"Vediamo... Si,sei guarito,ora si passa alla parte più difficile,su,alzati restando seduto e mordi questo"
li porgo una palla antistress e la morde
"ora cerca di restare in silenzio se non vuoi che ti scoprano... Sei pronto?" "Si...sono pronto,vai"
li medico le frustate più profonde con un chitt speciale,vedo la faccia addolorata di chat,lo sapevo,fa male,ma non può sfogarsi e questo addolora anche me
"Mi dispiace sai,credo sia stata tutta colpa mia..."
"Ma figurati,sono io quello che doveva evitare le scosse,non tu"
"Si lo so,ma mi sento in qualche modo responsabile"
"Stai tranquilla mari,non lo sei,e poi non c'è modo migliore di tirarsi via il peso se non quello di curarmi,anche se non lo facessi perché ci tieni,non mi dispiacerebbe comunque..."Lo guardo,in verità non ci ho neanche pensato al fatto che potevo usare tutto questo come scusa per discolparmi, sono davvero preoccupata per lui
"Hey chat,ti volevo chiedere una cosa da un po di tempo"
"Dimmi"
"Quanti anni hai?"
"Prova ad indovinare"
"Mmmm....bho,20-21 giù di lì insomma"Dico,e lui ridacchia
"ne ho 17"
"Serio?!"
"Serio"
"Ma guarda te che coincidenza"
"Già"Allora ha la mia età... Interessante...Finisco di medicarli le ferite più profonde
"Ecco fatto,ora dovresti aspettare un paio di settimane e sarai guarito"
"Va bene,che c'è per cena stasera?" "Gattino,guarda che non resti più qui,devi andare a casa,i tuoi saranno preoccupatissimi dopo una settimana di assenza"
"Io non ho genitori..."
"Ma figuriamoci se non ce li hai,su,ora alzati che ti aiuto ad andare fuori"
"Ti ripeto che io a casa non ci torno" "Ma che stai dicendo chat?"
"Non ho una madre,è scomparsa molto tempo fa,e mio padre è praticamente inesistente,mentre qui... Almeno qui ho qualcuno con cui parlare"
"Chat,capisco che tu voglia rimanere qui,ma ti rendi conto che non ti sei neanche fatto un bagno completo per sette giorni? E che la mattina restavi da solo e dovevi saltare la colazione? Una casa l'avrai di sicuro,per avere un padre che sta sempre fuori deve lavorare molto"
"Già... Molto,anche troppo"
"Uff chat,non puoi restare qui"
"Ti prego marinette,lascia che io resti,mi faro la doccia la mattina quando tu andrai a scuola e mi allenerò per rimettersi facendo un giro per Parigi"
"E la scuola?"
"Frequento la tua stessa scuola" "COOOSA?!"
"Già, quindi puoi darmi i compiti tu" "E me lo dici così su due piedi?!"
"Be prima o poi l'avresti scoperto comunque"
"oddio chat mi farai impazzire"mi tocco la testa con la mano e scrocchio il collo
"E va bene,ma quando sarai guarito del tutto te ne tornerai immediatamente a casa,capito?" "okay... Grazie marinette"
"figurati..."
"ah marinette,visto che ora sto meglio,potrei dormire io sul divano e tu ricominciare a dormire sul letto "Assolutamente no! Cos'è, vuoi darti una penalità per guarire dopo più tempo? Assolutamente no! No e no!" "E allora dormirai con me"divento rossa
"Scordatelo"
"E allora fammi dormire sul divano" "Ho detto no,tu sul letto ed io sul divano,niente storie capito?"
"Uff e va bene"
"Ed ora perche non andiamo a fare una sorta di esplorazione? Non ci siamo sgraniti molto in questi ultimi giorni"
"Be perche dio è stato gentile a non far apparire akumizzati mentre ero malato"
"Ha,ha,ha,su gatto spelacchiato, alza quel bel fondo schiena e Aspettami in balcone... Facciamo un giro"Dopo ben 3 ore torniamo,abbiamo esplorato praticamente Parigi intera e sono stanchissima quasi quanto chat
"Oggi mia madre e mio padre non ci sono quindi possiamo mangiare in cucina"
"Ma è fantastico!"
"Già,già,ed ora fatti una doccia veloce,intanto io vado a preparare la cena"
"OK...ehm... Marinette,ci ho pensato a lungo e... Non credi che dovrei cambiarmi?"
"Eh?"
