Due Potter insieme possono fare grandi cose!

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La lettera si spiaccicò in faccia a Ron che, sorpreso, cadde per terra.
"Per tutti i calderoni! Ronald!" Hermione lo aiutò a rialzarsi.
"Aprila che aspetti!" Esclamò James curioso di sapere chi aveva scritto al rosso.
Con mani tremanti Ron aprì la busta e strabuzzò gli occhi appena lesse il mittente.
"È-è la mamma Gin!" Disse alternando lo sguardo dalla lettera alla sorella.
"Ma....come è possibile! La mamma è nel nostro tempo! Come può averci mandato una lettera!" Esclamò Ginny avvicinandosi al fratello.
"In realtà...." Disse Lily.
"Spara le tue perle di saggezza Evans!" Esclamò Sirius tuffandosi a peso morto sul divanetto.
"Beh...qualsiasi mago o strega può mandare lettere a parenti o amici,che dalla loro epoca si sono spostati nel passato con una Giratempo" Spiegò la rossa.
"Lily ha ragione! Lo dovreste sapere! Non leggete?!" Diede manforte Hermione.
"Non tutti hanno la capacità di prendere un libro che pesa un quintale dicendo di cercare una lettura leggera!" Ribatté Ron ricordando di come lo avesse spiazzato Hermione ,al primo anno dichiarando di aver cercato una lettura leggera per poi presentarsi con un libro pressoché più grande di lei.
"Invece di cominciare a discutere come sempre, Ron leggi la lettera!" Esclamò Harry.
"Va bene....va bene...allora... -Caro Ronald, come state? Ginny mangia abbastanza?-Eccome mamma! Mangia tre barrette di cioccolato ogni ora! Si sì continuo!- come sta Harry? Era molto preoccupato per questo viaggio nel tempo....hai fatto pace con Hermione? Voglio che vi mettiate insieme!- Em....avrà sicuramente bevuto qualche pozione di George...- Volevo avvisarvi che Fleur aspetta un bambino! Tu e Ginny sarete zii! George e Angelina stanno programmando il loro matrimonio...sarà verso fine Luglio così potrete partecipare anche voi, non devo comunicarvi nessun'altra novità quindi vi salutò! Mi raccomando Ronald non mangiare troppo pollo! Con affetto la mamma!"
"Sul non mangiare troppo pollo ci dobbiamo ancora lavorare giusto Ron?" Disse Harry ridacchiando.
"Uffa! Che ci posso fare se quando mi siedo a tavola il pollo mi chiama e mi dice di mangiarlo!" Esclamò Ron.
"Che ore sono?" Chiese Remus chiudendo il grande libro di pozioni avanzate, andava bene in tutte le lezioni, tutte eccetto pozioni.
"Le sei!" Rispose James controllando l'orologio.
"Uff.....che facciamo di bello?" Chiese Sirius stravaccandosi ancora di più sul divano.
"Prima di fare qualsiasi cosa...ragazzi avete fatto i compiti?" Chiese Lily scrutando Ron, James, Sirius e Harry con circospezione.
"Come no! Vero Ramoso?" Esclamò Sirius cercando di essere credibile.
"Certo Felpato! Figliolo dillo anche tu a tua mamma che Sirius, Ron, tu ed io abbiamo fatto i compiti!" Disse James dando una gomitata a la Harry.
"Oh Ahia! C-certo!" Disse Harry massaggiandosi il punto colpito dal gomito di James.
"E allora non vi dispiacerà se gli do un'occhiatina.....giusto?"
"Certo che no! Ora noi quattro andiamo a prendere i nostri compiti fatti!" Sirius acciuffò gli altri tre e, insieme, scomparvero nel dormitorio maschile.
"Lo sai vero che non li hanno fatti?" Disse Hermione.
"Oh certo che lo so! Voglio vedere a che punto possono arrivare!"
"Aspettate un attimo! Dentro il dormitorio ci sono i MIEI compiti!" Esclamò Remus alzandosi di soprassalto dalla poltrona e dirigendosi alla porta del dormitorio.
"Aprite!!!"
"Mai Lunastorta!" Rispose James dall'altro lato.
"Apriteee!!" Remus sbattè con forza la mano sulla porta.
"Zitto Moony! Non riesco a trovare i tuoi compiti se urli!" Urlò Sirius in risposta.
"Brutto cane pulcioso apri immediatamente!"
"Mi dispiace Remus ma questi compiti ci servono! Te lo ridaremo appena li avremmo compiati con cura per filo e per segno!" Urlò Harry.
"Non potete copiarli! Non un'altra volta!"
"Mi dispiace Remus! Ma è una questione di vita o di punizione!" Urlò un Ron molto ridacchiante.
"Io vi odio! Alohomora! Perché non funziona!"
"Perché abbiamo attivato il sistema di sicurezza! Non ti ricordi lo hai istallato tu stesso!" Urlò James.
"Si ma per impedire che qualcuno vi vedesse mentre cercavate di trasformarvi in animagus! Immaginatevi il povero Frank come l'avrebbe presa! E ora fatemi entrare!"
"Maiiii!" Urlarono in coro Harry e Ron.
Ad un tratto si sentì un urlo preceduto da un tonfo.
"Felpato! Li ho presi! Harry Ron li ho presiii!" Urlava vincente James, sembrava avesse appena vinto la coppa del mondo di Quidditch.
"Perfetto Ramoso! Ora scappiamo!"
"Ma come?" Chiese Ron.
"Le scope! Avete due scope?" Esclamò Harry.
"Oh si! La mia e quella di Frank! Sei un genio Harry! Usciamo dalla finestra Remus ha paura dell'altezza!" James girò in torno alla stanza e fece ritorno dagli altri tre con due Comet in mano ,raggiante.
"Ok! Sirius tu con James! Io con Ron! Sirius tieni ben stretti i compiti!" Dettò Harry.
"Ma dove andiamo a copiarli?" Chiese Ron.
"Ovvio no?" Disse James sorridente.
"Alla stanza delle necessità! Se passiamo per Hogwarts sulle scope Remus non ci potrà mai raggiungere!" Disse Harry posizionandosi sopra la Comet di Frank.
"Hey! Perché guidate voi due?" Chiese Sirius indicando James e Harry posizionati sopra le due scope.
"Semplice, perché noi siamo Potter! E due Potter insieme possono fare grandi cose! Quindi voi due muovete quei sederi che si parte!" I quattro partito o alla volta della stanza delle necessità ignorando le urla del povero Remus che voleva solo riavere i propri compiti...

Non è mai troppo tardi (Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora