carpenter, nessuno può starmi lontano"
Rise e la sua risata mi fece sentire meglio. Adoravo la sua voce, adoravo il suo viso, adoravo i suoi occhi, adoravo tutto di lei, e starle lontano sarà difficile, ma non posso provare questo per lei, per questo mi serve questo viaggio in Spagna.
"Quindi penserai al collage?"
Non la risposi, non avevo voglia di parlare, volevo solo guardarla come si deve per l'ultima volta, prima che la dimenticherò per sempre (come ragazza da starci insieme)
Lei non continuò restò a guardarmi.
Come cazzo farò a dimenticare quegli occhi?