Scusatemi per il fatto che sono scomparsa in questi giorni, ma boh, non avevi voglia di aggiornare.
Scusatemi. Mi farò perdonare.Mi stiro fra le coperte del letto. Aspetta, letto? Io non ricordavo di essere tornata a casa! Apro di scatto gli occhi e mi metto seduta, guardandomi intorno.
Questa non è casa mia, è casa di Hemmings, infatti c'è lui seduto sulla scrivania difronte al letto, intento a fissarmi."Che cosa è successo? Perché sono qui?" Domando guardando fuori dalla finestra: il cielo era ormai caratterizzato dai colori del tramonto, c'era qualche nuvoletta ma almeno la bufera era terminata.
"Uhm? Stavo camminando per i fatti miei ed eri seduta a terra, non stavi capendo niente e piangevi, poi quando ti ho chiesto se ti fosse successo qualcosa tu mi guardavi e non mi rispondevi, così mi sono preoccupato e ti ho portata a casa mia per farti riprendere visto che fuori c'era freddo." Spiegò alzando le spalle toccandosi il suo piercing al labbro che aveva fatto qualche settimana prima.
"Tra tutti proprio tu, non mi fido di te dopo quello che mi hai fatto ieri." Serrai i pugni facendomi diventare le nocche bianche, lui si alzò e si avvicinò a me.
"Oh, se ti riferisci a ieri, è stato quel coglione di Clifford a farmi incazzare con te. Non ti dovresti fidare di lui." Disse in tono minaccioso, ma io ovviamente non credevo neanche a una sua sola parola.
"Chi ti credi di essere? E comunque quello di cui non dovrei fidarmi sei tu." Affermai mettendomi a braccia conserte.
"Attenta a come parli." Mi alzò il mento e mi costrinse a guardarlo.
"E poi, sono quello che ti ha salvato la vita due volte." Non aveva tutti i torti, questa era la seconda volta che mi salvava la vita, ma nel contempo aveva contribuito a rovinarmela.Luke Hemmings mi aveva salvato la vita, per la seconda volta, ed era pronto a rovinarla per l'ennesima volta.
Si avvicinò ancora di più a me, cercai di allontanarlo ma fece sfiorare leggermente le sue labbra con le mie, il che provocò una sensazione strana, che non provavo con Ash.
Aspetta, Ash.
Il tempo si fermò per un attimo ed ebbi il tempo di allontanarlo dalle mie labbra. Stavo sbagliando un'altra volta, e dire che mi ero promessa che non lo avrei ma più fatto. Sciocchezze.
"Lo hai fatto per Irwin vero?" Alzò il tono della voce, ma io mi limitai a guardarlo.
"Lo vuoi capire che lui è un coglione?" Girava per la stanza tenendo i pugni serrati."Anche se fosse, quel coglione mi ama!" Risposi a tono ed abbassai subito lo sguardo.
"E tu lo ami? Sentiamo!" Si avvicinò ancora di più a me. Bella domanda.
Decisi di sviare argomento.
"Io ancora non capisco perché tu debba metterci i bastoni fra le ruote! Non puoi accettare il fatto che noi due siamo felici?!" Esclamai esausta alzandomi dal letto.
"No, non posso." Abbassò la testa per poi rivolgersi nuovamente a me.
"E comunque non hai risposto alla domanda di prima.""Se è questo che vuoi sapere, noi ci amiamo, e ora devo andare." Presi la felpa che mi aveva dato il mio ragazzo posta su uno sgabello e uscii velocemente da casa sua.
Era incredibile come si trovasse sempre a salvarmi la vita quando avevo bisogno di qualcuno, ed era incredibile come stessi quasi per tradire Ashton. Bel colpo, Shaylee.
STAI LEGGENDO
MEMORIES || Luke Hemmings | 5sos (lrh)
FanfictionDALLA STORIA: «Mi riguardai un'ultima volta i piedi, per poi lanciare uno sguardo al vuoto. Pensai, ma come ero arrivata a quel punto? Chi erano le persone che mi avevano causato così tanta sofferenza e cosa le ha portate a farmi fare questo? Se ve...