Capitolo 41

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-ehi- disse Jacob, appena mi svegliai. Ero andata nella sua stanza a dormire, per 2 motivi:

1 Lisa mi avrebbe ucciso se l'avessi svegliata camminando per la stanza

2 Chi non accetterebbe di andare a dormire nella camera della propria crush? *sclera*

-ehi-  risposi, dandogli un leggero bacio, mi vennero le farfalle. -Devo andare a comprare una magglietta e dei jeans per il concerto di stasera, vieni con me?-

Aspe. Ha appena chiesto a ME di accompagnarlo a comprare delle cose?


-certo, ;) -

 Appena arriviamo da primark, andammo nel reparto maschile e lui vide alcune magliette, ma nesssuna lo convinse. -hai visto questa?- Presi in mano una maglietta verde militare, con una semplice tasca a destra, sul petto.  -mhhh.. fammela provare.-   -scommetto che la taglia è perfetta- dissi, convinta. -beh, io ho una S, qualche volta una M. Questa è una... S, brava- disse. -grazie-  sorrisi, avevo indovinato la sua taglia.

-allora, vieni con me ?- chiese, davanti al camerino. -si può fare?- chiesi insicura -certo che si può fare, ma solo con me- disse , guardandomi negli occhi. -ok- entrammo nel camerino, nonostante abbia letto che non si può entare in un camerino in 2 persone, anche se non ho capito perchè.

 Si toglie la maglietta, rimanendo con  i pantaloni. Guardai per qualche secondo il suo petto, ma poi tolsi lo sguardo, imbarazzata, oltre che arrossita pesantemente. -Non ti mangio mica, tranquilla- disse. Lo guardai negli occhi, e poi mi baciò. Appena ci staccammo, lui posò la sua testa nell'incavo del mio collo. Appena mi guardai allo specchio , mi sorprese quello che avevo visto. Un segno rosso, sul mio collo. Sorrise, come feci io. Non sono abituata a queste cose, anzi, non ne ho mai avuto a che fare. -Credo sia meglio che io esca.- dissi, uscendo. Appena lui uscì con la maglietta, disse -credo che tu abbia azzeccato il colore, la forma.-  -ti calza a pennello- risposi. Cercai di coprire il mio collo con la mia maglietta, invano. Lo coprii con una mano. -ora dobbiamo trovare i jeans- dissi, avviandomi verso l'uscita del reparto magliette. -giusto.- disse, mettendo una mano attorno alle mie spalle, stringendomi a se. Trovò quasi subito dei jeans, non ebbe il bisogno di provarli, perciò ci avviammo verso le casse. Vidi un vestito, nero, con un colletto stile "camicia".  Molto semplice, ma bellissimo. -lo vuoi?- chiese Jacob. -nono, stavo solo guardando. Andammo a pagare, dimenticando il vestito, ma non i baci che ci eravamo scambiati.






ciaooooooo. Oggi orreviamo un Jacob che si cambia in un camerino.

Racheleeeee😍

Twitter|| Jacob Sartorius SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora