Quella notte mi ha segnato nel profondo, era la prima volta che facevo sesso in quel modo. Non era sesso selvaggio, provavo piacere nel vedere che anche quell'omega godeva! Ne parlai con Kevin, mi rispose ridendo, forse avevo trovato il mio pair, la mia anima gemella. Io non credo alle legende urbane, ma devo ammettere che forse sto rivalutando quest'idea, poiché dopo quella notte ho provato a fare lo stesso con altri omega, ma nulla da fare... non era lo stesso. L'immagine di Haruka mi appare ogni notte, mentre sono impeganto in un rapporto con altri suoi simili, ho una voglia matta di rivederlo.
Sono con Kevin, per l'ennesima notte di sfogo, è quasi passato un mese da quando ho visto Haruka, chissà se ha già avuto l'heat...
< A cosa pensi? > mi domanda il mio amico, ha un sorrisetto strafottente.
< A niente > dico schietto, portando le mani dietro la nuca.
Mi stiracchio, chiaro segno che sto nascondendo qualcosa, è un mio vizio, chi mi conosce bene sa che se ho questa reazione... bhe ci hanno beccato.
< HARUKA-CHAN > mi strilla in un orecchio lui, facendomi sobbalzare ed arrossire, < Ahahah avevo ragione, il tuo presunto pair eh, se trovi il modo di farlo tuo forse te lo puoi
portare a casa >.
Non ci avevo mai pensato, ma ha ragione, purtroppo le chiavi del suo collare ce l'ha solo ed unicamente lo staff e ovviamente quelli non me le daranno mai, tantomeno Haruka.
Arriviamo al locale, ormai io sono come un cliente abituale, non ho mai pensato di fare delle richieste, però questa sera mi sento motivato per provare a farne una.
< Buona sera > dico sorridendo, cerco di essere il più sensuale possibile, mi poggio al bancone, la signora sembra apprezzare, < Posso farle una richiesta? >.
< Buona sera, certamente giovanotto > dice contenta la donna.
< Posso anche pagare di più, sa che i soldi non sono un mio problema, voglio un determinato omega > dico.
La donna mi guarda sbalordita, pochi alpha fanno questa richiesta.
< Vuole praticamente avere l'esclusiva su uno dei miei omega? > mi domanda incuriosita.
Annuisco, le lancio una delle mie occhiate sensuali, < Direi di si >.
< Per me non ci sono problemi, ma le costerà molto > dice, sembra quasi non voglia accontentarmi, stupido beta.
Secondo la logica di questi posti, se ho l'esclusiva su un buon omega, loro potrebbero rimetterci, ma da come ho detto prima, per me i soldi non sono un problema, anzi, se voglio mi compro anche tutta l'attività. Aspetta... ora che ci penso, potrei farci un pensierino.
Muto la mia espressione da sensuale a seria, quasi di sfida.
< Sa, ripeto, per me i soldi non sono un problema, lei non sa chi sono vero? > dico, mi concedo il tono strafottente.
La donna mi guarda abbastanza turbata, no.. non sa minimamente chi ha di fronte, stolta, appena ti dico chi sono ti verrà un infarto secco.
< Allora m'illumini, gentile cliente > dice, turbata.
< Io sono Kaleb Roche, figlio del primo ministro e sono il proprietario della Roche's Economy, una delle aziende più importanti della nazione. Vi ripeto, i soldi non sono un problema > dico vantandomene.
Padre, questa sera è la prima volta che ho utilizzato il nostro cognome con questo vanto, mi viene quasi da ridere, di solito non amo rivelare di chi sono figlio. La donna sbianca, ha la reazione che m'immaginavo.
< Non le credo > mi risponde con voce tremante.
< Cerchi su internet, ho tempo, faccia con calma > dico.
Kevin se la ride, lui sa la mia vera identità, lui anche è anche il figlio di una persona di forte influenza, ma ci fingiamo comuni giovani alpha per non avere problemi.
La donna fa delle ricerche, sbianca quando riconosce il mio volto, quando guarda Kevin riceve un'ulteriore coltellata in petto.
< Mi dica chi vuole > dice forzando un sorriso, < Le farò trovare il contratto per l'esclusiva pronto in qualche minuto >.
Sento le dita frenetiche della signora battere sulla tastiera, si accende la stampante, il modulo mi viene messo davanti.
< Allora, voglio Haruka > dico, m'impegno a descriverlo nei minimi dettagli.
La donna si morde un labbro, lo hanno da poco messo nel loro mercato, è normale che le da fastidio. Il mio sguardo si posa sul beta che mi ha portato Haruka quella notte, lo saluto e gli faccio cenno di venire verso di me. Il ragazzo si avvicina sorpreso.
< Buona sera Roche > dice il giovane, sorride.
La donna alza lo sguardo, < Loren, conosci questo ragazzo? >.
< Si, Marina > risponde il beta.
< Mi puoi portare Haruka? > dice la donna.
< Poco fa l'ho consegnato ad un cliente > dice ridendo, < Quel ragazzo ancora non si è abituato, Roche vuole mettersi in lista d'attesa? >.
< No, vuole l'esclusiva > dice la signora, sospirando < Bisogna scusarci con il cliente e togliere Haruka da quella stanza >.
La signora mi porge il modulo, lo leggo attentamente, devo essere veloce, firmo.
< Dov'è? > dico, pago il contratto.
La signora si prende del tempo per vedere se Kevin ha qualche richiesta, poi lo fa accompagnare ad una stanza. Loren mi fa strada, cammina troppo piano per i miei gusti.
< Ti dai una mossa? > ringhio.
< Calmo Kaleb, siamo quasi arrivati, devi aspettare fuori se possibile > sospira, < Il cliente in questione non è una delle persone più calme che abbiamo come cliente >.
Con chi diavolo è il mio Haruka? Loren apre la porta passando la chiave magnetica nella serratura. Entra lasciando la porta socchiusa. Li sento parlare, il cliente urla, sento anche Haruka, sta urlando dal dolore, Loren mi chiama a voce alta. Irrompo in camera, il beta è steso a terra con il naso rotto, mentre quella bestia sta violentando con forza Haruka. Sento uno strano odore. Vedo l'alpha che tenta di aprire il collare del mio omega con le chiavi rubate a Loren. Dannazione, Haruka è in heat?
Continua...
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BITE // YAOI //
RomanceLa fragilità, il tremare di quel corpo esile, quei due occhioni lucidi mi provocano dei brividi lungo la schiena. Ho sempre odiato gli omega, poiché il loro heat mi fa uscire di senno, ma per quale dannato motivo non riesco a trattare lui nello stes...