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L'uomo alla guida denotava un'evidente stempiatura mentre I radi capelli corvini erano tirati e pettinati all'indietro.

Le mani rugose,spaccate a causa del lavoro stringevano il volante in pelle del furgoncino rosso sbiadito.

Il paraurti e le gomme ricoperti di un leggero strato di fango secco.

L'ottantenne portava una camicia di flanella a scacchi blu e verdi dalla tessitura fine.

Il cappotto da caccia verde e dei jeans scoloriti evidenziavano una lunga vita di passaggio.

La piccola strada si ergeva in mezzo ad una splendida foresta dai fitti abeti crescenti,il cielo grigio,oscurato da nuvole annunciava  pioggia.

Calum se ne stava sul lato del passeggero,di fianco all'anziano.

I capelli corvini,lievemente ondulati erano baciati dai gelidi soffi del vento.

La pelle,fatta più chiara a causa della bassa temperatura prendeva un leggero color rosato sulle gote paffute.

Le labbra gonfie e carnose screpolate a causa del freddo pungente.

Le gambe strette in un paio di skynni neri e il petto coperto da un pesante cappotto.

Dopo il divorzio dei genitori il giovane canadese era stato costretto a trasferirsi dalla madre

che dopo le varie questioni burocratiche era tornata a vivere a Balking,insieme ai nonni.

Il giudice aveva ritenuto migliore il fatto che il giovane continuasse a stare con la figura materna.

E dopo I passati di droga del diciottenne,trasferirsi in un posto isolato come Balking poteva essere solo un bene.

Il padre,Joseph,non si era preoccupato troppo della tutela del figlio,ritenendo soddisfacente la conclusione di quel lungo matrimonio.

Calum era a conoscenza  delle amati del padre,nonostante ciò per il giovane sarebbe stato più equo rimanere a New York con lui che in quel posto dimenticato da dio.

Era stato costretto a traferirsi,cambiare casa e perdere tutti I suoi amici per I futili capricci dei suoi genitori.

Questo lo aveva dunque portato ad una chiusura interiore,intensificata da una profonda rabbia covata nel corso di mesi per entrambi .

A settembre aveva dunque preso il volo,passando dalle grande strade della metropoli Newyorchese a furgone sgangherato di nonno Cloud.

«Vedrai Calum,ti abituerai presto a tutto questo»

Gli aveva detto così l'anziano dai tratti orientali,molto simili ai suoi.

La voce pacata e rauca a causa delle sigarette, in quel nuovo abitat completamente sconosciuto, lo aveva fatto sentire in parte sollevato.

Era da molto che non aveva avuto modo di passare del tempo con I nonni e questa sua specie di vacanza non era partita tanto male.

Aveva parlato con Cloud della scuola a cui egli stesso si era assicurato di iscriverlo,qualche battuta sui cittadini strambi e brevi racconti di giornata.

«Allora Calum,la ragazza?»

Quella era la classica domanda che si sarebbe aspettato di sentire.

Un tasto dolente dal quale con grande fatica mentì dicendo un semplice:

"Ancora niente".

La verità è che a New York,Calum si era reso conto di provare un interesse notevole verso la parte maschile.

Still » CashtonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora