Don't Worry||Daughter Of Hades||

Never talk too soon

È passata una settimana dal coma di Nico e Will. Nico mi sta insegnando ad usare la spada. Non me la cavo male ha detto. Gli riesco a tenere testa ma non a batterlo. Giustamente è solo il quarto giorno di allenamento.
-Nico fermiamoci-
-Già stanca?-
-No,e che sto pensando ad una cosa...-
-Cosa?-
-Il tuo sogno alla fine si è rivelato premonitore. Ma non credo sia finita qui. Come ha fatto Ottaviano ad uscire dagli inferi?-
-Ogni tanto le anime scappano.....-
-E credi che abbia fatto tutto questo da solo? Insomma lo squarcio, le anime, i mostri....-
-Effettivamente un'anima può scappare ma non tutte quelle...-
-È se ci fosse un'impresa dietro tutto questo?-
-Di nuovo il tuo istinto?-
-Si...-
-Okey andiamo a parlarne con Chirone. In fondo Rachel ormai è qui visto che Chirone l'aveva chiamata-
Annuisco e ci avviamo.

-Ragazzi, c'è un'altro sogno di cui dovete parlarmi?-
-No,io penso che Ottaviano non abbia fatto tutto quello da solo. Lo squarcio,le anime, i mostri...non erano opera sua. Lui li comandava e basta. Dietro tutto questo c'è un essere più potente come...-
-Come un dio- dice una voce alle mie spalle. Una ragazza dai capelli rossi e ricci e con gli occhi verti mi scruta.
-Martina giusto? Io sono....-
-Rachel Elizabeth Dare, l'oracolo-
-Si,sono proprio io. Credo che Martina abbia ragione-
-Credete davvero che dietro tutto questo ci sia un dio?-
-Probabile- interviene Nico che fino ad ora non ha parlato.
-Ne riparliamo stasera dopo il falò.

Sto leggendo un libro tranquillamente finché non si apre la porta. Sarà Nico. Sono completamente immersa nella lettura finché due braccia che in questa settimana ho imparato a conoscere mi stringono.
-Ehy piccola,vieni a cenare?-
-Si...-
-È tutto apposto? È da dopo il tuo allenamento che ti vedo pensierosa. È successo qualcosa con Nico?-
-No....è che abbiamo parlato con Chirone. Pensiamo che quello che è successo con Ottaviano non sia stato fatto solo per mano sua. Pensiamo che ci sia dietro un dio....-
-Capisco....dai vieni a cena-

Stiamo al falò. Appena finisce devo parlare con Chirone. Ad un certo punto Rachel si alza e del fumo esce dalla sua bocca e inizia a dire:
I sette in un'altra impresa dovranno andare

Ma da soli la minaccia non dovranno affrontare

I figli di Apollo e Ade insiem alla titanide saranno la chiave

Per sconfigger la dea che è passata con il male

Gli Dei sono stati da lei catturati

E sull'Olimpo abbandonati.

Loro gli sapran mandare

In modo che la Dea potran catturare

-Che cosa ho detto?- chiede Rache dopo che ha detto...quello.
-Un'altra impresa...- dice Chirone.
-Percy.....-
-No-dice Perce-ho promesso a mia madre che non avrei più rischiato la morte. Sa che sono tornato solo per vedere come stavano Nico e Will. Non posso partecipare ad un'altra impresa, devo badare alla mia sorellina-
-Lo so Percy ma hai sentito anche tu. Parlerò io con tua madre-
-Annabeth....-inizia Percy
-Dobbiamo andare Testa d'Alghe. È inutile evitarlo-
-Annie...-inizia lui ma si blocca- va bene Chirone. Ma verrò se me lo consentirà mia madre-
-Le parlerò io. Ora ragazzi, andate a dormire tranne I 7, Calypso e i figli di Apollo e Ade-
Bello la mia prima impresa.....vorrei non doverci andare....
-Allora ragazzi....riguardo i figli di Ade ne abbiamo solo due quindi loro andranno sicuro mentre i figli di Apollo.....credo che due vadano bene....chi vuole partecipare?- li scruta uno a uno e poi nota Angel e Wil che stringono la mano mia e di Nico.... Ha capito già tutto....
-Ragazzi tornate in cabina....Will, Angel voi no-
Okey......perché non sto mai zitta?
-Bene,ora dobbiamo avvertire il Campo Giove. Partirete dopodomani. Vado a chiamre Lupa e Sally-
Appena si allontana Percy impreca in greco. Wow Percy sa il greco.
-Be ragazzi- inizia Pip - abbiamo capito che dobbiamo andare sull'Olimpo. Come ci andiamo?-
Nico fa per aprire bocca ma Wil lo precede.
-Niente viaggi-ombra. Siamo in troppi-
Nico chiude subito la bocca.
-Festus può portare due persone, massimo tre- dice Leo.
-E Jason può volare con solo una persona in braccio-
-Blackjak potrebbe chiedere a tre suoi amici e quindi due di noi a pegaso- dice Percy
-Leo e Cal su Festus,Pip in braccio a Jas,Percy e Annie su Blackjack e io,Nico,Will,Angel,Frank e Haz sui tre amici di Blackjack- dico io contando.
-Okey allora abbiamo risolto- esclama Nico-Ora possiamo andare a dormire?-
Ridacchio. È sempre il solito.
-Si,andiamo- dice Cal.
Ci avviamo e Nico mi sussurra dall'orecchio
-Will può dormire da noi? Facciamo restare anche Angel-
-Okey- rispondo sperando che non facciano 'cose'.

Il giorno dopo mi sveglio ma non mi muovo. Sto tanto bene accoccolata sul petto di Angel.
-Ehy piccola,sei sveglia?-
-Si-
Mi volto e noto che Nico e Will stanno dormendo.
-Che ore sono?- chiedo
-L'ora di colazione-
-Mmmmh- rispondo semplicemente
-Andiamo?- mi chiede e io in risposta lo stringo più forte.
-Non riesci a staccarti da me, vero?-
-No,ora zitto-
Inizia ad accarezzarmi i capelli e io mi godo il momento finché......
Finché non bussano alla porta.
Mentre Angel si trattiene dallo scoppiare a ridere io sbuffo e apro. Ma la persona che ha bussato mi fa passare la rabbia.
-Ehy Ka,che c'è?-
-Ieri sera Will e Angel non sono tornati in cabina e mi chiedevo se....-
-Si, stanno qui-
-Ah okey. Senti...stavo pensando di chiedere a Chirone di venire con voi-
-Cosa? E perché?-
-Inizamo col fatto che due miei fratelli e la mia migliore amica dovranno partire per un'impresa. Voglio rendermi utile e poi che faccio qui senza di te?-
-Ka,qui rischiamo la morte-
-Lo so,per questo voglio rendermi utile. All'infermeria ci penserà Austin-
-Non cambierai idea,vero?-
-No-
-Vabbene,se Chirone dice di si....puoi venire-
Mi sorride e se ne va.
E ora?