in viaggio

il paese della neve

Siamo quasi giunti alla meta, abbiamo già fatto tre quarti del percorso quando noto che le giornate si fanno più corte e fredde, o dovrei dire gelide.
Quando siamo partiti non ero preparata a questo clima così rigido e anche se non ho abiti particolarmente pesanti non mi lamento.
Sasuke cammina sempre a qualche passo davanti a me,abbiamo fretta e poco tempo per parlare, se non quando ci fermiamo per la notte.
Il bosco è molto fitto e i pini e abeti che vi crescono sembrano raggiungere il cielo.
Incantata dalla maestosità della natura che ci circonda non mi accorgo subito dei piccoli fiocchi bianchi che  iniziano a cadere aggraziati.

"Sta nevicando"

Constato felice.
L'Uchiha si gira appena a guardarmi,
Noto che le sue labbra sono leggermente incurvate a mò di sorriso e poi si rigira,riprendendo la marcia.

"Sembri proprio una bambina"

Commenta lui.
Sul momento la prendo come una delle sue solite offese e stringo i pugni, mettendo il broncio.

"Io non.."

Lascio la frase a metà, una folata fortissima di vento mi blocca facendomi tremare.
Sembra accorgersene e si avvicina, alza con un braccio il mantello e io lo guardo interrogativa.
Con un cenno mi ordina di entrare e io un po'titubante faccio un passettino.
Con un gesto veloce del braccio mi tira a se e chiude il mantello, facendomi sbucare fuori appena gli occhi.
Stupita di quel contatto improvviso divento paonazza, mi guarda ancora divertito e scoppia a ridere.

"Dovresti vederti"

Io cerco di rispondergli, vorrei dirgli che non è necessario ma la mia bocca è coperta ed esce solo in incomprensibile borbottio.

"Al prossimo villaggio direi che è il caso di comprarti qualcosa di adatto"

Dice più a se stesso che a me visto che sono impossibilitata a rispondere, ma mi sforzo ed esce fuori uno sbiascicato "Fono d'accordo".
Abozza una sorta di sorriso, o almeno io lo interpreto così e riprendiamo a camminare lungo il sentiero .
Il calare del sole accompagna i nostri passi ovattati .
Sono solo le quattro di pomeriggio ma sembra notte.

"Tra poco arriveremo alla città di koruma, ci fermiamo qualche ora ,poi prenderemo il treno"

Annuisco sollevata di potermi riposare almeno un pochino .
Nel giro di dieci minuti ci si presentano davanti le porte della città,le mura sono alte quasi quanto gli alberi della foresta.
Facciamo per entrare quando due guardie ci fermano per identificarci.

"Sono Uchiha Sasuke, ninja della foglia"

La guardia più giovane mi guarda divertita, al che mi alzo sulle punte per far sbucare la testa  dal colletto del mantello e mi presento.

"Sono Haruno Sakura, ninja della foglia"
I due si scambiano un occhiata e poi ci lasciano passare.
Le vie della città sono imbiancate dalla neve, che non cessa di cadere, ed illuminate da festoni a led decorativi.
Mi guardo attorno affascinata da tutto quel luccichio, ripensando alle parole di Sasuke non aveva torto, mi sento una bambina che guarda le giostre.
Non me ne ero neanche accorta che l'Uchiha mi ha impercettibilmente stretta a se.
Mi si imporporano leggermente le guancie, ma lo lascio fare, dopo mille sogni ad occhi aperti sarei una stupida ad allontanarmi.
Ci fermiamo davanti ad un negozio di abbigliamento femminile e lui mi invita ad entrate con un gesto del capo.

"Intanto che scegli io sono al bar qui di fronte che ti aspetto"

"Ok ,a dopo!"

A malincuore mi libero dalla sua presa e sguscio fuori , lontano dal suo calore.
Entro velocemente nel negozio e mi lascio accogliere dal piacevole tepore dei termosifoni.
Saluto la commessa che mi guarda con curiosità e poi ricambia a sua volta.