Un boato.
Apro gli occhi.
Mi guardo intorno.
Non vedo nulla.
La porta si apre di scatto.
Mi trovo davanti un Nolan selvatico.
La sua espressione è preoccupata.
Molto preoccupata.
Io non capisco, anche se vorrei.
<<CI STANNOATTTACCANDO. ANDIAMO, VELOCE!>> grida Nolan.
Resto impassibile, anche se confusa.
Un altro boato.
Più forte.
Un grido.
Riconosco questa voce.
È la voce di Theo, mio fratello.
Scatto in piedi.
Guardo interrogativa Nolan.
Lui sostiene il mio sguardo.
Mi avvicino lentamente.
Non sposto lo sguardo dai suoi occhi.
Sposto il viso a destra e poi a sinistra.
Come a dire, "quindi, che succede?"
Alza le spalle. Indifferente.
Cioè, prima entra in camera con un'espressione preoccupata, e poi risulta indifferente?!
Mi sto innervosendo.
Lo spingo all'indietro. Non si sposta di un millimetro.
Mi sorride.
Che sbruffone!
Questa situazione sta diventando buffa.
Se non fosse per il fatto che io mi sto arrabbiando davvero.
Intanto fuori sento boati e grida, ma non mi fanno alcun effetto.
Più sono confusa, più mi sento forte.
Più mi sento forte, più mi arrabbio.
Più mi arrabbio, più sento girare la testa.
Una testa piena di parole che conosco e non.
Ho bisogno di gridare, devo gridare.
Devo fare qualcosa.
Sorpasso con un salto felino Nolan.
Mi ritrovo vicino al letto, davanti a me sempre lui.
Ma cosa...?
Ci riprovo almeno altre cinque o sei volte.
Il risultato non cambia.
Mi arrendo.
Fisso Nolan.
<< Che succede? Non capisco cazzo!>> gli dico.
La sua espressione è sorpresa.
<< Da quando dici la parola "cazzo"?! >>
Ci penso su.
Non l'ho mai detta, adesso che ci rifletto.
Non ne ho mai sentito il bisogno.
Ho sempre pensato "Che senso ha? Non cambia i fatti dirlo o no."
Ma in questo momento con tutta questa confusione che ho, non riesco a dosare le parole.
Perché bisogna stare attenti a ciò che si dice, le parole possono ferire più dei fatti a volte.
Certo, "cazzo" non può ferire, ma è comunque una parola poco... come posso definirla? Poco fine? Poco femminile?
In ogni caso, torniamo al discorso principale.
Le parole possono ferire più dei fatti a volte non perché sono appunto "parole" ma perchè la persona a cui le riferiamo immagina scenari poco consoni cercando di capire il motivo di tanta cattiveria o di tanta rabbia.
Io ho adesso tanta rabbia, ma non riesco a capire perché. Qualcuno deve spiegarmi qualcosa.
Loro mi devono spiegare tutto.
Sì, loro...
Nolan, Theo, e chiunque sappia degli Aktexiar.
Un altro grido mi distoglie dai miei pensieri.
Stavolta è quello di Nolan.
Lo vedo tenersi agli stipiti della porta.
Come se qualcosa o qualcuno stesse cercando di spingerlo via.
Entro nel panico.
Non so come comportarmi.
Il clima è diventato assolutamente peggiore, fuori sta infuriando una tempesta come nella mia mente.
"Pensa Britte, Pensa!" mi dico.
Britte... il mio nome. Fuoco!
Cos'è che mi aveva detto Nolan?
Ho un dono!
Magari hanno paura di me, questi esseri.
Le mie mani fanno scintille, come se stessero per andare a fuoco.
Adesso capisco.
Devo reagire, non devo farmi mettere i piedi addosso.
Devono vedere chi è la vera Brigitte Dixon, tutti.
Mi avvicino a Nolan, senza paura.
Tendo le mani ormai infuocate e grido.
<<Io sono Brigitte Dixon, nessuno può sconfiggermi!>>
Ad un tratto vedo Nolan cadere inerme sul pavimento.
Cado sulle ginocchia, piangendo.
"È tutta colpa mia."
"Se solo l'avessi capito prima."
Penso tra me e me.Inizio a vedere tutto sfocato...
Sta succedendo di nuovo. Come la prima volta. A casa mia.
Svengo sul pavimento.______________________________________
Eccomi tornata readers!
Un capitolo molto confusionario sia per la nostra Britte che per voi.
Posso dirvi una cosa però, io so cosa sta succedendo!
Dovete solo avere un po' di pazienza e lo saprete anche voi!
Intanto fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate voi!
Voglio sapere tutte le vostre teorie.
Piccolo disclaimer: ci sentiamo più tardi con il doppio aggiornamento!
Non chiedo come al solito stelline, dato che sono sicura che se vi è piaciuto il capitolo le metterete sicuramente.
Per entrare nel gruppo Whatsapp potete contattarmi qui in privato o sul mio Instangram che al momento è: payno_in_wonderland_is_top_
Bene, vi saluto e a dopo miei readers!
Baci flashosi da parte mia. 🤑
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No Explanations - L'inizio
FantasyBrigitte Dixon, un'adolescente di 17 anni che deve affrontare pericoli ai quali non sarebbe mai andata incontro. Una 'ragazza invisibile' conosciuta per la sua solarità mancata e per il suo grandioso sarcasmo. Ma non solo; è conosciuta anche grazie...