Quel ragazzo non finirà mai di stupirmi, prima fa lo strano, poi racconta bugie sul mio conto per rovinare i miei rapporti con Thomas. Perché poi? Che problemi lo affliggono?
"Hei, aspetta!" Urla Thomas, correndo verso di me.
Istintivamente mi giro.
"Dimmi" Gli dico, incitandolo a parlare.
"Voglio venire con te, non ti lascio sola con quel malato mentale" Dice deciso.
"Perché ci tieni così tanto a proteggermi?" Gli chiedo sussurrando, in modo che possa sentire solamente lui.
"Perché tu sei mia amica" Dice mimando un sorriso, ed io, in silenzio, abbasso la testa delusa.
No aspetta, perché dovrei essere delusa? Non ha detto niente che non avrebbe dovuto dire, anzi.
Però quando mi ha risposto, ho sentito un nodo nello stomaco fitto, dolorante. E non capisco il perché.
Mi limito a far finta di niente e ricambiare il suo sorriso.
"Sai dove potrebbe trovarsi?" Chiede Thomas, cercando di stare al mio passo.
"Si, a quest'ora sta in spiaggia a giocare con la sua squadra di pallavolo" Rispondo indifferente, perché mi comporto così?
"Ah.. okay." Abbassa la testa lui, avendo intuito il mio tono di voce poco garbato.
Abbiamo appena risolto e sto già rovinando tutto, perfetto.
Continuiamo a camminare così, senza degnarci di una parola, soltanto passi su passi, fino a quando il ragazzo dai capelli strani mi tira da un braccio portandomi a pochi centimetri dal suo viso.
"Ho fatto qualcosa di sbagliato?" Mi sussurra, guardandomi dritta negli occhi.
A quel contatto visivo mi sento avvampare, una miriade di brividi percorrono la mia schiena nell'istante in cui lui poggia la sua mano calda sui miei fianchi.
"No, proprio niente" Dico scansandomi dalla sua presa.
Un'espressione di tristezza mischiata a delusione si fa campo nel suo viso, ma poco mi interessa. Siamo solo amici, lo ha detto anche lui.
"Eccolo!" Urlo a Thomas iniziando a correre, avendo intravisto Harvey da lontano.
Inizialmente mi guarda perplesso, ma non appena anche il corvino riesce ad avvistare il biondino bugiardo, mi segue.
"Uh, Harvey, c'è la tua ragazza" Ride di gusto uno dei membri della squadra, scrutandomi da capo a piedi.
"No, non sono la sua ragazza e mai lo sarò" Rispondo pronta.
"Di cosa stai parlando?" Chiede il ragazzo dalla lingua lunga.
"Sta parlando del fatto che tu hai raccontato menzogne su menzogne riguardo la vostra relazione, all'unico scopo di allontanare me e Cris!" Si intromette Thomas, avvicinandosi pericolosamente ad Harvey.
Fortunatamente lo blocco in tempo mettendomi in mezzo tra loro, prima che Thomas potesse picchiarlo.
"Non serve Thom, siamo venuti in pace, no?" Gli sussurro, un'espressione leggermente più calma si fa spazio nel suo viso e lentamente, si allontana da lui.
"Cris io giuro che posso spiegarti" Dice cercando comprensione nei miei occhi, una comprensione che ormai non provo più verso di lui.
"Spiega allora!" Lo invito a continuare incrociando le braccia.
"In privato, per favore." Aggiunge Harvey, e Thomas lo fulmina immediatamente con lo sguardo.
È geloso, o cosa?
"Tu non rimarrai da solo con lei!" Strilla infuriato, e come sempre, sono costretta a farlo tornare in lui.
"Thomas, non succederà niente, sta tranquillo" Lo tranquillizzo io accettando la proposta del biondino.
Perché io e lui parliamo come se fossimo fidanzati? Cioè, sembra che stia cercando di placare i suoi attacchi di gelosia.
Mi allontano dal gruppo e da Thomas che non smette di toglierci gli occhi di dosso, seguita da Harvey.
"Ti ascolto" Dico abbassando la testa, attendendo una spiegazione sufficientemente valida.
"Non te ne rendi proprio conto, vero?" Si domanda costringendomi ad incrociare nuovamente i nostri sguardi.
Di cosa sta parlando adesso? Mi confonde sempre di più.
Avendo notato la mia faccia perplessa, si decide a continuare senza troppi giri di parole.
"Io ti amo, Cris."
Resto paralizzata a quelle parole.
Lui, ha fatto tutto questo, soltanto perché geloso del mio rapporto con Thomas?
Mi sento come in un'assurda serie tv dove una ragazza deve scegliere tra due pretendenti, ma qui non c'è assolutamente niente da scegliere.
"Non ti dava il permesso di.."
Prima che possa rendermene conto, si avvicina alla velocità della luce alle mie labbra, ed io prontamente mi scosto sotto gli occhi di Thomas.
"Cosa stai cercando di fare a Cris?" Arriva il moro ancora più arrabbiato di prima.
"Niente.." Dice Harvey, mentre afflitto dal mio rifiuto, si allontana a testa bassa.
"Cos'è successo?" Mi sussurra Thomas abbracciandomi, per assicurarsi che stia bene.
Sconvolta dalla scena appena accaduta e a cui non ero pronta, ricambio il suo abbraccio, e per una volta nella mia vita, mi sento davvero protetta.--------------
Scusate l'assenza..❤️
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I thought about you. | Thomas Bocchimpani
FanfictionChe cosa succederebbe se, dopo anni passati separati, due amici d'infanzia si rincontrassero in una spiaggia, totalmente per caso? "Non ho mai smesso di pensarti."