《Sei tale e quale a tuo padre》Commenta Raven in un sussurro, ammirando con un dolce sorriso gli occhi della piccola nata da soli pochi minuti e che, rivestita da una leggera e piccola coperta azzurra, tiene stretta tra le stanche braccia.
La neonata ha due grandi occhi di un incredibile verde brillante, capaci di trasmettere gioia e speranza a chiunque li incroci, per l'appunto uguali a quelli di Beast Boy, inoltre ha la pelle di un verde grigiastro, come se fosse stato miscelato il colorito così pallido della giovane madre con quello del padre non presente, mentre i suoi pochi capelli, violacei come quelli della maga, non riescono minimamente a nasconderle le sue buffe ma al coltempo adorabili piccole orecchie da elfo.
Quando la corvina nomina queste parole, la piccola forma un leggero ma dolcissimo sorriso, mettendo in risalto i suoi innocui e ridotti canini ancora da formarsi, per poi allungare le tenere manine verso la madre, come se la volesse in qualche modo abbracciare.
Raven sorride ancor di più nel vedere tanta dolcezza in un esserino così piccolo, specialmente perché si tratta della loro bambina.
Lentamente avvicina la sua mano a quelle della neonata, fin quando questa non riesce ad afferrarle delicatamente una delle dita, per poi tirarla verso di sé sempre con calma, così da potersi divertire con l'intera mano della madre.
Ora gli occhi della piccola trasmettono ancora più gioia di prima, mentre il suo sorriso si é di poco allargato, nato dalla grande felicità che sta provando.
《... ma é un vero peccato che lui non possa essere qui, con noi》Continua la ventitreenne in un sussurro, mutando pian piano il suo sorriso in uno molto più malinconico, mentre non smette di ammirare la propria figlia giocare e si ricorda per l'appunto del suo amato Beast Boy.
Un maledetto incidente, questa é la causa di un dolore così grande che, nonostante i tre mesi trascorsi, sta ancora uccidendo la mezzo demone dall'interno.
Un maledetto incidente, avvenuto in così poco tempo da non poterlo evitare in alcun modo, neanche volendo.
Un maledetto incidente, l'unica cosa che sia riuscita a dividere la giovane coppia, distruggendo la vita di entrambi.
Nel rammentare l'amore della sua vita gli occhi della maga diventano pian piano sempre più lucidi, pronti ad iniziare un altro dei numerosi pianti stremati avvenuti in quest'ultimo periodo. Stranamente sembra che la neonata si sia accorta dell'immensa tristezza della madre, tanto da smettere di divertirsi con la mano della mezzo demone, osservando poi questa con uno sguardo preoccupato e le minute orecchie da elfo leggermente abbassate. Raven però é troppo immersa nei suoi pensieri per potersi rendere conto del cambio d'umore della sua bambina, mentre si ricorda infatti i momenti più meravigliosi trascorsi con il suo amato, proprio prima di quell'orribile tragedia.Quel giorno era il loro terzo anniversario.
La coppia stava viaggiando in macchina, mentre lui guidava canticchiando la sua canzone preferita e lei era seduta sul posto accanto al conducente, osservando il panorama dal finestrino. Con il passar degli anni i due avevano attraversato molte volte quella strada, ma ogni talvolta la ventitreenne ne rimaneva incantata, come se non ci fosse in realtà mai stata. Infatti i maestosi alberi sempreverdi del posto, che si trovavano ai lati della strada, riuscivano sempre a trasmetterle un incredibile senso di pace, una delle tante cose che la ragazza aveva sempre amato, oltre che a rendere il luogo circostante estremamente magico, come se tutto ciò era soltanto un sogno ad occhi aperti, dal quale non ci si vorrebbe mai risvegliare.
