Don't Worry||Daughter Of Hades||

Don't worry,we are with you

Cazzo. Questa parola mi ronza in testa. E adesso? Che faccio? Vomito davanti a tutti appena mangio qualcosa che non gradisco?
Merda.Merda.Merda. Ho già detto merda?
Mentre mi avvio verso la mensa, seguita da Nico e Will che si scambiano "bacetti", incotro un ragazzo biondo,occhi azzurri, maglia viola del Campo Giove e jeans. Insieme a lui una ragazza con la pelle scura,i capelli marroni e gli occhi verdi.
-Piacere-inizia il ragazzo porgendomi la mano-tu devi essere la ragazza nuova. Io sono...-
-Jason Grace-lo interrompo ignorando la sua mano.
-E lei é Piper McLean. Figlio di Giove- continuo guardandolo per poi puntare il mio sguardo su Pip.
-E figlia di Afrodite-
Loro mi guardano sconcertati.
-Non ho idea di come faccia- interviene Nico che è dietro di me con Will.
E quando penso di poter andare tranquilla ecco che arriva l'uomo torcia.
-Salve signorina- mi prede la mano per il bacia-mano e io in tutta risposta,con in sottofondo una risata soffocata di Will, gli do un pugno nello stomaco dicendo
-Non toccarmi Valdez- in modo irritato. Appena mi siedo al tavolo di Ade spero di poter avere finalmente un po di pace senza quei rompiscatole.
Magari fosse vero.
-Ragazzi vi presento la nuova arrivata. Martina Violetti(é un cognome italiano esistente ). È italiana ed è figlia di Ade- mi presenta Chirone.
Si sentono tanti mormorii,ma li ignoro. Ci sono abituata a stare sola,anche se non so quanto i 7 più Nico e Will possano lasciarmi sola.
-Visto che è appena arrivata,mi farebbe piacere che qualcuno di voi si sedesse al tavolo di Ade per farle compagnia, non che Nico non sia una bella compagnia- aggiunge dopo.
Perfetto. Proprio perfetto. Arrivano,anzi, si precipitano al tavolo Percy,Annie,Jas,Pip,Leo con una ragazza e Will con due suoi fratelli.
-Hai sentito Marty? Possiamo stare al tavolo con te per farti compagnia-
-Peccato che io odio la compagnia-borbotto sperando che non mi sentano. Macché,mi sentono tutti quelli intorno al tavolo.
-Andiamo Marty,è bella la compagnia- Leo deve sempre rompere.
-Comunque lei è...- dice riferendosi alla ragazza. Ha i capelli color caramello e gli occhi scuri.
-Calypso- lo interrompo senza gurdarlo. Mi sento un po a disagio a stare con tante persone. Non ci sono abituata.
-Esatto- finisce Percy che ormai ha capito che non vale la pena presentare le persone visto che so già tutto.
Il mio sguardo cade su i due fratelli di Will.
No,un fratello e una sorella.
La ragazza ha i capelli color zenzero con una tinta verde brillante. Il ragazzo ha i capelli scuri con cornuccie a forma di doppia elica.
-Austin e Kayla- esclamo dopo averli scrutati bene. Loro annuiscono e basta.
Io non sto mangiando niente e grazie agli dei Will non mi sta rimproverando come è solito fare.
-Allora Martina,tu sai solo i nostri nomi o anche tutto il resto?-chiede Pip leggermente preoccupata.
-Se con tutto il resto intendi la vostra vita privata no,non so niente-
Sembra sollevata da queste parole.
-Perché non ci parli un po di te- chiede Jas.
-Come ho detto a Chirone,non vado a dire i fatti miei al primo che passa- rispondo con freddezza.
-Ma noi non siamo i primi che passano,giusto bro?-
-Giustissimo bro-
-No,infatti. Siete solo dei rompiballe- gli rispondo prima di alzarmi e andarmene.

Sto a fissare il soffitto finché non entrano in cabina Nico e Will.
-Mi devo abituare al fatto di vederti in cabina?- chiedo a Will senza staccare gli occhi dal soffitto.
-Si- risponde Nico per lui.
-Demonietto,non credi di essere stata un po dura con i ragazzi?-mi chiede Will gentilmente. Lui è sempre gentile, non capisco come faccia.
Quasi sempre. Mi ricorda una vocina nella mia testa.
Già....quasi sempre....
-No-gli rispondo, ma non con freddezza. Con lui non riesco a essere fredda.
-Okey-sospira-io vado in cabina,ci vediamo domani-
-Ciao Will- lo saluta Nico.
Io resto in silenzio.
-Assassina?- mi chiede Nico.
Cazzo. Questo è un tasto dolente.
Annuisco e basta.
-Non ne vuoi parlare-
Continuo ad annuire.
Odio dover dire i fatti miei agli altri,soprattutto se non mi fido ciecamente di quella persona.
Ogni tanto soffro di insonnia, ogni tanto dormo e rivivo quel momento, e ogni tantl faccio incubi.
Mai una nottata tranquilla.
Lancio un occhiata a Nico che sta già dormendo.
Ho paura. Paura di poterlo ferire. Paura di poterlo uccidere come ho ucciso mia sorella. Perché è colpa mia se lei è morta. Solo colpa mia.
Mi scende una lacrima.
Fortunatamente ho imparato a piangere in silenzio. Niente occhi rossi,niente singhiozzi. Solo lacrime amara.
Mi addormento e sogno. Sogno quel dannatissimo momento.

-Martina- quella voce..... la voce della mia sorellina.
-Martina voglio il gelato-
Le sorrido dolcemente
-Dopo lo prendiamo. Ora finisci il panino-
-Okey,ma dopo me lo devi prendere-
-Si- dico ridacchiando.
Finiamo di mangiare e andiamo in una gelateria e le prendo il gelato alla fragola. Io mi siedo su una panchina con le cuffie all'orecchie. Ascolto la mia canzone preferita,Ulisse.
Inizio a guardarmi intorno.
Dov'é mia sorella? Controllo in giro. E poi...

Mi sveglio di colpo. Ho le guance bagnate dalle lacrime.
Sono le 7:30 del mattino. Oh cazzo. Nico mi sta guardando.Non parlo nel sonno durante questo "sogno". Allora come mai è sveglio? Ci guardiamo per qualche minuto,o forse secondo. Non lo so,sta di fatto che ho smesso di piangere. Mi sto trattenendo. Non voglio dare spiegazioni perché non voglio far pesare i miei problemi agli altri. Non ce la faccio,sento ancora la sua voce nella testa. Non resisto e scoppio a piangere in silenzio. Come sempre sto in silenzio. Non si noterebbe che sto piangendo se non fosse per la luce che dalla finistra illumina il mio volto.
Sto seduta sul mio letto,in lacrime,mentre Nico mi guarda,come per capire se mi deve abbracciare o se verrebbe solo respinto.
Abbraccio, da quanto non ne ricevo uno.....

Angolino mio
Okey sono in vena di scrivere se non si era capito.
Non so se continueró a scrivere un capitolo al giorno o se distanzierò la pubblicazione dei capitoli.
Comunque fatemi sapere che ne pensate e...
Ciauuu

                                  ~Marty⭐