Un'amore infinito

Capitolo 27

Pov's Martina
Siamo in ospedale da più di due ore e nessuno ci vuole dire niente. Io e le ragazze insieme a Dani e ai genitori di Jorge non smettiamo di piangere.

Finalmente esce il dottore dalla sala dove si é posta l'operazione.
Dottore: il ragazzo ha perso troppo sangue. Ci servirebbe un donatore ma il suo é un sangue raro.
Io: quindi?
Dottore: quindi il ragazzo é in.....coma.
Coma coma coma. COMA. Questa parola mi sta tartassando la mente. Le lacrime escono più velocemente,mi sento avvolgere in un abbraccio e capisco che é la madre di Jorge. La stringo più forte per trasmetterle tutto il dolore e farmi aiutare.
Cecilia: lui c'è la farà. Ne sono sicura.
Scioglie l'abbraccio e mi guarda sicura,triste ma anche sicura. Sicura che suo figlio viva.
Io: ma voi....
Alvaro: mio figlio prima di andarsene ha detto una frase che ci ha colpito molto.
Io: quale?
Cecilia: "avete tutto e ancora vi lamentate. Avete dei figli strepitosi che anche se provano ad odiarvi vi amano lo stesso. Godetevi quello che avete". Dopo ci ha abbracciati e se ne andato.
Jorge ha un cuore grande se lui muore....ahhhh non voglio nemmeno pensarlo. Mi giro verso il dottore con la cartella in mano.
Io: dottore possiamo entrare?
Dottore: certo,ma uno alla volta.
Io: grazie.
Il dottore se ne va e tutti giriamo gli sguardi ai genitori.
Cecilia: perché ci guardate?
Io: voi dovete essere i primi ad entrare.
Alvaro: perché? Tanto ci odia.
Io: non vi odia. Cerca di odiarvi ma non ci riesce.
Cecilia: davvero?
Annuisco e decidono che la prima ad entrare é Cecilia essendo la madre.

Forse quella che sta soffrendo di più é lei. Lei non odia Jorge é solo orgogliosa come suo figlio d'altronde.

Pov's Cecilia
La prima ad entrare sono io e mi dovete credere quando vi dico che appena ho aperto la porta il mondo mi é caduto addosso. É troppo vedere il proprio figlio in un letto che non vorresti mai fosse quello di un ospedale. Chiudo la porta dietro di me,mi avvicino,prendo la sedia messa lì vicino e mi siedo toccandogli la mano. Alcune lacrime scendono dai miei occhi. Io non lo odio davvero,sono solo orgogliosa,ma forse devo mettere da parte l'orgoglio e far capire a mio figlio che io ci sono e che gli voglio veramente bene.
Io: ciao figliolo,tu dirai "é strano che mia madre mi stia parlando visto che mi odia" ma ti posso garantire che io non ti odio. Sai come sono fatta. Ho pensato molto alla frase che mi hai detto "anche se provano ad odiarvi vi amano lo stesso" qui ho capito che parlavi di te. Cerchi di odiarci ma non c'è la fai e non sai che allegria mi dai sapendo questo.
Mi fermo perché alcuni singhiozzi escono e non riesco a proseguire. Fa male vederlo così fa molto male.
Io: perdonami,perdonaci. Perdonaci per non essere dei genitori perfetti,perdonaci se ti abbiamo dato la colpa dell'incidente di Dani,perdonaci per non mostrarti quanto bene ti vogliamo. Perdonaci per tutto. Ti voglio bene Jorge ricordalo sempre.
Le lacrime scendono ancora e non credo di reggere ancora per molto,devo uscire di qui. Gli lascio un bacio sulla fronte, esco dalla stanza e mi butto sulle braccia di mio marito che mi accoglie subito.
Martina: vuoi entrare tu Alvaro?
Alvaro: vai tu Martina.
Martina: sicuro?
Alvaro: devo prima calmare lei.
Martina annuisce e si avvicina alla porta,mette la mano sulla maniglia ma di colpo si blocca come se qualcosa non la fa andare avanti.

Pov's Martina
Metto la mano sulla maniglia ma mi fermo di colpo. Non so che mi prende,non posso abbassare la maniglia perché la mano non corrisponde più al mio comando. Qualcuno mi tocca la gamba così abbasso lo sguardo e noto che é Dani che mi guarda per dirmi qualcosa d'importante,lo capisco dal suo sguardo determinato come quello di Jorge.
Dani: mio fratello ha bisogno di te Tini. Puoi.....DEVI farcela.
Io: grazie Dani.
Mi sorride e io abbasso la maniglia facendomi vedere l'immagina del mio ragazzo lì disteso in quel letto. Chiudo la porta,mi avvicino prendendo la sedia per sedermi e gli accarezzo la guancia. Delle lacrime scendono dagli occhi facendo tutto il loro tragitto fino a cadere nel camice di Jorge.
Io: ehi amore,sono io Tini. Sai é difficile parlare con te in queste condizioni ma tu ti riprenderai non é così? Me lo avevi promesso ricordi? Mantieni la promessa per favore,per me é molto importante,per i nostri amici,per tua sorella,per tuo fratello,per i miei genitori,per i TUOI genitori é importante. Lo é per tutti. Sai i tuoi genitori credono che tu li odi ma non é così giusto? Tu gli vuoi molto bene e loro ne vogliono a te. Appena apri gli occhi devi risolvere con loro e dovete formare la famiglia perfetta che hai sempre sognato. Adesso vado ma prometto che ritornerò,ti amo.

Gli lascio un bacio nella guancia ed esco dalla stanza. Chiudo la porta e vado ad abbracciare mio fratello che mi stringe ancora di più. Ho un vuoto nello stomaco che non riesco a colmare,l'unico che può farlo è Jorge.

A poco a poco entrano tutti ma quella che rimane di più di tutti é Cane. CH esce dalla stanza con una marea di lacrime nel suo viso.

Pov's Cande
Entro nella stanza,mi siedo e gli prendo la mano mentre alcune lacrime scendono dai miei occhi fino ad arrivare al mento dove le asciugo.
Io: ehi fratellone, perché non ti svegli? Ti piace vederci soffrire? Io non credo,anche perché qui hai tutti noi. Qui hai Dany il tuo piccolo fratellino quello che hai sempre protetto,hai me tua sorella quella che ti aiuterà in tutto,hai i tuoi migliori amici quelli che ti appoggeranno in tutto,hai le tue amiche quelle che ti faranno sempre ridere,hai Mariana e Alejandro che ti ospiteranno sempre nella loro casa,hai i nostri genitori che,anche se li odi,loro ti vogliono bene e infine come ultima ma non meno importante hai Tini che ti amerà sempre nel bene e nel male. Hai tutte queste persone che ti staranno sempre vicino,quindi apri gli occhi perché non puoi abbandonare tutti noi. Giuro che se non ti riprendi vado in carcere e uccido a Peter. Ti voglio molto bene Jorge non dimenticarlo mai.
Gli lascio un bacio sulla fronte mentre delle lacrime scendono dai miei occhi,mi avvicino alla porta,l'apro ed esco dalla stanza. Mi butto nelle braccia di Ruggero che sono la mia seconda casa.

Angolo Autrice
Ciao a tutti,come state? Scusate il ritardo ma ho avuto da fare. Allora andiamo a noi, faccio decidere a voi se Jorge deve vivere o no e fino a quando non ricevo risposte nei commenti non continuo. Baci Francy😘