Mi stavo distruggendo da solo, i pensieri continuavo a torturarmi ed affollarmi la testa.
Perché? Perché non mi ero dichiarato prima? Ora mi evitava pure, non ce la potevo fare. L'avrei fatto quel giorno stesso.Mi alzai dal letto senza forze, non mangiavo seriamente da troppo tempo, in quei giorni non riuscivo neanche a dormire, i pensieri me lo impedivano.
Mi trascinai fino alla sua porta e sentii la musica uscire dalla camera, speravo fosse solo.
Bussai, cercando di sembrare molto più energetico e meno distrutto di quanto in realtà fossi.
"Hobi... posso parlarti? È urgente.."Namjoon si girò verso la porta, sentendo una voce chiamare il ragazzo con lui, fortunatamente l'altro non sembrava essersene accorto. Alzò il volume della musica, nessuno doveva interferire con il suo piano.
Nessuno mi rispondeva, anzi, aveva anche alzato il volume.
Bussai di nuovo, questa volta più forte
"Hoseok, per favore"Sentì dei colpi più forti alla porta e cercò di camuffarli con della tosse.
Nessuno mi apriva quella porta.
Sentivo i pensieri tornare all'attacco.
Sentivo di poter crollare da un secondo all'altro.
Hoseok era dietro a quella porta e non mi apriva, di sicuro mi odiava.
"È importante"
Cazzo, la mia voce si era spezzata, sentivo le lacrime affacciarsi, iniziai a prendere a pugni la porta."Namjoon qualcuno sta bussando"
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(Racconti casuali perché anche io ho bisogno di fare qualcosa si diverso dal drama. Attenzione soft e ship casuali. Non influiscono minimamente nella trama della storia quindi potete pure saltare)Capitolo I: la salgezza
Finalmente, dopo secoli che Namjoon e Jin ci stavano provando erano riusciti ad uscire tutti insieme, loro e i loro ragazzi.Jin prese una fetta della sua pizza, sollevandola in alto e facendola tuffare nella sua bocca, accompagnando il gesto con sonori versi di apprezzamento, fare quel gesto gli aveva ricordato una cosa che era successa...
"Jimin Jimin ti ricordi quando non riuscivi a prendere la tazza per il latte e ho dovuto aiutarti?"
Ridacchiò nel raccontarlo, era così cute il suo ragazzo"...si.. ma tu me la allontanavi... stronzo...ho dovuto iniziare a saltellare. E comunque non me la davi!"
"Dai, eri carinissimo! Come potevo non volere che continuassi insonma"
Namjoon li stava guardando con un sorriso... anche a lui era capitata una cosa simile con Yoongi ma...
"Beh, almeno Jimin non ti ha tirato un pugno nello stomaco e si è preso il bicchiere lasciandoti agonizzante per terra"Jin scoppiò subito a ridere mentre Yoongi fece schioccare la lingua sul palato
"Tsk, io te l'avevo detto di darmelo, e ti avevo avvertito cosa sarebbe successo"
"Si ma-"
"Niente ma spilungone. Almeno adesso quando ti chiedo qualcosa non fai il coglione"
Era il turno di Jimin ora a ridere, erano teneri i due ragazzi davanti a lui... a modo loro...
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Psychopath
FanfictionIl cervello umano è meraviglioso, un ottimo servo ma un pericoloso maestro. Non ti far guidare da lui ma assoggettalo al tuo volere, o lui giocherà con te e tu non sarai altro che un burattino, un giocattolo destinato a rompersi. [Tratto dalla stori...