La Sala Grande era, come al suo solito, stracolma di studenti affamati, tre in particolare, Ronald Bilius Weasley, James Charlus Potter e Sirius Orion Black,avevano sempre un gran appetito, soprattutto dopo che avevano provato a studiare fallendo miseramente.
"E dai Hermione....non ci posso fare niente se mi sono addormentato mentre tu mi spiegavi come svolgere il tema di pozioni!" Disse Ron.
"Io ho sprecato il mio tempo prezioso con te e tu mi dici che non ci puoi fare niente se ti sei addormentato!" Protestò Hermione diventando rossa dalla rabbia.
"E dai Hermione non fare così!" Disse Sirius addentando una coscia di pollo.
"Si infatti! Anche noi ci siamo addormentati mentre spiegavi!" Disse James come se fosse la cosa più normale al mondo.
"Siete incorreggibili!" Li sgridò Hermione furibonda.
"Devi fare la So-Tutto-Io anche a cena?!" Chiese Ron agguantando la decima coscia di pollo, quel ragazzo era proprio senza fondo!
"Ne ho abbastanza! Harry di a Ronald che non gli parlerò fino a quando non mi chiederà scusa!" Urlò Hermione a Harry.
"Harry! Di a Hermione che è lei che si deve scusare con me non io!" Disse Ron, Harry si girò lentamente.
"Io. Non. Sono. Un. Gufo!!!! E neanche il vostro consulente di coppia!" Urlò Harry.
"Noi non siamo una coppia!" Urlarono all'unisono i due, ormai stanca Hermione prese la sua borsa, girò i tacchi e se ne andò.
"Ma insomma! Non vi eravate baciati?" Chiese Ginny.
"No.....certo che no..." balbettò Ron imbarazzato.
"Eccome se vi siete baciati....ben due volte! Io c'ero!" Disse Harry sventolando la mano in aria, Ron gli lanciò un'occhiataccia, si alzò e si diresse verso la sala comune.
"Ma fanno sempre così?!" Chiese Sirius ridacchiando.
"Oh si è estenuante!" Si lamentò Ginny.
"Sono le nove Lillina! Dobbiamo andare in biblioteca cara!" Disse James ghignando.
"Non chiamarmi né Lillina né cara Potter!"
"Ok Lils!" Ormai Lily era rossa più dei suoi capelli.
"Non. Chiamarmi. Lils! Anzi non chiamarmi proprio Potter!" Detto ciò si trascinò dietro il ragazzo che mimò con le labbra agli amici'è già cotta di me!'
"E loro? Fanno sempre così?" Chiese Harry, guardando i suoi genitori che, tra un battibecco e un'altro si allontanavano.
"Oh si! Sempre sempre!" Disse Alice, fino a quel momento Harry non si era accorto di lei, i capelli biondi a caschetto le sfioravano le spalle, gli occhi castani, come quelli di Neville, scrutavano il suo fidanzato ,Frank Longbottom, intento a mangiare una fetta di torta al cioccolato.
"Felpato, Codaliscia.....avete fatto i compiti?!" Chiese improvvisamente Remus, Sirius e Peter si guardarono negli occhi e con un balzo ,non molto aggraziato del secondo, si alzarono e cominciarono a correre.
"Corri Pet! Corri!" Si sentiva.
"Arrivò Sir! Prendi i suoi compiti! Così li copiamo!!" Diceva Peter correndo goffamente.
"Sono due zucche vuote!" Disse Remus scuotendo la testa.Intanto in biblioteca due ragazzi litigavano come sempre.
"Potter! Avevo appena finito di sistemare! Come ti è venuto in mente!" Lily era rossa dalla rabbia non capiva perché quel ragazzo si ostinasse sempre a farla arrabbiare.
"Ma c'era un ragno! Così mi sono arrampicato sullo scaffale! Non sapevo che sarebbero caduti tutti i libri!" Si difese James.
"Non ti è venuta la geniale idea di pestarlo quel ragno?!"
"E con che cosa?"
"Con la scarpa idiota!"
"No! Poverina! Vivere per sempre con un ragno morto attaccato alla suola!" Esclamò James ghignando divertito dalla situazione.
"Io. Ti. Odio. Potter. Ti. Odio." Sibilò tra i denti Lily.
"Fammi finire! Ci penso io!" La ragazza si mise al lavoro, sicura che James non l'avesse aiutata.
"Evans non ci arrivi la sopra! È troppo alto non vedi?!" Senza aspettare una risposta la sollevò senza nessuno sforzo.
Appena posò di nuovo i piedi per terra, Lily, diventò rossa dall'imbarazzo e si scostò subito da James.
"Beh direi che abbiamo finito!" Disse Lily guardandosi intorno, e cominciando ad avviarsi fuori dalla biblioteca, ma James la fermò.
"Evans! Aspetta! Io credo....emm...che dovremmo parlare..." balbettò torturandosi le mani.
"E di che cosa?" Chiese Lily, fingendo di non aver capito.
"Lo sai benissimo Evans!" Ribatté James.
"Ok...ok....beh io ho parlato con Harry...e non ti assomiglia per niente è tutto sua madre!"
"Cosa cosa? Ma se è uguale identico a me!"
"E di chi sono gli occhi? Non pensò tu li abbia verdi!" Disse Lily indicandosi gli occhi.
"Beh apparte gli occhi! Ma ha il mio senso dell'umorismo!"
"Vuoi insinuare che io non abbia senso dell'umorismo Potter?!" Chiese lei avvicinandosi a James con un dito alzato.
"N-no i-i-io n-n-noooo..." il cervello di James era andato totalmente in tilt, lui e la rossa erano vicinissimi e i loro nasi si sfioravano, 'è il tuo momento James baciala' la sua coscienza lo spronava a baciarla, e lui si avvicinò ancora un po', ma vennero interrotti da Madama Pince.
"Oh avete finito! Che aspettate?! Uscire forza!" Silenziosamente i due ritornarono alla torre Grifondoro e silenziosamente andarono ognuno nella propria stanza senza scambiarsi una minima parola.Scusate se non aggiorno da tanto...ma non ho avuto tempo! Perché come al solito mi ritrovo a dover fare i compiti all'ultimo minuto!!😫
Non. Voglio. Andare. A. Scuola!!!! Domani primo giorno!! Non ce la posso fare! Auguratemi buona fortuna!!
A presto
Roberta
STAI LEGGENDO
Non è mai troppo tardi (Wattys2017)
FanficDopo aver salvato il mondo magico il Golden Trio e Ginny ritorneranno indietro nel tempo dei Malandrini...