Raven quel giorno aveva il gomito appoggiato sul finestrino chiuso, mentre si reggeva con la mano il suo candido viso e sorrideva leggermente nell'osservare tale paradiso, completamente innevato e reso così ancora più meraviglioso di quanto non lo era già di norma. Il vero motivo però di quel suo incantevole sorriso non era l'incredibile panorama, bensì il ricordare che lei e Beast Boy stavano insieme da ormai tre anni, e che sopratutto erano diventati ufficialmente una coppia nell'esatto luogo nel quale si stavano dirigendo: il monte di Jump City.
Infatti é stato proprio lì, nella notte del 7 dicembre 2015, che il mutaforma si era dichiarato alla corvina, mentre i due, seduti sul dirupo, si stavano godendo al meglio la magnifica vista della città dall'alto, durante una delle tante uscite assieme. Quello aveva segnato solo l'inizio della loro storia d'amore, facendo vivere ad entrambi i migliori anni della loro vita, la quale la maga desiderava trascorrere per sempre con il suo amato, fino alla morte.
Raven non era mai stata una ragazza romantica, troppo impegnata a combattere contro Trigon fin da piccola e ad essere l'eroina di Jump City con gli altri Titans per pensare a cose così banali e... normali. Difatti lei si era sempre considerata così diversa da non potersi guadagnare l'amore di nessuno, neanche di possedere degli amici che le volessero bene ma, proprio come si era sbagliata con quest'ultima sua supposizione, aveva torto anche con la prima. Qualcuno infatti si era veramente innamorato di lei nel corso degli anni - a differenza del drago Malchior - conoscendola meglio grazie alle varie avventure vissute assieme e diventando man mano sempre più legati, tanto da diventare migliori amici, che litigavano per qualsiasi cosa ma mai con gravi conseguenze. Beast Boy, solo dopo qualche anno aver sconfitto la fratellanza del male, aveva trovato finalmente il coraggio di chiedere alla maga di uscire, creando così una serie di episodi che si erano verificati con il passar dei mesi: il loro primo bacio avvenuto già nei primi appuntamenti, il loro trasferimento in una graziosa casa non distante dalla T-Tower, ma sopratutto...
Improvvisamente un forte giramento di testa aveva interrotto i pensieri della ventitreenne, insieme ad un incredibile senso di vomito anch'esso nato d'un tratto, portando così la ragazza a stringere gli occhi con forza ed a fare delle smorfie di dolore, mentre con la mano libera - perciò non quella con la quale si sorreggeva il viso - si accarezzava il ventre.
《Hey, stai bene?》Le aveva chiesto il verde, mostrandosi sia dolce che preoccupato verso la corvina, guardandola per solo qualche istante visto che stava guidando, ma comunque bastato per accorgersi del suo inspiegabile cambio d'umore.
La ragazza aveva riaperto gli occhi sentendolo nominare tali parole, sorpresa che l'avesse notata nonostante il suo volto era rivolto verso il proprio finestrino, incurvando poi le labbra in un leggero sorriso, intenerita da quanto il mutaforma la conoscesse così bene da intuire subito quando qualcosa non andava in lei.
《Sto benissimo》Gli aveva risposto la maga, girandosi nella sua direzione e mantenendo la dolce espressione.
In fondo non stava mentendo.
Ogni volta che stava con BB, infatti, era così felice da dimenticarsi completamente di qualsiasi dolore e malessere stesse provando, e quel giorno tanto speciale per la coppia non aveva fatto eccezione.
《Ne sei sicura? Non hai un bel aspetto. Se vuoi torno indietro e andiamo in ospedale, oppure chiediamo a Cy di farti delle analisi》Aveva insistito l'altro, rivolgendo all'amata una breve occhiata, che faceva comunque intuire il suo gran timore.
Quanto era adorabile quando si comportava così?
Una delle innumerevoli cose che Raven amava del suo ragazzo verde era proprio quel suo atteggiamento, quando dimostrava di essere talmente dolce da non sembrarne reale.
A quella domanda del mutaforma, la mezzo demone aveva appoggiato la propria mano situata sul ventre sopra quella del fidanzato, la quale si trovava sulla marcia dell'auto.
