I Trafazione

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Spazio Autrice

Piccola informazione da questo momento in poi alla storia si aggiungeranno altri personaggi di Divergent
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Anastasia

- Buon giorno - mi sussurra all'orecchio Eric facendomi trasalire .
Prima di sedersi nella sedia accanto alla mia mi piazza davanti una tazza di caffè con la panna montata
- Grazie - dico in imbarazzo sentendo gli occhi di tutti i leader su di noi
- E i nostri caffè ? - chiede Lucy
- Al bar ne trovate quanti ne volete - risponde Eric portandosi alle labbra il suo caffè
- Ma a lei lo hai portato ! - protesta Nash
- Quando mi innamorerò di te inizierò a portati il caffè - risponde Eric come se niente fosse , per fortuna nessuno nota il mio estremo rossore
- Stronzo - commenta Nash
- C'è anche questa - dice poggiando sul tavolo un contenitore di plastica con dentro una grossa fetta di torta al cioccolato .
Stavo per ringraziarlo nuovamente quando Max fa il suo ingresso nella sala riunioni affiancato da Omar .
- Buona cerimonia della scelta a tutti - dice sedendosi a capo tavola nel lungo tavolo di quercia nera , Omar si siede tra lui e Nash
- Vi ricordate il piano per oggi ? - chiede Omar con tutti facciamo segno di si - Eric , Lucy non provate a terrorizzate o uccidere un iniziato , chiaro ? - chiede Lucy annuisce mentre Eric si limita ad alzarsi sbuffando .
- Quasi dimenticavo , Quattro vi aspetta giù alla rete - aggiunge Omar annuisco prima che Eric mi trascini fuori dalla stanza .
Ci diriggiamo al tetto nel fratempo apro il contenitore di plastica e inizio a mangiare la torta
- Che c'è ? - chiedo notando che Eric mi guarda - Sono sporca ? - chiedo allarmata
- Un pò - risponde accennando un sorriso mentre col pollice mi pulisce l'angolo della bocca , ci guardiamo per un istante negli occhi e il mio cuore perde un battito quando inizia a chinarsi lentamente sulle mie labbra , quando sono a pochi centimetri dalle mie mi volto e riprendendo a camminare .
- Mi piacciono i capelli - dice rompendo il silenzio - Come mai un colore così semplice come il nero ? -
- Volevo cambiare - spiego - Anche se stavo pensando di aggiungere qualche ciocca colorata sai ,per sembrare più intrepida -
- Ti stanno benissimo anche così - gli sorrido , da quando siamo solo "amici" Eric è cambiato , sembra ci tenga davvero a riconquistarmi .
Una volta sul tetto ci sediamo ad aspettare il cornicione , mi metto con le gambe penzolanti nel vuoto e guardo la grande voragine nera .
- Mi piacerebbe risaltare - ammetto - Il mio primo salto non è stato grandioso avevo troppa paura di morire -
- Manca ancora tempo , potremo saltare - propone , mi volto a guardarlo
- Davvero ? - annuisce , mi volto nuovamente a guardare la voragine e annuisco .
Eric con un abile salto sale in equilibrio sul cornicione e mi porge la mano l'accettò tirandomi su .
- Com'è stato il tuo salto ? - chiedo , alza le spalle
- Ho saltato anch'io per primo ma , non è stato niente di ché - risponde - Come vorresti saltare ? - ci penso su
- Mi sarebbe piaciuto avere il coraggio di lasciarmi cadere all'indietro - confesso
- Facciamolo - dice con sicurezza lo guardo a bocca aperta
- Scherzi vero ? - scuote la testa
- Sono serissimo - risponde prendendomi per mano e obligandomi a dare le spalle al vuoto - Al mio tre , pronta ? -
- No -
- Uno...due...-
- Non sono sicura di volerlo fare -
- Tre - dice ignorandomi , si lascia cadere all'indietro trascinando giù anche me .
Appena i nostri corpi colpiscono la rete scoppio a ridere e lui con me ma , d'un tratto le sue labbra sono a pochi millimetri dalle mie .
Trattengo il fiato guardandolo negli occhi
- Non credo sia una buona idea - dico così piano che quasi mi sembra di averlo solo pensato
