Capitolo 6: Prima volta.

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Torno a casa e decido di passare il pomeriggio a studiare.. Non voglio pensare ad altro.
Salto la cena..non ho fame.. Mio fratello bussa alla porta più volte.
Jason: "Dyana non hai fame?"
Io: "No Jason.."
Jason: "È successo qualcosa che non so e che dovrei sapere?"
Io: "No JJ devo aver studiato troppo ahahaha..infatti stavo pensando più tardi di uscire."
Jason: "Con..?"
Io: "Sola..farò una breve passeggiata giusto per prendere un po' d'aria..massimo un'ora.."
Jason: "Ok..se vuoi compagnia chiamami."

Esce dalla mia stanza e mi vesto velocemente.
La verità è che pomeriggio non ho studiato per niente..ci ho provato ma l' unico mio pensiero era rivolto a Eric e a ciò che mi ha detto..infatti ho intenzione di andare nel bosco..
Mi sono messa una felpa grigia a maniche lunghe enorme, un paio di pantaloncini neri e le converse basse nere.

Esco di casa e in pochi minuti mi trovo nel bosco. "Se è vero che sono un lupo mannaro allora avrò anche i sensi più sviluppati" pensai.
Mi concentro sui rumori e.. niente.. nessun cambiamento.
Ci riprovo e..
"Apri la mente a tutto"
Sentì dietro di me una voce familiare..mi giro e lo vedo..Eric.
"Non voglio parlare con te." risposi fredda e ci riprovo.
Ad un certo punto lui e dietro di me..è abbastanza vicino da sentire la sua erezione.
"Chiudi gli occhi" mi sussurrò dolcemente.
Chiusi gli occhi e..incredibile..riesco a sentire rumori molto distanti!
Mi giro verso di lui.
"Sono l'unica che hai..trasformato?" chiedo incuriosita.
"L'unica..a New Orleans" mi rispose lui guardandomi negli occhi..
"Cos'altro posso fare?" la mia curiosità non finisce mai..!
"Spogliati" mi chiese e la mia faccia da un rosa chiaro si colorò di rosso.
"Cosa?" chiesi con occhi spalancati.
"Fai come ti dico"
E iniziò a spogliarsi..oddio..non ho mai visto una persona così bella..
Era nudo davanti a me..eccitato. Arrossì di più.
Mi sta guardando con occhi..non so nemmeno io come definirli..
Iniziai a spogliarmi..in modo maldestro ovviamente giusto perché ancora figure di merda oggi non ne ho fatte.
Sono con l'intimo davanti a lui..mi vergogno ad andare oltre.
Lui si avvicina verso di me..ho la sua erezione un po' più sopra del mio pube..
Ci guardiamo e mi slaccia il reggiseno senza distogliere i suoi occhi dai miei.
Il mio seno considerevole tocca i suoi muscoli scolpiti..poi scende..è inginocchio davanti a me..la sua mano è appoggiata dove la sera prima mi ha morsa..la ferita era completamente guarita.
Mi abbassa le mutande.
Non so nemmeno come definire ora il colore della mia faccia .
"Abbassati" mi chiese. Obbedisco.
I suoi occhi da blu diventarono rossi.. ogni volta i suoi occhi rossi mi provocano un mix di terrore..ed eccitazione.
I miei da verdi si colorano di giallo/oro.
Sento qualcosa..
"La prima volta è dolorosa" mi avverte.
Mi sto trasformando!
Sento le mie osse rompersi..i miei occhi lacrimano.
Dopo due min di tremenda agonia..sono un lupo..bianco.
Eric si trasforma dopo di me..un lupo nero con occhi color sangue.
La mia vista..il mio olfatto..il mio udito..una cosa indescrivibile.
La cosa che più non so come sia possibile è il fatto che tutto questo..mi piace..e credo anche di provare qualcosa per l'uomo che mi ha trasformata.
