Don't Worry||Daughter Of Hades||

Don't be angry

-Apollo?- dico facendo cenno agli altri di fermarsi. Se giriamo l'angolo ci ritroveremo faccia a faccia con gli dei.
-Si Marty. Sei sola?-
-No...-
-Guarda che potete venite,non siamo nella nostra forma divina- dice. Noi giriamo l'anglo. Tutti gli Olimpi tranne Poseidone e Ade sono legati lì, uno accanto all'altro. Manca qualcuno oltre a Poseidone e Ade....manca Era....
-É bello vederti demonietto ma non è che ci potrsti liberare?-
-Siete dei,non riuscite a liberarvi soli?-
-Sono corde particolari. Bloccano completamente i nostri poteri divini. E le spade non possono tagliarle a meno che non siano fatte di....di...-dice Apollo che non ricorda il materiale.
-Di Ferro dello Stinge- lo interrompe un'altra divinità.
-Giusto padre- esclama Apollo.
-Okey Nico,diamoci da fare- e detto questo iniziamo a liberare gli dei.
Appena lo libero,Apollo mi stritola in un abbraccio
-Apollo,scollati- dico scocciata. E possibile che mi debba sempre abbracciare?
-Tanto lo so che mi adori-
-Come un dito in culo-
-Sempre simpatica-
-Zitto coglione-
Appena lo dico gli altri mi guardano con stupore.
Apollo mi fa la linguaccia e io sospiro.
-Allora non scherzavi quando dicevi che mio padre era il tuo migliore amico- esclama Ka.
Io mi limito a fare spallucce.
-Non resiste senza di me- dice Apollo.
-Disse colui che si fa spesso salvare da me-
-Non è vero-
Faccio per aprire bocca ma lui mi ferma
-Scherzavo,scherzavo- si affretta a dire e io sorrido soddisfatta.
-Divino padre, ci potreste aiutare?- chiede Jas dopo essersi ripreso dallo shock
-Era è impazzita. Ci ha legati dicendo che sarebbe diventata l'unica regina di tutto il mondo. Ora si trova negli inferi per prendere anche Ade. Non sappiamo dove abbia lasciato gli dei minori. Ci ha levato tutti i poteri. Non possiamo aiutarvi-
-Apollo può- dico.
-Se me lo ridai possiamo andare negli inferi- dico rivolgendomi al dio del sole
-Ma...e se mi sbrana?-
-Muoviti Sunshine, non abbiamo tutto il giorno-
Dico e lui mi da un fischietto.
Lo uso. Non si sente niente ma poco dopo arriva....
-Cerbero-rido-basta leccarmi la faccia- dico allontanandolo e accarezzandogli la faccia. Poi si gira verso Apollo e inizia a ringhiere.
-Cerbero. Accuccia-dico con tono autoritario e lui ubbidisce.
-Ma che...-inizia Pip.
-Da piccola usavo il fischietto per chiamarlo e giocare con lui. La foschia faceva in modo che io lo vedessi come un cane normale- dissi continuando ad accarezzarlo.
-Si,e lui ha sempre cercato di sbranarmi- dice Apollo. Alzo gli occhi al cielo.
-Cerbero può portarvi negli inferi mentre io e Nico usiamo un viaggio-ombra-dico
-Nononono!-dice Percy-Cerbero mi odia-
-Farà il bravo,vero?-dico e Cerbero guarda Percy senza ringhiare o abbiare.
-Okey...- dice Percy poco convinto.

Belli gli inferi. Mi aspettavo peggio. Stiamo seguendo Nico,visto che lo conosce meglio di me questo posto.
Ci sono tante anime...
Quella di Luke non c'è.....
Guardo Will, Kayla e Angel. Non hanno un bel colorito. Si vede che stanno male. Mi avvicino a Angel e gli prendo la mano. Lui mi sorride. Vorrei fare qualcosa anche per Kayla visto che a Will ci sta pensando Nico.
Appena mi guarda le sorrido dolcemente e lei ricambia.
Arriviamo davanti una porta e sentiamo dei rumori. Vediamo Ade in vesti mortali legato come un salame. Anche Era è in vesti umane. Sta cercando di legare Persefone e Demetra. Che ci fanno qui loro due? Speravano di trovare rifugio negli inferi?
Vedo Era usare i poteri di Zeus....
Se si è impadronita dei poteri di Zeus,avrà fatto la stessa cosa con gli altri dei.
Un'anima gli si avvicina appena finisce di legare le due dee.
-Bene Ottaviano. Se continui a servirmi e a essermi fedele ti riporteró in vita. Perché tu vuoi rivedere tua cugina...viva-
Oh no...
-Si-risponde lui-avete giurato sullo Stinge che non le avreste fatto del male e che mi avreste riportato in vita se le fossi rimasto fedele. Voglio tornare in vita ora! Adesso li avete i poteri di Ade-
-Si Ottaviano. Sei stato bravo ma...aspetterò ancora un po. E adesso vai- dice Era. Ottaviano si sta avvicinando alla porta per uscire.
-Martina...tu puoi farlo ragionare...- mi sussurra Nico.
Appena esce lo chiamo. Si avvicina e noi lo circondiamo.
-Martina...-sussura.
-Otty...non voglio che lo fai. Ho sentito quello che hai detto a Era....non devi farlo...-
-Marty, non lo faccio solo per tornare in vita. Ha giurato che non ti avrebbe fatto male se.....-
-Vederti fare tutto questo per me mi fa male-
-Ma...-
-Per favore-
-Okey-
Sorrido. Non sembra ma Ottaviano ha un cuore d'oro.
Grazie a Ottaviano rimediamo una delle corde che usa Era.
Entriamo piano senza farci notare. Era è di spalle e noi ne approfittiamo per legarla da dietro. Lei inizia a dimenarsi ma non può fare niente. Ora dobbiamo solo capire come ridare i poteri agli dei...