Sorella

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Anastasia

Ricambio goffamente l'abbraccio di mia sorella ancora sorpresa di vederla, che ci fa lei qui ? 
Alzo lo sguardo su Omar chiedendo spiegazioni ma lui  sembra più confuso di me
- Che succede ? - la voce di Eric spezza il silenzio , Elizabeth si allontana di scatto spaventata dal timbro autoritario , mi volto a guardarlo e nel suo sguardo vedo la confusione e lo stupore mentre i suoi occhi saltellano da me a mia sorella ; noi due siamo praticamente identiche certo , io ora ho i capelli neri , i piercing e i tatuaggi ma guardare lei è come guardare me prima degli intrepidi
- Ti spiego con calma - taglio corto , faccio segno ad Omar di entrare .
- Ti stavano meglio biondi - esordisce mia sorella guardando contrariata i miei capelli , sbuffo adoro Elizabeth ma il suo lato esternamente sincero non mi mancava per niente .
- Che ci fai qui ? - le chiedo
- Non sei felice di vedermi ? -
- Non ho detto questo Liz allora , che è successo ? Perché sei qui ?-
- Te lo già detto ! - persiste
- Liz - insisto
- Mamma e papà hanno litigato - ammette - Mi sentivo sola perché tu e Landon ve ne siete andati e mi è venuta l'idea di venirvi a trovare ma mi sono persa -
- Non puoi andare in giro sola sopratutto di notte - sospiro - Per stanotte rimani qui ma domani ti riporto a casa - mi volto verso Omar - Grazie  -
Sorride prima di alzarsi e dirigersi verso la porta - Non dimenticate la riunione di domani -
- Tranquillo saremo i primi ad arrivare - taglia corto Eric , io e Omar ci scambiano un occhiata sapendo entrambi che probabilmente arriveremo pochi minuti prima della fine .

- Tieni metti questi , se vuoi fare una doccia quello è il bagno - porgo ad Elizabeth uno dei miei pigiami e gli indico la porta
- Grazie Anastasia - fa per dirigersi verso il bagno ma si blocca a metà strada e torna indietro - Sai , sei cambiata -
- Mi sono adattata alla mia fazione -
- Non intendo l'aspetto , sei cambiata dentro , sembri più forte -
- Per questo devo ringraziare Eric - a sentire quel nome gli occhi di mia sorella si illuminano e sul riso gli spunta uno strano sorriso
- È il tuo ragazzo , vero ? - chiede in tono malizioso
- Si è il mio ragazzo - mi guarda delusa probabilmente si aspettava che lo negassi
- E con Landon ? Voi due non state più in sieme ? -
- No - rispondo scocciata da tutte queste domande - Ora va a farti la doccia , io sistemo la stanza degli ospiti - mia sorella annuisce in parte delusa dal modo in cui o liquidato la discussione ma , oggi è stata una giornata impegnativa e ho davvero bisogno di dormire .
Vado in soggiorno dove trovo un Eric impaziente di ricevere risposte
- È tua sorella - esordisce guardando il vuoto - Non mi avevi mai detto di avere una sorella - lo sguardo che mi lancia è metà tra il deluso e il confuso - Perché non lo hai fatto ? Io ti ho mai nascosto i componenti della mia famiglia -
- In primis tu non hai mai ammesso che Kate , Dylan , Marcel , Lucien e Alice siano i tuo fratelli ne ho avuto la conferma da altri e non mi hai mai parlato della tua infanzia - mi difendo - Secondo non c'è mai stata l'occasione di dirti di Elizabeth - mi siedo sul divano accanto a lui
- Nessuno dei due conosce davvero il passato del altro - si volta a guardarmi
- È una cosa su cui dobbiamo lavorare - ammetto - Sposta la libreria , devo preparare la stanza degli ospiti per Elizabeth - al suono di quelle parole mi guarda sorpreso
- Tu sai della camera ? -
- L'ho sempre saputo - dico alzandomi , non è proprio tutta la verità io ho saputo dopo del esistenza di quella camera ma non è necessario che lui lo sappia - Mi sono infilata nel tuo letto solo perché volevo -
- Continui a stupirmi ragazzina - ammette alzandosi e dirigendosi verso la libreria .

- Ho finito ! - urla Eric dal soggiorno, impaziente di vedere la misteriosa stanza degli ospiti corro di là dove trovo la libreria vuota e tutti i libri sparsi a terra
- Che hai combinato ?! -
- Vuoi che stia qui a spiegarmi perché i libri sono a terra o vuoi vedere la stanza ? - chiede aprendo la porta , in un altra situazione non avrei ceduto ma voglio assolutamente vedere l'interno di quella stanza .
È grande , molto grande e più spaziosa della camera di Eric ma grazie alla finestra è più luminosa sarà per questo che Eric ha scelto l'altra come camera da letto padronale .
- Quant'è rimasto chiuso questo posto ? - chiedo passando un dito su un mobile e osservando subito dopo gli innumerevoli strati di polvere rimasti sul polpastrello
- Non entro qui dentro da poco prima che tu arrivassi -
- Elizabeth non può dormire qui - affermo continuando a guardare la polvere che ricopre ogni centimetro nella stanza ,
- Che intenzioni hai ? - chiede appoggiandosi allo stipite della porta
- Tornerò a casa con Elizabeth o....- lascio la frase in sospeso sapendo che la mia seconda ipotesi non gli piacerà
- O cosa ? - chiede lui diffidente
- Potresti lasciare a me e Liz il letto - propongo
- Ok - acconsente sbuffando sorprendendomi - Ho già dormito sul divano per te , una volta in più una in meno non fa differenza -
- Ti sistemo il divano allora - provo ad uscire dalla stanza ma lui mi blocca contro il muro
- Dove pensi di andare ? - sussurra al orecchio con voce roca
- Anastasia ! - urla Elizabeth prima di spuntare sulla porta e interromperci , Eric si allontana da me evidentemente irritato dal interruzione
- Ho interrotto qualcosa ? - chiede mia sorella con sguardo malizioso , sbuffando la prendo per un braccio e la trascino in camera da letto .

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