Iniziamo a correre..mi sento libera.
Corriamo per quasi un'ora. Ad un certo punto mi distraggo e mentre corro inciampo..
Torno umana..ancora distesa a terra a guardare la bellezza della luna.
Eric mi raggiunge e si mette sopra di me..torna umano anche lui..i nostri occhi stavano facendo..l'amore.
Ci siamo guardati per un po'.
Cerco di alzarmi ed Eric mi rimette a terra..le mie gambe sono aperte e lui è lì in mezzo che mi scruta con gli occhi..
Ad un certo punto passa la sua mano in mezzo alle mie gambe e si sofferma sul mio clitoride..con il pollice inizia a fare dei piccoli cerchi.
Gemo dal piacere.
Il suo sguardo non si distoglie dal mio..sta guardando me mentre godo.
"Sei bagnata" mi dice mentre continua a torturare il mio sesso.
Non rispondo..non posso.. non ce la faccio..sento un calore in tutto il mio corpo.
Mi piace..tutto questo è qualcosa di incredibile.
Finisce di massaggiare il mio sesso e mette un dito dentro..proprio lì.
"Fermo!" grido ansimando..troppo tardi.
"Sei..stretta.." mi disse.
Arrossisco.
"Sono.." non ho il coraggio di continuare.
"Vergine..?" mi chiese.
Io annuisco e lui estrae il dito.
"Non devi vergognarti a dire che sei vergine.." continua.
"Allora tu non pensi che io sia una sfigata per il fatto che non ho mai avuto un rapporto sessuale?" chiedo non so nemmeno io con quale coraggio.
"No..assolutamente." afferma.
Mi guarda e avvicina le sue labbra alle mie.
Ci stiamo baciando.
La sua lingua è in continua ricerca della mia.
Si stacca. Mente continua a guardarmi prende il suo membro e lo punta all'entrata delle mie labbra bagnate per l'eccitazione.
Rimane così..fermo..come se stesse aspettando il mio permesso.
Lo bacio e lui capisce che può farmi sua.
Mi penetra piano..dolcemente. Emetto un piccolo urlo dal dolore..non è quel forte dolore che mi aspettavo..forse perché ora sono diversa...
Inizia a muoversi prima piano piano e poi..acquista velocità..la sua bocca è vicino alla mia ma non ci baciamo..sto ansimando e lui si sta godendo la scena..sento il suo pene grosso dentro la mia stretta cavità..è tortura e piacere allo stesso tempo..Il mio corpo.. sento di nuovo quel calore.. sto per venire.
"Vieni piccola..vieni con me"
Mi ha chiamata piccola..non me lo faccio ripetere due volte.
Vengo urlando di piacere..la stessa cosa fa lui e mi bacia.
Esce da me e si mette seduto a guardare la luna..io mi alzo un po' dolorante e appoggio il viso sulla sua spalla..siamo entrambi ricoperti di terra..ma è stato bellissimo.
Lui si gira e mi da un bacio sulla fronte.
"Cazzo!" urlo.
"Lo vuoi fare di nuovo?" mi chiede lui con un mezzo sorriso.
"No..cioè si..volevo dire.." mi sto confondendo!
"No Eric..non ora almeno..sono in ritardo! Ho detto a Jason che sarei uscita per un ora al massimo e ora sarà preoccupato." gli spiego.
"Chi è Jason??" i suoi occhi mentre mi dice questa frase cambiano..gelosia?
"Mio fratello, professore!" gli rispondo ridendo.
Ci trasformiamo di nuovo per fare prima e corriamo verso i vestiti..ci baciamo e lui sparisce nel bosco di nuovo..e io torno a casa..mio fratello sarà furioso oltre che preoccupato.

Torno a casa apro la porta e cerco di fare piano.
Si accende la luce del salotto e trovo Jason seduto sul divano.
"Dove cazzo sei stata?"
Sono nei guai.

Dyana Lance Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora