Capitolo 1

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All'inizio c'era il Nulla, solo una massa nera che inglobava tutto quanto. Poi un raggio di pura luce dorata squarciò il velo nero del Nulla, rischiarandolo e riscaldandolo, facendolo completamente scomparire. Quella bellissima luce dorata, la luce divina, si plasmò sotto le Sue sapienti mani dando origine ad un luogo meraviglioso e pieno di pace e armonia: il Paradiso. Il luogo era splendido, Si disse, ma mancava qualcosa che lo rendesse più vivo. Plasmò nuovamente la luce divina dandole la forma di un uomo con però due possenti ali piumate: un angelo.

Lucifero, così Lui battezzò il suo primo angelo creato, e il suo nome significava Portatore di Luce. Per Lui Lucifero era l'angelo perfetto e il suo prediletto: un viso dolce dalle forme perfette e ben modellate, i lunghi e lisci capelli dorati sembravano filigrana dorata sotto la luce divina, gli occhi leggermente a mandorla lo differenziavano da qualunque altro angelo per il loro particolare colore viola, come ametiste appena intagliate. Il corpo era ben proporzionato, snello e muscoloso, coperto da una lunga tunica bianca. Le ali facevano bella mostra dietro la sua schiena, grandi e maestose, di un bianco puro e innocente intervallato da alcune piume violette verso la fine. Allacciata in vita aveva una cintura argentata con attaccato un lungo fodero bianco con intarsi argentati alla fine, dove riposava la sua spada.

Lucifero fu il primo angelo creato e divenne il Suo più fidato consigliere. Dopo di lui nacquero gli altri angeli: gli Arcangeli Maggiori, i messaggeri e i guerrieri divini, gli Angeli dello Zodiaco, ognuno corrispondente ad una delle costellazioni e i detentori del Siero della Vita, gli Angeli dei Venti, gli Angeli Custodi e Protettori... Ogni angelo creato aveva un suo compito specifico che eseguiva alla perfezione e, ognuno di essi, adorava il loro Creatore.

Gli Arcangeli Maggiori erano sei.

Nicola, l'Arcangelo Guerriero, aveva il compito di guidare e addestrare gli angeli guerrieri, era il primo soldato del Signore. Era forte e scaltro, abile a maneggiare la spada, riservato e riflessivo sapeva prendere la decisione migliore. Era riconoscibile per la sua elegante armatura nera dalle bordature dorate, dalle candide ali bianche che sfumavano in una calda colorazione dorata verso la fine.

Michele, il suo nome significava Simile a Dio, l'Arcangelo della luce. Insieme a Nicola guidava le milizie celesti, altero con la sua armatura scintillante e la sua spada circondata da fiamme vermiglie. Le grandi ali erano di un bianco compatto, puro e luminoso.

Raffaele, l'Arcangelo guaritore, era a capo di tutti gli angeli custodi e, successivamente, sarà l'arcangelo più vicino agli uomini. È anch'egli un guerriero, ma predilige la cura e la preparazione, insieme agli angeli dello Zodiaco, del Siero della Vita. Le sue ali sono bianche con piume verde smeraldo alla fine, un colore che rilassa e quieta gli animi proprio come la personalità dell'angelo. È il più calmo degli arcangeli, saggio e silenzioso. È l'Arcangelo della terra.

Gabriele è l'Arcangelo ambasciatore, della Misericordia e il suo elemento è l'acqua. Incaricato di portare disposizioni ai vari schieramenti angelici da parte di Lui e, successivamente, di portare notizie agli umani. È il protettore dei giovani e di coloro che hanno una mente creativa. Le sue grandi ali con sfumature blu richiamano il suo elemento. È il più estroverso degli Arcangeli, dolce e allegro.

Samael è anche chiamato la Mano destra di Dio. È l'Arcangelo punitore, giudice severo, imparziale, ma giusto. Giudica l'operato angelico e, in seguito, quello umano quando le anime giungono al suo cospetto. Un angelo freddo e imperscrutabile il cui segno distintivo sono le ali: una bianca e pura, la giustizia, l'altra nera e corrotta, la malvagità, contornate entrambe da due aure di potere in perfetto equilibrio tra loro.

Gavri'el, l'ultimo degli Arcangeli Maggiori, l'angelo della verità e del fuoco. Era il più testardo e sprezzante del pericolo. Era il più bello degli angeli, dopo Lucifero: lunghi capelli dorati, occhi ambrati simili a gocce di miele, un sorriso sbarazzino. Era anch'egli un ottimo combattente, con la sua armatura argentea e la spada dalla lama di cristallo. Le ali bianche, ampie e maestose, sfumavano un vivido rosso rubino. Gavri'el e Lucifero avevano due caratteri molto simili e, non per niente, erano amici inseparabili.

I sei Arcangeli occupavano un ruolo di prestigio tra le schiere angeliche, erano i più vicini al Signore ed erano gli angeli più potenti. Sopra di loro c'era solo Lucifero, l'angelo prediletto del Signore. Lucifero e gli Arcangeli aiutavano Lui a mantenere la pace e l'armonia tra gli angeli, aiutandoli nei loro compiti e addestrandoli al combattimento.

Dopo la creazione degli angeli Lui ultimò la creazione del Paradiso vero e proprio, un luogo in cui solo gli angeli potevano vivere in armonia tra di loro, svolgendo le loro mansioni e adorando Lui. Era un posto puro, tranquillo e nessuno avrebbe mai potuto pensare che di lì a poco un angelo potesse fomentare una ribellione. L'angelo più improbabile, quello che non avrebbe avuto motivo per ribellarsi, il suo figlio prediletto e l'angelo più bello dei Cieli. Lucifero si era fatto vincere dalla sua gelosia e dalla sua brama di potere: si considerava il migliore degli angeli, addirittura superiore al suo Creatore. Perché non avrebbe potuto governare il Paradiso?

Ma questo accadrà più avanti. Ora vi racconterò la storia di due angeli, l'uno l'opposto dell'altro, di come si incontrarono e di come si innamorarono, tanto che gli angeli dei Cieli cominciarono a chiamarli la "Coppia Angelica". Vi narrerò la storia dell'amore dell'arcangelo Michele e di Lucifero, un amore che nemmeno la guerra e la lontananza è riuscito a spezzare.



N.A.

Ecco a voi il secondo capitolo, anche se non lo definirei così. Direi che, più che altro, è la presentazione dei protagonisti più importanti di questa storia. Spero che lo abbiate comunque gradito.

Non avevo in programma di pubblicare oggi, ma ho cambiato idea, consideratelo il mio regalo per il ritorno a scuola. Buon inizio a tutti (me compresa, purtroppo!)

Baci,

Poseidon1999


Unforgettable love (Luchele)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora