Si svegliò con ancora il braccio di Namjoon attorno alla sua vita, perché l'aveva fatto? Aveva detto che non gli piaceva, perché dormire con lui? Forse gli faceva pena...
Una sensazione di bruciore alla bocca dello stomaco lo distolse dai suoi pensieri, si alzò e andò in bagno, dove rimise, piegato vicino al gabinetto, c'era qualcosa che non andava, anzi non c'era nulla che andava.
Si alzò pulendosi la bocca con la mano, guardando fuori dalla finestra, sentendosi incredibilmente attratto da quel vuoto, se si fosse buttato sarebbw importato a qualcuno? Nessuno teneva a lui, stavano al suo fianco solo perché facceva loro pena, forse sarebbe meglio finirla così.
Si destò dai suoi pensieri sentendo un rumore provenire dalla camera, Namjoon si era svegliato."Hey Jin"
Si avvicinò, vestito con solo i boxer, la voce ancora impastata dal sonno, strofinandosi gli occhi, assonnato.
"Oggi ti offro io il pranzo, è un giorno speciale"Si girò verso di lui, sorridendo, era bellissimo la mattina.
"Come vuoi te, per me basta che si mangi bene"Lo abbracciò da dietro, per poi staccarsi e allontanarsi per andare a vestirsi, lasciandolo solo.
Si ripresentò poco dopo, indossando un paio di jeans strappati e una camicia bianca, portando con se anche i vestiti che avrebbe dovuto indossare Jin.
"Tieni, mettiti questi""Cosa? Perché? Ho anche io i miei vestiti"
Intanto si era lavato i denti e il viso, mettendosi un velo di trucco."Si ma ti ho visto quando ti mettevi i miei di nascosto, quindi ora prendi questi e non ti lamentare"
Gli avvicinò a lui, guardandolo da capo a piedi e mordendosi il labbro inferiore.Le sue gote si colorarono di un rosso acceso e afferrò con prepotenza i vestiti girandosi dalla parte opposta e cambiandosi, sentendo il suo sguardo sul corpo, che ne esplorava ogni centimetro, affamato.
"Potresti girarti per favore ?" Aveva la voce che tremava leggermente, i pensieri che rimbombavano nel suo cervello incontrollati."Certo"
Invece di girarsi uscì proprio dalla camera, scendendo alla porta d'ingresso aspettandolo.
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Psychopath
FanficIl cervello umano è meraviglioso, un ottimo servo ma un pericoloso maestro. Non ti far guidare da lui ma assoggettalo al tuo volere, o lui giocherà con te e tu non sarai altro che un burattino, un giocattolo destinato a rompersi. [Tratto dalla stori...