I want you

Capitolo 7

Aprii gli occhi, ma dove mi trovavo?

Mi guardai lentamente intorno. Ah si, ricordavo, ero in quel luogo meraviglioso con un grande prato, il ruscello e un laghetto poco lontano e...chi mancava?

Oh giusto, Louis. LOUIS!

Mi girai di scatto alla mia destra e lo vidi. Stava dormendo come un angioletto: era appoggiato in maniera buffa a quel grande albero a cui anche io ero appoggiata, aveva le braccia incrociate davanti al suo petto, le gambe che scivolavano da un lato e in viso aveva un'espressione quasi confusa ma dolce allo stesso tempo.

Sorrisi guardandolo.

Subito decisi di svegliarlo a modo mio, così, prima lentamente, mi alzai in piedi dirigendomi verso il ruscello lì accanto e mi tolsi uno stivale riempendolo d'acqua.

Mi avrebbe uccisa ok, ma tanto era un semplice scherzo no? Cosa c'era di male?

Lentamente tornai indietro all'albero in cui stava dormendo fino ad un attimo fa, si FINO AD UN ATTIMO FA. Infatti, appena arrivai come una stupida alla grande quercia con in mano quello stivale pieno d'acqua e un'espressione da ebete in faccia, mi accorsi che Louis era scomparso.

Non ebbi il tempo di camminare intorno alla pianta che mi sentii presa da dietro da due mani che mi appoggiarono velocemente sulla spalla di colui che mi aveva sorpresa facendomi penzolare.

-LOUIS!!- urlai dimenandomi riconoscendo il ragazzo -lasciami subito!- ma dopo le mie parole sembrò ancora più divertito e inziò a ridere come un bambino accellerando il passo.

Mi teneva stretta per le gambe e io continuavo a sbattere le mie mani sulla sua schiena ma era inutile, non mi lasciava!

A un certo punto iniziò a correre e appena alzai lo sguardo capii che era diretto a quel laghetto vicino. ERAVAMO diretti a quel laghetto, perchè dopo poco capii quello che voleva farmi. -Louis scherzi vero?- dissi e quando lo sentii ridere e correre di più, alzai la voce -QUESTA ME LA PAGHI TOMLINSON, SIAMO IN FEBBRAIO!!- ma non parve ascoltarmi più di tanto perchè dopo neanche cinque secondi Louis entrò in acqua sobbalzando un attimo e, tre, quattro metri più avanti, prese il suo sacco di patate (che ero io) e mi lanciò in acqua.

Quando fui sott'acqua nuotai ancora più in basso dirigendomi verso le sue gambe che con sua sorpresa presi, facendolo cadere come un sasso.

Mi rialzai e inizai a ridere, poi anche Louis si alzò e mi spintonò giù da dietro (non so come ma non l'avevo visto) e poi ricadde anche lui sopra di me, così, sott'acqua, cercai di spostarlo ma era pesante il ragazzo! Dopo poco fummo in piedi entrambi e mi accorsi che eravamo completamente vestiti, -idiota!- urlai ridendo.

-Ahahaha smettila, lo so che ti stai divertendo- disse fissandomi e ridendo, come risposta gli feci la linguaccia e mi finsi arrabbiata, incrociando le braccia e voltandomi dall'altra parte.

Lo sentii sorridere da dietro e puoi muoversi nell'acqua per raggiungermi. Mi prese per il braccio facendomi voltare di scatto. Eravamo attaccati l'uno all'altro, sentivo il suo petto muoversi sotto i vestiti ormai completamente bagnati, sentivo il suo battito del cuore accelerato  come il mio e sorrisi.

Mi alzò il viso con due dita sotto il mento e inchiodò i suoi occhi azzurri sui miei più scuri.

Ci guardammo per attimi che sembrarono eterni e poi Louis si avvicinò lentamente al mio viso, bagnando le sue labbra sottili ed innocenti con la lingua e puntando il suo sguardo sulle mie. Mi avvicinai e dopo pochissimo potei sentire le sue labbra sulle mie.

Era un bacio dolce, lento e romantico ma poco dopo diventò poco casto, sentii la lingua di Louis bagnarmi le labbra e subito dopo farsi spazio nella mia bocca. Feci lo stesso con lui, attirandolo maggiormente al mio corpo. Lo sentii sorridere a fior di labbra e poi gli diedi un bacio a stampo e mi distaccai. Dopo pochi secondi lo spinsi indietro -tieniti stretto- e entrambi fummo sott'acqua abbracciati a baciarci, di nuovo.