Louis appoggiò il telefono sul letto della sua camera d'albergo e sorrise tra sè ripensando all'ultimo sms ricevuto da Harry.Inaspettatamente si era davvero innamorato di quel ragazzo tutto ricci e fossette, conosciuto per caso e stava cominciando a sperare che i paparazzi li immortalassero qualche volta insieme per poter gridare a tutto il mondo che era il suo compagno.
Prese il portatile che aveva appoggiato sul letto e se lo mise sulle ginocchia intenzionato a navigare un po' su internet alla ricerca di qualche video comico o di vecchie partite famose.
Ad un certo punto capitò su un sito che creava magliette ed oggetti personalizzati e subito un'idea romantica gli balenò nella mente...
Avrebbe ordinato due polo con il suo nome e quello del suo ragazzo ricamati sul taschino.
Quella con scritto Harry Styles sarebbe stata sua, mentre l'altra, con ricamato Louis Tomlinson, del suo ragazzo.
Entusiasta dell'idea, digitò il nome Harry Styles nella apposita casella per l'ordine, ma, inavvertitamente, finì su Google e si bloccò.
Sulla pagina del portale c'erano parecchi link con il nome del suo ragazzo che rimandavano a video pornografici.
Louis non dubitò nemmeno un istante che si trattasse di un caso di omonimia, ma, spinto dalla curiosità, ne aprì uno e, non appena iniziarono a scorrere le immagini, il suo mondo crollò.
Uno degli attori era Harry, il suo Harry...
Rimase imbambolato ad osservare vari uomini che possedevano il suo corpo e poi, bruscamente, si ridestò e bloccò il video.
Si mise a cercare febbrilmente su internet notizie riguardo ad Harry Styles e, dopo una buona mezz'ora, tutto gli fu dolorosamente chiaro.
Harry Styles era un attore porno da quando aveva diciotto anni e all'attivo aveva decine di video e film.
La cosa che più lo turbò però, a parte il fatto che gli aveva mentito sul suo lavoro, era che l'ultimo suo lavoro risaliva a poche settimane prima.
Quindi, nonostante stesse con lui, aveva comunque continuato a farsi sbattere dagli uomini come se nulla fosse.
Si passò una mano sul volto e cercò di trattenere, senza riuscirci, le lacrime che gli pungevano gli occhi.
Afferrò con uno scatto il cellulare, deciso a chiamarlo, ma poi si bloccò.
Non poteva parlargli per telefono, doveva vederlo, doveva guardarlo negli occhi e dirgli quanto grandi fossero il suo dolore e la sua delusione.
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Amore eterno
FanfictionMentre aspettava il dolce, Harry si alzò e disse ai suoi compagni che doveva andare in bagno. Stava per appoggiare la mano sulla maniglia, quando la porta si aprì e gli arrivò direttamente in faccia. "Ahia!" biascicò portandosi la mano al naso. "Od...