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《 ho fatto il prima possibile, mi dici cosa diavolo è successo? 》

Resto ancora di spalle, le mani strette al petto, guardando l'orizzonte .
Spazzo via le lacrime, e mi volto

《 oddio Sara , cosa diavolo è successo ? 》 dice vedendo il mio stato

《 ho visto.....io ho visto....mio dio , non puoi capire Thomas 》 dico scuotendo la testa 《 mia madre .....tuo padre 》

Sono costretta a tenermi nella balaustra , per  evitare di cadere

《 Sara stai male 》 dice afferrandomi al volo 《 mi dici cosa sta succedendo? 》

《 Thomas, ho visto mia madre e tuo padre insieme 》

《 perché sei così sconvolta? Cosa ci sarebbe di male? 》

《 assolutamente nulla , se non fosse che quando l'ho chiamata , lei mi ha mentito, dicendo di essere in tribunale, e non avere tempo per il nostro pranzo 》

Dopo aver assistito a quella scena raccapricciante, sono corsa allo studio, ma nonostante la festa, le risate, le lacrime, la gioia negli occhi di mio padre , non sono riuscita a cancellare quello che avevo  visto.

《 ascolta ok, magari sta organizzando qualche sorpresa per te, dopotutto tra qualche mese è il tuo compleanno 》

《 si certo, tra 6 mesi precisamente 》 dico sarcastica

《 cosa pensi? 》 chiede imbarazzato

《 quello che penso, non riesco a pronunciarlo 》

《 prima di arrivare a conclusioni affrettate, dobbiamo capire realmente come stanno le cose.
Ci penso io , ok? Tu adesso vai a casa , e stai tranquilla 》

《 hai controllato le telecamere? 》

Thomas si ferma a guardarmi, il suo sguardo mi preoccupa , ma poi sorride 《 mi dispiace ma non ho trovato nulla , tutto molto tranquillo 》

Annuisco e sorrido, ma con poca convinzione

Qualche ora prima

Thomas

Se tutto quello che dice Sara è vero , vorrà dire che in tutti questi anni, non ho mai capito nulla di mio padre .
Per me è sempre stato un modello da seguire, un uomo con tantissimi amici , rispettato da tutti
Eppure qualcosa mi fa pensare che forse c'è veramente qualcosa che mi sia sfuggito

Stamattina non ho detto tutta la verità a Sara.  Non è vero che non ho trovato nulla in quei video.
Dalla telecamera esterna, ho notato una macchina fermarsi nei pressi della banca, sono riuscito a leggere le ultime lettere della targa EH.
Poi un uomo con la faccia coperta , intento a distruggere la telecamera, da lì in poi il nulla , tutto spento.

Lavoro in questa banca da 5 anni, i miei collaboratori sono delle bravissime persone, ognuno con un curricul da invidiare , nessun precedente.
Oltre me , c'è solo una persona che conosce ogni cosa, Jack.  Lui è qui da più di 8 anni, segretario fidato, di mio padre e anche il mio . Conosce numeri , conti correnti, password, e ogni cliente presente negli archivi .

E se fosse lui la spia ?
Se stesse agendo per conto di mio padre?

Mi rimetto a lavoro , cercando di applicarmi il più possibile , ma la mia mente non gradisce questo cambiamento, mi ritrovo a scrivere quelle due lettere , ancora e ancora EH ...EH...EH..

Sono talmente assorto da non sentire Lusinda, che entra nel mio ufficio

《  ehi capo 》 dice sorridendo 《 stai ripassando le lettere dell'alfabeto? 》

La guardo scuotendo la testa , cercando di capire la sua domanda
Poi fa cenno con la mano , verso il foglio che tengo in mano , lo guardo e sorrido

《 ah questo , non è nulla di importante 》

《 ok allora voglio dirti che il tuo appuntamento delle 14 è saltato, il cliente ci ha dato il ben servito , mi dispiace 》

《 figurati 》 dico passando la mano sul viso

《 ti vedo stanco Thomas , sono giorni che stai così , sulle nuvole . Carlos mi ha detto che non stai andando neanche al circolo, ho provato a chiamare Sara, ma sembra scomparsa  nel nulla 》

La guardo per alcuni istanti , la voglia di sfogarmi con lei è tanta , Lusinda è la migliore amica di Sara, si conoscono da tantissimi anni , lei è Carlos sono i nostri testimoni di nozze, la loro bambina è nata qualche giorno prima della nostra, frequentano la stessa scuola .

《 sono giorni che Rachele non viene a scuola , posso sapere il perché? 》

《 Rachele ha la febbre 》 taglio corto , mi metto all'impiedi e guardo il panorama

《 Thomas, sei un pessimo bugiardo, sono convinta che dietro tutti questi silenzi ci sia dell'altro 》

《 ascolta Lu, la situazione è più complicata di quello che sembra , non voglio trascinarvi nei miei problemi, fidati è meglio così 》

《 invece No!! Se c'è solo qualcosa che io posso fare , la faccio . Tengo tantissimo a voi , ma questo lo sai già 》

《 Lu, promettimi che tutto quello che ti dirò,  non ne farai parola con nessuno 》

Spengo la telecamera, invito Lusinda a sedersi, poi le racconto tutto , tralasciando i particolari su come ho conosciuto Alex, i tradimenti miei e di Sara.

《 quel pazzo potrebbe fare del male a Rachele, dovete subito denunciarlo 》

《 se non riusciamo a trovare gli assassini di suo padre, non ci lascerà mai andare 》

《 non sei un poliziotto Thomas, questo non spetta a te 》

《 lo so , ma Sara ha scoperto delle cose davvero sconvolgenti . Cioè lei pensa che dietro tutto questo ci sia mio padre 》

《 t-tuo padre!! 》 urla

《 non urlare!!  Si proprio lui , ascoltami Sara ha fatto delle ricerche, voleva controllare gli archivi del 2000 , al tempo il direttore era mio padre . Siamo andati a casa mia , lei lo accusato, lui ovviamente si è difeso , ma non ....insomma quella stessa sera , c'è stato il famoso blakout 》 lei annisce 《 beh tutto l'archivio del 2000 , è letteralmente stato perduto . So bene che non dovrei dubitare di lui, insomma era l'unico con cui abbiamo parlato 》

《 tu pensi che lui abbia organizzato tutto ? 》

《 si lo penso, ma c'è dell'altro mio padre non è così scemo da agire in prima persona.  Ha ingaggiato qualcuno, guarda 》 dico avvicinando il foglio in cui ho scritto le lettere 《 EH , queste sono le uniche lettere che sono riuscito a vedere , la registrazione non era il massimo 》

《 EH ...EH , queste lettere le ho già sentite 》

《 Dove Lu, qui in banca o fuori? 》

《 non lo so, non lo so , ma l'altro giorno......》 si ferma sgranando gli occhi, mi osserva per qualche minuto , poi si alza , gira intorno alla mia scrivania , digita qualcosa al computer, e apre la pagina del personale impiegato in banca
《 ecco , magari è solo una coincidenza, ma non penso.  Lavorava lui agli archivi, prima dell'arrivo di josh, questi numeri sono identici a quelli sulla sua targa 》

《 di chi stai parlando? 》

《 jack , Thomas sto parlando di Jack, il braccio destro di tuo padre 》

《 cazzo lo sapevo!! 》 dico sbattendo un pugno

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