《Tranquillo Gar, sto bene》Gli aveva poi ripetuto, stringendogli leggermente la presa e addolcendo sia lo sguardo che il tono di voce.
Nonostante i guanti invernali che portavano entrambi - quelli di lei neri e viola e quelli di lui di un verde chiaro e scuro miscelati assieme - la ventitreenne sentiva che riusciva ugualmente a percepire il calore della mano del suo caro BB, proprio come ogni volta che si tenevano per mano, facendole dimenticare completamente i malori che provava in quel momento.
《Ho esagerato come sempre, vero?》Le aveva chiesto il conducente della macchina qualche istante dopo, ridacchiando e ricambiando leggermente la stretta della propria fidanzata.
《Stavolta no. Mi aspettavo che avresti insistito molto di più, e invece...》Gli aveva risposto la mora, alzando le spalle e sorridendo anche lei divertita.
《...e invece ti ho stupita. Dovresti sapere ormai che sono pieno di sorprese》Le aveva detto l'altro scherzosamente, mostrandosi però anche fiero di quella sua grande qualità.
《Ma sei anche un combinaguai, appiccicoso, dormiglione, golosone...》Elencava la ragazza, aiutandosi con le dita della mano che le sorreggeva il viso poco prima, continuando a sorridere divertita.
《Smettila!》L'aveva fermata il verde ridacchiando, dando alla corvina una leggera spinta con la mano, la quale era situata qualche istante prima sulla marcia.
《Prendere o lasciare, a te la scelta Rae》Le aveva poi chiesto, non cambiando minimamente espressione e con entrambe le mani sul volante.
《Ho già scelto》Gli aveva risposto la giovane stavolta riprendendo il suo tono dolce, avvicinandosi a lui e dandogli poi un leggero bacio sulla guancia.
《Peccato, speravo cambiassi idea》Scherzava ancora il Logan, fingendosi deluso.
《Idiota!》Aveva esclamato la mezzo demone, dandogli una gomitata sul braccio ma ridacchiando, cosa che aveva fatto anche la sua "vittima" in quel momento, mentre si massaggiava l'arto colpito.
Ormai il dolore che Rachel provava alla testa ed il senso di vomito erano completamente passati, senza che lei stessa se ne fosse accorta, il tutto grazie al suo Beast Boy, e a come la faceva stare bene in qualsiasi momento di ogni giorno.
《Comunque siamo arrivati》Aveva detto il Logan trascorso qualche secondo e mostrandosi leggermente più serio, dopo aver fermato l'auto davanti ad un piccolo bosco, poco lontano perciò dalla strada.
Mentre la coppia scendeva dalla macchina nera del mutaforma, si poteva infatti vedere a pochi metri di distanza una lunga distesa di erba, cespugli ed alberi sempreverdi e non, quasi completamente innevati ma comunque riconoscibili. Era una visione davvero incredibile, tanto straordinaria quanto tranquilla, priva di rumori fuorché il leggero verso di qualche animaletto, ma niente a confronto con il panorama della città, che si poteva osservare poco più lontano, semplicemente sedendosi sul bordo del dirupo. Quel posto l'aveva scoperto Garfield in un giorno malinconico di qualche anno prima, in cui desiderava rimanere solo e completamente immerso nella natura, trovando perciò quel luogo per puro caso, diventato fin da subito il suo posto speciale, il punto dell'intera città che preferiva di più. L'unica persona con la quale BB aveva condiviso quel suo piccolo segreto era la sua amata Raven, quando aveva capito che tra i due stava nascendo qualcosa di molto importante, qualcosa che desiderava da tempo, e che proprio in quel meraviglioso luogo era finalmente sbocciato.
Quel posto era perciò diventato il loro posto, andandoci ogni volta che volevano rimanere soli, godersi la vista della città dall'alto, o semplicemente per rivivere il momento in cui si erano messi insieme.
Nel giorno del loro terzo anniversario erano andati lì per tutte e tre le motivazioni, desiderando entrambi trascorrere l'intera giornata nel migliore dei modi.
