La vita è una sfida, accettala. G-Dragon

Capitolo 4.

Sonia Pov.

Dopo le parole di Ji-yong non ci siamo più considerati per giorni e forse era meglio così.
Decisi di andarmi a prendere un bubble tea e girare un po' la città tanto per occupare il tempo, camminavo lungo una strada circondata da grandi palazzi e grattacieli quando un guaito acuto catturó la mia attenzione. Istintivamente notai un signore che gridava e prendeva a cinghiate un piccolo cane ormai ricoperto di sangue..cosí immezzo agli sguardi indifferenti della gente . Raccolsi il coraggio e mi buttai tra il signore e il piccolo cane accasciato a terra
"Yaaa cosa stai facendo? Sei pazzo? Così lo uccidi!!!" Gridai con tutta la forza che avevo in corpo.
"Levati subito e fatti gli affari tuoi se non vuoi finire così anche tu" mi rispose. In quel momento non mi importava cosa mi avrebbe fatto ma la cosa importante era proteggere quella povera bestia così mi accucciai sul cane con l intento di parare i colpi al suo posto..

Ji-yong Pov.

Stavo uscendo dal palazzo della YG Entertainment dopo una lunga mattinata di prove e registrazioni, decisi dunque di andare verso casa a piedi e mi muní di mascherina nera e felpa col cappuccio per evitare di essere riconosciuto e fotografato..
Attraversai la strada e d'un tratto senti una voce familiare "Yaa cosa stai facendoo? Sei pazzoo? Così lo uccidi" la riconobbi subito e presi a correre spostando la folla di gente che si era radunata attorno a Sonia.. La vidi accucciata per terra, non capii bene cosa stesse succedendo e osservando meglio la scena vidi un uomo alto e robusto intento a prendere a cinghiate sulla scena Sonia che era rannicchiata per terra.. Sentii il sangue ribollire, una rabbia immane mi assalì e le mie mani cominciarono a pulsare..presi la rincorsa caricai il pugno e *BUM* ...lo presi in pieno viso, ma non contento continuai a prenderlo a calci e pugni finché non lo vidi accorciarsi a terra
"Come osi toccarla brutto bastardo" dissi dandogli un ultimo calcio.. mi girai verso Sonia..mi avvicinai a lei e la presi in braccio e notai che teneva stretta tra le braccia un piccolo cane. La guardai negli occhi..
"Stai bene?" Le chiesi
Lei mi guardó e mi sorrise.. d'un tratto tutta la rabbia che avevo in corpo mi scivolò via..e il mio cuore cominciò a battere forte..per quel sorriso.

Sonia Pov.

Lo guardai negli occhi, gli sorrisi.. era un sorriso di gratitudine.. finalmente quell' incubo era finito, grazie a lui.
Chiusi gli occhi, mi sentivo completamente protetta nelle sue braccia e decisi di riposarmi giusto un attimo siccome mi sentivo esausta..
~
Mi svegliai lentamente, sentivo una voce parlarmi e delle mani stringermi forte... Aprí gli occhi e vidi mio fratello disperato accanto a me nel letto..
"Ya perché fai cosí?" Gli dissi
"Sonia stai bene? Senti ancora tanto dolore? GD mi ha raccontato tutto..era una fortuna che lui passasse di la.. se lo trovo quel bastardo gli cavo entrambi gli occhi" mi rispose inferocito
"Oppa il cane? Dove è? Sta bene?" Dissi
"Ma come fai a pensare al cane ora.. si sta bene, GD lo ha portato dal veterinario..tornerà a breve".
Cercai di alzarmi dal letto e sentí Delle fitte molto forti alla schiena.. "Ash" dissi
"Ti fa ancora tanto male ? Stai ancora sanguinando? Girati e togliti la maglia fammi vedere" mi ordinó mio fratello..
"Oppa sto bene stai tranquillo" gli sorrisi. Mi guardó serio e mi tolse la maglia e reggiseno. Io e mio fratello siamo cresciuti insieme..lui si è preso cura di me fin da piccoli e mi ha cresciuto come se fosse un padre e tra di noi non c'è mai stato ne vergogna ne imbarazzo a vederci nudi a vicenda.
Lui mi ha insegnato a camminare e a dire le prime parole..lui è tutta la mia esistenza.
"Guarda cosa ti ha fatto quel bastardo, merita di morire..nessuno può toccarti. Se mai dovessi beccarlo..sarebbe la sua fine" disse curandomi le ferite sulla schiena.
"Sto bene tranquillo piuttosto.." mi interruppi di colpo sentendo la voce di Ji-yong dal piano di sotto, mi rivestí velocemente e corsi giù dalle scale ..lo guardai
"Ya Ji-yong..kamsamnida" dissi chinandomi quanto più potevo per dimostrare la mia gratitudine, anche se la schiena mi faceva tanto male aspettavo il suo consenso per alzarmi..
"Ya alzati, se sapevo che eri tu quella rannicchiata per terra non ti avrei mai salvata" mi rispose con tono acido e mi diede le spalle.. Lo guardai mentre si allontanava e sentivo i commenti degli altri ragazzi presenti nella stanza " sempre il solito stronzo" disse Daesung
Ma a me non importava, sapevo che mentiva.. lo rincorsi, gli presi una mano lo girai verso di me..mi avvicinai a lui.. il mio cuore esplodeva ...lo guardai negli occhi e gli sorrisi "Kamsamnida Ji-yong" dissi con voce dolce e riconoscente. Per un attimo mi sembrò che stesse arrossendo, ma sicuramente era stata una mia impressione.