"intendo... Cambiarmeli"Ci metto un attimo per capire. Divento rossa come un pomodoro
"Gi-gia! V-vado a v-vedere se c-c'è qualcosa nel cassetto di mio padre! Torno subito!"
Vado nella camera dei miei e apro il cassetto della biancheria di mio padre,accidenti,è una cosa imbarazzante... Trovo dei vecchi slip da uomo nell'armadietto vicino. Glieli porto
"Ehm....ecco,tieni..." "
Ehm... Grazie marinette e scusa per l'imbarazzo"
"imbarazzo? Quale imbarazzo? Io sto benissimo! Lo giuro! He,He,He...Già..."comincia a ridere,com'è bello quando ride... O ma cosa sto dicendo?! Io
am-Forse tikki ha ragione... Forse io non amo più adrien,ma allora... Perche il mio cuore è sempre così forte e palpitante? Non capisco...Dopo la cena siamo stanchissimi,ma ancora vogliosi di parlare. Ci sediamo sul divano
"Mamma mia non so come tu faccia a rimanere 24 ore su 24 cosi"
"cioè?"
"Col costume intendo"
"E io invece non so come tu faccia a combattere con il ciclo,mi hanno detto che vengono certi carmpi..." "Già... Ma..."
"Ma?" "Ma in quel periodo del mese mentre sono Ladybug tutti i dolori e gli effetti scompaiono come per magia,e mi sento fortissima" "Wow,ma è fantastico!"
"fantastico un corno,è come una sensazione illusoria,quando ritorno ragazza i dolori sembrano forti il doppio,è proprio una cosa di cui si può esultare poco"
"Ah,devono fare proprio male" "Già...ma perche parliamo di ciclo?"Ci guardiamo un attimo e ci mettiamo a ridere
"Non lo so proprio sai? Però una cosa è certa,parlare delle vostre cose è portentoso hahahaha"
"Si ridi ridi,che intanto voi non dovete patire tutte le sofferenze che dobbiamo invece subire noi"
"Ad esempio?"
"Ad esempio il parto,o le nostre cose,o i milioni di problemi che ci facciamo più di voi"
"okay,okay,ho afferrato,ora andiamo a dormire? Sono stanco morto"
"Va bene gattino,ma tu andrai a dormire sul letto"
"Si,e tu con me"li tiro una cuscinata
"Ma vai a letto!"
Si mette a ridere e sale sul letto sdraiandosi
"Grazie milady,e buonanotte"
Gli sorrido
"Buonanotte chat,sogna di rimetterti presto"
"Con questo trattamento non credo" "Ha,ha,ha,ma stai zitto e dormi va" "okay,okay,notte"
"notte"chiudo gli occhi e mi addormento,sono stanchissima.
"Marinette"
sento delle voci nella mia testa,e poi vedo una figura davanti a me,sono io,o meglio,è Ladybug
"Marinette,ascoltami"
"Ladybug? Ma dove siamo? E questo cos'è? Un sogno?"
"Marinette devi ascoltarmi... Devi ascoltarti,ascolta la voce del tuo cuore e rispondi a questa domanda: tu chi sei?"
"Eh?"
"Rispondi a questa domanda con il cuore,e prima chiediti: chi è Ladybug?"Le voci si spengono ed io non posso più sentire alcuna parola,ma che sta succedendo con i miei sogni? Mi incammino nel giardino senza meta,il cielo bianco,i fiori rosa e le rose rosse comandano l'intero prato,e poi vedo un miraggio,vedo una scena,vedo me,tra le braccia di chat che mi posa sul letto e che mi guarda,o meglio,guarda il mio miraggio. Continuo a fissare la scena finché non mi metto le mani alla bocca mentre chat bacia il miraggio,perche sono cosi imbarazzata? Mi tocco le labbra,e se mi avesse baciata davvero? E se mi baciasse? Come sarebbe stato per me? E soprattutto,cosa provo per lui? Ci rifletto un po finché non mi viene un colpo alla testa che mi fa svegliare,sono di nuovo nella realtà,sono di nuovo sul divano,non sono più tra le sue braccia come nel sogno,ma sono su un divano,mi alzo d'istinto ancora disorientata,e salgo le scale a tentoni....
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LA PROMESSA {COMPLETA}
Fiksi Penggemar"Sono felice" "Vorrei esserlo anch'io" Dopo una giornata scolastica sfiancante e faticosa, Ladybug si imbatterà in un scontro testa a testa con un'akumizzata, a causa dell'assenza di Chat. Da sola, l'eroina cercherà di fermarla, e riuscirà nel suo i...