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EPILOGO

Sei mesi dopo...

Oggi piove tantissimo, non ricordavo una vigilia  così brutta , da almeno 10 anni

Mi guardo per l'ultima volta allo specchio , e poi scendo giù in cucina

《 buongiorno principessa 》 dico baciando la testa della mia piccola .

《 ciao mammina, mi accompagni tu all'asilo ? 》

《 mi dispiace tesoro , ma oggi la mamma non può, anzi sai pensavo ad una cosa, ti piacerebbe restare a casa ? 》

《 davvero posso mamma? 》

《 si che puoi , però cerca di fare attenzione, e soprattutto ubbidisci a Andy 》

《 ok mamma, lo prometto 》

Alla fine Andy è rimasta con noi , non ho avuto il coraggio di denunciarla, perché dovevo farlo , del resto sono convinta che mia figlia si sia salvata, solo perché lei era lì a proteggerla.
Sta cercando di recuperare il tempo perso, una volta a settimana, frequenta un gruppo di persone con problemi di ogni genere . Sono stata io a spingerla ad andare, ha fatto un sacco di progressi.
Del resto anche lei come tutti noi , è stata una vittima.
Alex rimase ucciso in quell'appartamento , solo senza nessuno .
Nei giorni a venire la polizia, cercò un qualsiasi parente, ma Alex non aveva nessuno .
Anche lui nonostante tutto , era solo vittima di una società malata .
Nonostante le critiche , decisi di farmi carico di tutto.  Pagai il funerale , e feci in modo che anche lui, come tutte le persone normali , avesse un funerale.  Adesso dorme beatamente nella nostra cappella di famiglia, ma non sono mai andata a trovarlo, non ne ho le forze . So che al mio posto lo fa lei , e ne sono felice per questo .

《 ehm Sara 》 dice Andy , mentre io bevo un bicchiere di succo d'arancia 《 in bocca a lupo per oggi , finalmente tutto finirà 》

《 grazie 》 le sfioro il viso con la mano , 《 farò sicuramente tardi stasera 》

《 tranquilla 》

Fuori fa un freddo cane , la macchina ci mette un po' a partire , il ghiaccio sul parabrezza non ha intenzione di andare via .
Accendo il riscaldamento, e poi parto

Quando arrivo al tribunale , vedo già le molteplici televisioni locali , pronte all'attacco.  C'era da aspettarselo, del resto su questa caso , si sono occupati tantissimi paesi .

Dopo aver parcheggiato, mi avvio verso l'entrata, mentre salgo le scale , sento qualcuno che mi chiama

《 Sara!! 》

Mi volto e vedo papà correre verso di me , con un grosso ombrello

《 sei impazzita? Non vedi come piove? 》

Sorrido alla preoccupazione di papà, poi lo prendo sottobraccio 《 sei pronta ? 》 dice mentre osserva le mille macchine fotografiche puntate su di me . So bene a cosa si riferisce, se sono pronta a vedere mamma.
Non la vedo da sei mesi , dopo quel giorno maledetto , che ha cambiato per sempre le  nostre vite , non ho voluto avere niente a che fare con lei .
Mio padre ha chiesto il divorzio , da lei ovviamente accordato.  Si è presentata da sola in polizia , dove ha consegnato l'archivio scottante.  Lei e Richard Anderson , sono stati arrestati per favoreggiamento, inquinamento delle aste pubbliche, banca rotta , e tantissime altre cose .
Adesso mi ritrovo qui , a presidiare questo processo, in veste di avvocato difensore, Alex e tutte le altre famiglie truffate , meritano giustizia .

《 sono pronta papà, sei stato tu ad insegnarmi il senso del dovere, sei stato tu a dirmi di rispettare le leggi , di non farmi condizionare da nessuno, nel nostro lavoro i sentimenti non valgono giusto ? 》

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