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Leggete fino alla fine perchè sotto c'è una cosa inportante!! P.S. Solo cosí capirete perchè ho scelto questa canzone.😉 Magari potessimo fare anche noi una cosa del genere... (dollymeda)

<<Alex! Alex!>> mi urla Hannah dall'altra parte del corridoio. Corre verso di me con quei suoi piccoli piedini e la prendo in braccio. Sento il profumo di fiori dei suoi capelli, la sua pelle delicata come seta; se fosse mia figlia sarei l'uomo più fiero del mondo.

<<Ma ciao piccola! Com'è andata oggi alla scuola materna?>> le chiedo mentre ammiro i suoi bellissimi occhi grigi.

<<Bene. Pensa che oggi ho giocato a nascondino con Tallulah e Mark e ho vinto io!>> mi dice lei fiera di sè stessa.

<<Ma che brava la mia piccola Naná!>> la rimetto giù e mi inginocchio davanti a lei <<Senti principessa, ho bisogno del tuo aiuto.>>

<<Dimmi>> mi dice lei ancora con il suo raggiante sorriso in volto; cosí continuo <<Il dottore di Hope ha detto che forse se le parliamo potrebbe migliorare più in fretta. Quindi ti volevo chiedere di parlarle, magari le potresti raccontare come sei riuscita a vincere a nascondino, che ne dici?>>

<<Va bene!>> appena ha pronunciato queste parole, é subito corsa nella stanza di Hope e io sono andato dai suoi nonni.

<<Salve.>> dico ai coniugi con un sorriso cordiale, mentre stringo la mano all'uomo.

<<George, lui è Alex il fidanzato di Hope.>> dice Teresa.

<<L'amico.>> la correggo <<Molto piacere signore.>>

<<Il piacere è tutto mio, ragazzo. Hannah ci ha parlato molto bene di te, quasi come di un padre.>> afferma felice.

<<Venite signori andiamo a sederci. Nella stanza di Hope c'è un divano.>> li invito e andiamo verso la camera. Appena George entra nella stanza va verso la mia piccola Aurora White

-nome a caso che ho inventato mentre mi annoiavo. In pratica è il mix di Aurora cioè la bella addormentata e di Snow White cioè di biancaneve.-

<<Mich ragazza mia! Cosa hai fatto di male per meritarti ció?>> dice esasperato l'uomo; è quello che mi chiedo anch'io. I due restano immobili a guardare la loro nipote in fin di vita per qualche secondo e poi decidono di accomodarsi sul divano dietro di loro.

Hope non si lascia chiamare così da nessuno. Vuole che tutti la chiamino Mich -il suo soprannome derivato dal suo nome che sarebbe Melissa-. Su tutta la faccia della terra solo cinque persone sono "autorizzate" a chiamarla con il suo secondo nome. Queste persone sono: Teresa e George -anche se lui il più delle volte la chiama Mich-, la piccola Naná, io e Lucas. Lui peró non la chiama mai per nome; usa sempre qualche aggettivo tipo "tesoro" o "piccola". Aggettivi che sembra  la irritino, ma in realtà non le da cosí tanto fastidio secondo me.

<<Perdonatemi signori per la domanda fuori luogo, ma vi volevo chiedere: perchè i "genitori" delle ragazze non vengono a trovarle? Per caso non hanno saputo della spiacevole notizia?>> Teresa mi guarda triste e abbassa la testa rassegnata, mentre George prende parola.

<<Siediti giovanotto.>> gli do retta e lui riprende <<Sai, Alex, è in corso un processo...>>

<<Un processo per cosa? Qualcuno è morto e volete l'affidamento?>> chiedo.

<<Quasi. I genitori adottivi delle bambine non le trattano molto bene  -più che altro non trattano bene Hope- per via del suo carattere e perchè si rifiuta di accettarli come genitori.>>

<<Cosa le fanno?>> domando pronto a prendere a botte il muro; nessuno si puó permettere di fare del male a qualcuno.

<<Beh niente di insopportabile, ma tutti i lavori di casa li deve fare lei compreso cucinare. E il cibo, beh di quello gliene danno ben poco a mio parere. Ovviamente Mich non ha tenuto la bocca chiusa e ha tentato di farlo sapere a qualcuno, ma le hanno detto che se avesse aperto bocca Naná ne avrebbe pagato le conseguenze; e con questo hanno evidentemente toccato un tasto dolente.>> mi scoppia la testa. Sono pieno di rabbia, disgusto e dispiacere.

<<E voi come lo avete saputo? E a Hannah hanno fatto qualcosa?>> le parole appena si formulano nella mia mente, scivolano fuori dalla mia bocca senza esitare.

<<Come ho detto Hope ha tentato di farlo sapere a qualcuno e quel qualcuno era Teresa. A Naná non hanno fatto niente, le vogliono troppo bene.>> non so cosa dire. Posso solo restare in silenzio e ascoltare la voce di Hannah che parla felice alla sorella in fin di vita.

<<Siamo quasi del tutto certi che vinceremo noi, ma lo sapremo per certo domani.>> aggiunge Teresa per farmi calmare un po'.

<<Posso esservi utile in qualche modo?>>

<<Non saprei Alex, ci stai già dando un grandissimo aiuto stando qui con Hope e badando a Hannah...>>

<<Per me questo non è uno sforzo, non voglio vedere una mia amica morire sapendo che non ho fatto niente per salvarla.>>

<<In questo caso potresti portare Hannah alla scuola materna e prenderti cura di lei.>>

<<Certo! Consideratelo fatto. Io vivo in un condominio con un mio amico, se volete quando dimetteranno Hope le ragazze possono venire a vivere da noi; abbiamo una stanza in piú.>>

<<Sarebbe bellissimo, ma non possiamo accettare.>> mi dice Teresa. <<Non accetto un "no" come risposta.>> dico sicuro di me stesso. <<In questo caso, te ne siamo infinitamente grati.>> risponde George prendendo la mano della signora.

Sorrido e guardo i coniugi, quando improvvisamente la voce tranquilla di Hannah diventa triste e fiovole.

In questi due giorni mi sono abituato al continuo "bip bip" ininterrotto delle macchine, così se i battiti del cuore di Hope accelerano, anche quelli del mio fanno la stessa cosa; l'unica differenza è che a me fa piú male

<<Alex...c-che succede?>> la sua domanda non ha bisogno di una risposta, lo sa anche lei; Hope sta morendo.

*Spazio autrice*

Ehilá gente!

Perdonatemi per l'assenza ma qui in Ungheria la scuola inizia l'1 Settembre e così ho avuto una settimana movimentata.

Questo capitolo è dedicato a dollymeda che oggi compie 13 anni!!! Auguri tesorooooo! Ti voglio un mondo di bene❤❤

Ah e neanche a farlo apposta come regalo ti tengo sulle spine per via di come è finito il capitolo.😜

Uno dei miei regali per te: Scrivimi un desiderio (che non sia una cosa impossibile eh😉) e io faró in modo che si avveri.

Eh niente ragazzi sorry di nuovo per il ritardo e alla prossima.😊😉

Aries.

HOPE: La speranza incisa nel nomeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora