Harry, non appena entrò nella propria casa e si chiuse la porta alle spalle, si aprì in un meraviglioso sorriso.Si sedette sul divano e guardò per l'ennesima volta il biglietto da visita che il ragazzo sconosciuto gli aveva lasciato al ristorante.
Louis e un numero di telefono...
Louis...che nome meraviglioso...
Avrebbe voluto chiamarlo subito, ma si trattenne perché gli sembrava di essere troppo esagerato.
Allora si alzò, andò nella sua stanza, si spogliò e si infilò in bagno a fare una doccia.
Quando uscì, si asciugò, si spalmò come al solito sul corpo un'abbondante dose di crema profumata ed indossò un paio di boxer.
Si sedette sul letto, guardò il biglietto da visita e poi il suo cellulare, ma, ancora una volta, si trattenne dal telefonare.
Rimase in quella situazione di incertezza per una decina di minuti, poi, armato di coraggio, compose il numero che gli era stato lasciato e attese.
Al terzo squillo, rispose una voce acuta e dolce allo stesso tempo.
" Pronto " disse.
" Ciao, io sono Harry...mi hai lasciato il tuo numero sul biglietto da visita...sono il ragazzo con cui ti sei scontrato in bagno e io...beh...sono maleducato perché è tardi, ma volevo davvero sentirti e...mi dispiace se ti ho disturbato " balbettò Harry.
" Non mi hai disturbato affatto, anzi, per essere sincero, speravo che tu mi chiamassi. Non so se credi ai colpi di fulmine o a quelle stronzate da film romantici, ma io da questa sera ci credo...mi hai folgorato e non ho fatto altro che pensare a te, per tutta la sera " sussurrò Louis.
Harry rimase in silenzio per un pò, troppo impegnato a metabolizzare ciò che il ragazzo dall'altra parte del filo gli aveva appena detto.
Alla fine riuscì a riprendersi e farfugliò imbarazzato:
" Credimi...io amo i film romantici e ho sempre sognato che mi capitasse qualcosa di simile...beh, stasera mi è accaduto...non sei l'unico ad essere stato colpito dal nostro incontro.
Anche io non ho smesso un istante di pensare a te..."" Allora posso invitarti a cena domani sera?" chiese Louis speranzosamente.
" Certo, non vedo l'ora " rispose di getto Harry, pentendosi subito di essersi fatto vedere così ansioso di vederlo.
" Va bene, allora passo a prenderti alle otto. Mi dici il tuo indirizzo?"
Harry lo fece subito e, al momento di salutarsi, Louis gli sussurrò:
" Fai dei bei sogni, belli come i tuoi occhi..."
Harry si sciolse definitivamente e si mise a dormire, contando le ore che lo separavano dal suo appuntamento con Louis.
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Amore eterno
FanfictionMentre aspettava il dolce, Harry si alzò e disse ai suoi compagni che doveva andare in bagno. Stava per appoggiare la mano sulla maniglia, quando la porta si aprì e gli arrivò direttamente in faccia. "Ahia!" biascicò portandosi la mano al naso. "Od...