- Ciò che riguarda me e te non è mai una buona idea - ribatte spiorandomi le labbra , trattengo il fiato e proprio in quel momento la porta si apre facendo entrare Max seguito da una flotta di intrepidi , lui ci osserva accigliato .
- Vi lasciamo soli ? - chiede
- No - rispondo
- Si - risponde in contemporanea Eric , sbuffo e con una spinta me lo tolgo di dosso facendolo ricadere sulla rete , scendo giù sulla passerella di legno e cerco di allontanarmi il più velocemente da Eric
- Siamo solo scivolati - cerco di essere convincente mentre lo dico ma anche un cieco capirebbe che è una grossa balla .
- Tornate su - ordina Max cercando di mantenere una voce seria e autoritaria ma si vede chiaramente che cerca di nascondere un sorriso , in fondo si sa che lui tifa per me ed Eric .
Torniamo su e il tempo passa tra il litigio e l'altro , d'un tratto le rotaie iniziano a tremare annunciando l'arrivo del treno .
- Ti avviso il primo iniziato che osa guardarti per più di mezz'ora è già morto sul fondo dello strapiombo - mi avvisa , gli lancio un occhiata per capire se dice sul serio sembra accorgersene - Sai che ne sono capace -
- Tu non ucciderai nessuno - affermo
-Non credo che tu me lo possa impedire - ribatte
- Si invece - insisto
- Se volevi che non uccidessi nessuno non dovevi metterti quei pantaloncini - lo guardo storto , ho messo dei banalissimi pantaloncini neri che mi arrivano arrivano si e no a metà coscia
- Che hanno che non va i miei pantaloncini ? -
- Fanno vedere ciò che è mio - afferma , mi volto a guardarlo
- Che era tuo - sottolineo ad interrompere la nostra discussione è il fischio del treno che pochi istanti dopo sfreccia davanti alla residenza , i portelloni si aprono .
Omar è il primo a saltare e com'era prevedibile , visto tutti gli anni che è negli intrepidi , atterra perfettamente in piedi e ci raggiunge sul cornicione
- O saputo che siete "scivolati" dalla rete - mima con le mani le virgolette sulla parola scivolati , Eric lo spintona scherzosamente .
È sorprendente il modo in cui il loro rapporto è cambiato , quando ho conosciuto Omar lui non poteva stare nemmeno nella stessa stanza del figlio senza che Eric gli tirasse i coltelli contro ora invece riescono anche ad avere una conversazione civile .
Guardo tutti gli iniziati saltare giù dal treno , i trafazione un po più impacciati mentre i nati intrepidi con estrema sicurezza .
Si raggruppano tutti davanti a noi e appena gli occhi di qualche iniziato si posano su di me l'istinto possessivo di Eric non tarda ad arrivare infatti mi si piazza davanti nascondendomi in parte dietro di lui , sbuffo , da quand'è diventato così possessivo ?
- Benvenuti iniziati - esordisce Omar attirando subito l'attenzione di tutti - Io sono Omar e loro , sono Eric e Anastasia siamo 3 dei dei vostri leader , gli altri avrete modo di incontrarli nel corso della giornata - Omar ci guarda per chiederci se abbiamo qualcosa da aggiungere .
- Vi avviso - esordisce Eric con voce solenne mentre mi piazza davanti a lui - Il primo di voi moscerini che osa solo posare gli occhi su di lei - mi indica - È già morto sul fondo dello strapiombo , chiaro ? - li minaccia , tutti annuisco e io lancio un occhiataccia ad Eric che mi costringe a tornare dietro di lui
- Comunque - interviene Omar schiarendosi la voce - Se volete entrare negli intrepidi questa è la porta - indica con un cenno della mano il vuoto dietro di noi , tutti anche gli iniziati interni sbranano gli occhi .
Sorrido pensando che appena un anno fa ero nella loro stessa situazione .
D'un tratto tra la folla lo noto , mi rivolge un sorriso e un lieve cenno della mano , mi si blocca il cuore in gola immaginando il finimondo che scatenerà Eric appena saprà che Landon il mio migliore amico nei pacifici nonché il mio ex ragazzo ha scelto gli intrepidi .

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