Sonia, mentre si preparava, non riusciva a smettere di sorridere allo specchio, di cantare a squarciagola come mai aveva fatto! Era troppo felice per l'ultimo giorno e mezzo che era stato stupendo oltre ogni possibile sogno. Non vedeva l'ora di rivederlo, anche se erano stati insieme fino alla sera prima quando, dopo la dormita, erano riusciti a mangiare lì vicino.
Sonia camminava pensando a Giorgio ma anche pensando che doveva cercare di convincere Marika su quella storia del treno e, per quanto fosse ancora una cosa freschissima, lei sarebbe stata l'ultima a scoprirlo.
Ecco arrivata. Stava iniziando a fare le polveri un po' in giro e apparve lui, lui così sorridente, così rilassato, così paradisiaco... forse stava esagerando un po' troppo. "Ciao bellissima!" le disse. "Hola cariño", rispose. "Ehi, ma conosci lo spagnolo?" "Eh, sì, o per lo meno qualche parola ancora me la ricordo dalla scuola... Hai dormito bene?" "Assolutamente sì" le disse mentre scendeva le scale "ho passato tutto il tempo a sognarti" e la baciò. Sonia sapeva che mentiva come sapeva che non avrebbe dovuto cedere a queste cose durante l'orario di lavoro ma quella volta fece un'eccezione; però glielo ricordò appena si furono staccati.
Dopo pochi minuti arrivò Marika e i tre si divertirono come non mai a prendersi in giro, dopo che Giorgio finalmente si era deciso a chiederle scusa per il battibecco di qualche settimana prima.
"Ah ma tu la senti o no quest'emozione
Ah sta dentro a una canzone
Ah ho avuto proprio come l'impressione
Ah che questo è un grande amore"
Testo: Fabrizio Moro - Intanto
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Guerrero: still I rise
FanfictionCiao a tutti! Questa storia è piuttosto romantica ma, a mio avviso, non troppo banale. Protagonista è sicuramente Sonia, una ragazza che parte per trovare lavoro ma soprattutto ritrovare se stessa... Adatto, in modo particolare, alle appassionate d...
