Capitolo quarto

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Un tonfo improvviso li fece sobbalzare. Madison balzò dalla sedia. Un grugnito seguì a ruota e si avviò a vedere cos'era nel corridoio. Il cuore le pulsava forte in gola, ma, quando iniziò a pensare alla possibile fonte del rumore, si calmò un poco. Entrò in camera e vide una figura coperta dalle lenzuola accovacciata sul pavimento.

"Tutto bene?"Chiese preoccupata Madison avvicinandosi. La figura rimaneva ferma. Madison si avvicinò quanto bastava per toccarla, ma non fece in tempo, perché questa si mosse bruscamente emettendo un:"BUUUUUUUU". Le lenzuola caddero a terra e rivelarono il sorridente viso di Alycia.

"Mi hai spaventato a morte! Pensavo stessi male!!"disse Madison portandosi una mano al petto.

"Scherzetto di compleannoooooooooo! Auguriiiiiii!!" esclamò vivacemente saltandole addosso.

"E' il tuo compleanno?! Tanti auguri!" escalmò a sua volta Jason che, pochi minuti prima, aveva seguito Madison.

I tre tornarono a fare colazione e, quando la finirono, le ragazze decisero di andare a Sydney. L'unico problema che rimaneva era il trasporto da Neutral Bay a Sydney.

"Tu, invece cos'hai intenzione di fare, Jason?"chiese Madison guardandolo con finta curiosità.

"Boh... pensavo di andare a dare un'occhiata alle onde e poi decidere se entrare in acqua oppure no"

"Quando avresti intenzione di andarci?"continuò Madison.

"In mattinata. Di sicuro non immediatamente"disse"Perché così tanto interesse? Vuoi venire anche tu?"

"Ehm... in realtà... no"dette un'occhiata ad Alycia, che la incoraggiò a continuare"Visto che sei l'unico al momento presente a casa e provvisto di macchina, potresti darci un piccolo passaggio fino ai dintorni di Sydney?"chiese congiungendo le mani davanti al suo viso e provando a fare gli occhi «dolci».

"Certo!"esclamò"Mi vesto e sono pronto per calarmi in un tassista psicopatico"disse alzandosi e facendo degli strani gesti con le mani che provocarono la risata delle ragazze.

Madison indossò un vestitino celeste e Alycia si mise una tuta grigia, per essere sicura di non soffrire di freddo durante la giornata uggiosa che si prospettava quel giorno.

All'esterno del palazzo una brezza fredda sferzò il viso delle ragazze. Salirono in macchina e si fecero accompagnare fino all'imbocco del Sydney Harbour Bridge.

"Grazie mille, Tassista!"ringraziò Madison e Alycia fece lo stesso.

"Wow"esclamò Alycia seguendo con lo sguardo gli enormi archi del ponte.

"Gurda là!"esclamò Madison indicando un punto son il dito su un arco del ponte, facendo qualche passo in avanti. Alycia aguzzò lo sguardo e vide piccole ombre muoversi leggermente lungo gli archi del ponte. Si portò una mano alla bocca.

"...Oddio... ma sono pazzi?!?!"disse strabuzzando gli occhi. Sugli archi del ponte, armati di corde e attrezzature, un gruppo di persone stava scalando il ponte.

"Fanno venire nausea a me che sono qui a terra!!"continuò. Le ragazze iniziarono la loro camminata e si goderono la vista dal ponte più famoso di Sydney.

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