«Tutto okay, Pikachu?» mi chiede Cal puntando i suoi occhi color escremento di suricato in decomposizione nei miei grigi, privi di colore.
Per un attimo dimentico come si parla al che lo sguardo di Cal si riempie di preoccupazione. «Pikachu? Pikachu, ti sei fatta male?»
Quella non dovrebbe essere la mia battuta?
Non vorrei dire ma credo che la 44 si sia fatta sentire quando gli sono caduta addosso.
«Non hai fame?» Altra bomba energetica di coerenza.
Io ho fame.
Sospira per il sollievo quando finalmente ritrovo la voce e ridacchia. «Sì, ho voglia di hamburger.»
«E allora perché non sei andato in mensa?» indago, voglio risposte a domande che non so neanche definire.
«Vorrei poterti rispondere, credimi.»
Stringo la stoffa nera della sua maglietta tra le dita, frustata. «E allora perché non lo fai, se lo vuoi? Chi ti ferma?» lo incalzo con la modalità Sherlock Holmes su on.
Ho io una domanda per te, troietta: perché non ti alzi?
Semplice, perché lui non si alza. Eh, volevi che io ti rispondessi che in realtà non voglio non staccarmi da lui perché sto così bene tra le sue braccia ma, mi dispiace, stronzetta, non sono bugiarda.
Vorrei farti notare che lo stai tenendo inchiodato al suolo, se tu non ti alzi non lo può fare nemmeno lui.
Che bella giornata di sole, non trovi, stronzetta?
Sta piovendo, troietta. Bugiarda.
Oh
Quel sorriso sincero ricompare sulle labbra di Cal. «Sai una cosa? Hai ragione. La verità è che sto facendo delle...»
Sì, sì, sì. Risposte.
«El?»
No, no, no. Siamo le 13:35, non è vero?
Perché? Perché non sei ancora stato licenziato, chiunque ci sia lassù?
Ci voltiamo di scatto verso Hunter che ci sta osservando con un espressione indecifrabile.
Mi stacco subito da Cal e mi alzo velocemente. Contenta adesso, eh stronzetta?
Mi sento come se fossi stata colta in flagrante ma per cosa? Per Cal?
«Non si chiama così. Il suo nome è Elen perciò chiamala con il suo nome.» ribatte Cal con disprezzo.
E meno male che lo dice lui.
«Perchè non mi hai detto che lo conosci?» chiede poi rivolto a me.
Vorrei rispondergli che è ovvio che conosco il mio futuro marito, ma, per fortuna, Hunter non mi lascia il tempo che dice:«Perchè? È un problema se ci conosciamo?»
Ecco. Sbam. Tieniti questa, Cal. Geloso per caso?
«Elen, vieni con me. Andiamo a prendere un hamburger, anche tu dovrai avere fame.» risponde invece avvolgendomi le spalle con un suo braccio ed esortandomi a dirigermi verso la mensa.
Il mio nome sulle sue labbra mi mette i brividi. È la prima volta che mi chiama Elen.
«A dire il vero...»
«A dire il vero Elen e io stavamo per farci un giro.» finisce Hunter prendendomi la mano, tirandomi a se e venendo subito incenerito con lo sguardo da Cal.
Ma fate pure con comodo, io non mi lamento. La mia vita sessuale si sta finalmente evolvendo.
Mi volto subito verso Hunter, sorpresa. «Ah davvero? Non...»
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Drawings❤.❤
RastgeleBitches please, sono una normale post-fangirl-adolescente (con un nome gramaticalmente scoretto e una cover utile quanto un fazzoletto lo è per Voldy) che disegna. Il titolo...euhm euhm *tossisce* sono brava in inglese quanto in pozzioni. Immagino...