Obsession

7

Il mattino seguente partiamo per la nostra vacanza.
Il taxi ci accompagna all'aeroporto , la Florida ci attende 
Sono elettrizzata all'idea di passare del tempo insieme alla mia famiglia, ma allo stesso tempo vorrei anche sapere le intenzioni di Alex .
Ieri sera ha detto ci vediamo in vacanza, ho il cuore che batte fortissimo, la pressione corporea a mille.  Cerco tra la gente, mi alzo sulle punte, cercando invano, qualcuno che non c'è.

《 cosa cerchi tesoro ? 》

《 nulla guardavo così tanto per 》 rispondo alzando le spalle , poi mi abbasso per prendere Rachele in braccio , mentre Thomas mi guarda socchiudendo gli occhi

Dai Sara , dii la verità... vorresti con tutta te stessa che lui arrivasse....muori dalla voglia di vederlo

Cerco di mettere a tacere la mia coscienza, ma con scarsi risultati.
Dopo aver fatto il check in  , ci spostiamo vicino al gate, tengo per mano Rachele, cammino con disinvoltura, attirando l'attenzione di parecchi uomini in sala , Thomas se ne accorge subito, si avvicina a me, mettendo una mano alla base della mia schiena.
Entrambi siamo bellissimi, lui nel suo completo blu notte , io in tajer bianco latte .
Quando ci siamo sposati , il nostro matrimonio ha riempito per settimane le prime pagine delle riviste più importanti.

Eravamo definiti come la coppia più bella al mondo , effettivamente lo siamo , anche se adesso tante cose sono cambiate, io stessa mi sento cambiata
Alex mi ha cambiata.

Continuo a guardarmi in giro, di Alex nessuna traccia, ma noto qualcosa di strano, riesco ad individuare tre uomini alti e grossi, sono gli stessi uomini che ho visto prima all'entrata, hanno un auricolare all'orecchio, guardano verso di noi, uno di loro fa cenno a Thomas

《 chi diavolo sono quei gorilla? 》

《 guardie del corpo , tu non vuoi viaggiare con la linea privata , in giro ci sono troppi fuori di testa 》

《 abbiamo viaggiato anche altre volte in aereo , perché adesso ? 》

《 te lo già detto , meglio così.  Tra l'altro uno di loro ti terrà compagnia 》

《 non mi serve la baby sitter, questa è una follia 》

《 la follia è permettere a qualche intenzionato di avvicinarti e farti del male 》

Improvvisamente vengo assalita dal panico , avere una guardia del corpo vuol dire non poter vedere Alex , ma poi un pensiero allarmante, si fa spazio nella mia testa, mi sta controllando, Thomas mi controlla, e se avesse scoperto tutto?

Deglutisco a fatica, ma cerco di mostrarmi il più calma possibile

《 c'è qualche minaccia? 》 chiedo

《 Sara sto concludendo degli affari importanti, ci sono in ballo troppi soldi , non vorrei che magari qualcuno ne approfittasse, perché ti turba così tanto l'idea di avere qualcuno che ti guardi le spalle? 》

《 non mi piace essere controllata 》

《 hai qualcosa da nascondere? 》 chiede scrutandomi attentamente

Lo guardo per alcuni minuti, poi faccio un passo in dietro

《 assolutamente 》

Purtroppo il volo è in ritardo, ci vorrà un'altra mezz'ora buona prima che partiamo 
Rachele gioca con la sua play, mentre Thomas legge una rivista .
Non riesco più a stare seduta , ho bisogno anche di un bagno

《 vado in bagno 》 dico alzandomi

Improvvisamente vedo Thomas guardare uno dei gorilla giù in fondo
Alzo gli occhi al cielo e mi avvio
Quando arrivo davanti alla porta , mi volto per incontrare due occhi che mi scrutano

《 non penso che tu sia ammesso qui dentro, non ci metterò molto 》
Entro sbattendo la porta, e sento l'uomo imprecare sotto voce

Quando finisco di fare pipì, vado a lavarmi le mani , la porta del bagno si apre ed entra una bambina sui 9 anni

《 sei Sara? 》 chiede con la sua vocina dolce

《 sono io , tu chi sei ? 》

《 sono Romy, questo è per te 》 dice porgendomi un pacchetto

Allungo le mani per prenderlo e la ringrazio

Scarto immediatamente il pacco e vedo un bigliettino attaccato

《 tuo marito ha dei sospetti, i suoi gorilla non ti lasceranno mai , fai attenzione . All'interno di questo pacco c'è un telefono con una scheda vergine , d'ora in poi , useremo questo mezzo per sentirci. Ci vediamo a Miami piccola, non vedo l'ora di stare dentro di te 》

Sorrido come una bambina , mi affretto a buttare la scatola , strappare il bigliettino e nascondere il telefono.
Una volta sistemato tutto, ritorno in sala

《 stanno aspettando lei per imbarcarsi 》

Faccio un falso sorriso e poi torno da Thomas , il quale rigido come un bastone di legno , non la smette di guardarsi in torno.