《Mi è davvero mancato venire qui》Aveva detto la corvina con un leggero sorriso e dopo aver chiuso lo sportello della macchina, osservando lo scenario innevato davanti a sé ed avvicinandosi di qualche passo, raggiungendo quindi l'erba del bosco.
《Anche a me. A volte essere un supereroe è veramente stancante, sopratutto quando ti occupa così tanto tempo da non avere nemmeno qualche ora libera a disposizione》Si era lamentato Garfield dopo aver imitato le azioni della fidanzata, chiudendo poi l'auto a chiave con un "click" e sospirando《Perciò credo che dovremo recuperare》Aveva continuato, riprendendo il suo solito sorriso.
《In che sen... ?》La maga non aveva fatto neanche in tempo a terminare la domanda, che subito una palla di neve l'aveva colpita sulla fronte, sfiorando la gemma scarlatta situata al centro di essa, appena la ragazza si era girata verso il verde.
Questo era scoppiato a ridere quando l'aveva presa, probabilmente più divertito dall'espressione stupita assunta dalla sua "vittima" che per il suo gesto inaspettato, per poi dirle ancora ridacchiando《Almeno mi sono vendicato per la gomitata di pri...》
Stavolta era stata la mezzo demone ad interrompere il ventitreenne, tirandogli qualche palla di neve con i suoi poteri e ad una velocità tale da non poter essere schivate in alcun modo, colpendo perciò sempre il mutaforma, il quale si era ammutolito d'un tratto per la sorpresa.
《Che cosa c'è? Non parli più?》Gli aveva poi chiesto Rachel, incrociando le braccia al petto e guardando il Logan con un leggero sorriso di sfida.
Inizialmente il ragazzo aveva spostato l'attenzione sui suoi indumenti - sciarpa di lana bianca, giubbino lungo ed invernale di un verde leggermente scuro, con il cappuccio all'interno di una lana anch'essa bianca, jeans scuri e scarpe nere - macchiati almeno una volta di neve, poi però aveva rialzato lo sguardo, tornando a sorridere come sempre.
《Non volevo arrivare a tanto, ma l'hai voluto te Rae》Le aveva detto il mutaforma imitando l'espressione della fidanzata, trasformandosi poi in un orso polare di un verde non troppo scuro e raccogliendo un mucchio di neve da terra, con una massa di gran lunga maggiore di quella che avrebbe potuto portare da umano.
《Sai che sono una persona combattiva, perciò non mi fai paura... tesoro》Gli aveva risposto la maga, sottolineando l'ultima parola ed aumentando il sorriso, raccogliendo poi con la mano destra anche lei un po' di neve da terra, facendosi così una pallina, mentre con i suoi poteri ne faceva fluttuare circa una decina intorno a sé.
E così avevano iniziato una specie di guerra, allo scopo di sporcare di più l'altro utilizzando anche le proprie abilità da supereroe, oltre che la macchina nera di BB come scudo in comune o per delimitare l'inizio e la fine del campo da gioco di ognuno.
Nonostante Rachel era molto più matura di quanto doveva già essere per i suoi ventitré anni, divertirsi con il suo ragazzo la faceva ritornare bambina, o meglio, le faceva recuperare l'infanzia che non si era mai goduta quanto poteva, per via di Trigon e della sua natura da mezzo demone. Beast Boy perciò, grazie alla sua eterna infantilità, riusciva sempre a farla sorridere, proprio come si fa da piccoli, quando non si ha alcuna preoccupazione se non il come divertirsi.
La loro battaglia di neve era andata avanti per circa mezz'ora, almeno finché Raven non aveva colpito l'avversario accidentalmente con troppa forza, quando gli aveva restituito con i suoi poteri le palle di neve da lui stesso lanciate ed inizialmente destinate alla mora, ma provocando così la caduta del verde.
《Garfield, stai bene?》Gli aveva chiesto la giovane non poco preoccupata, lasciando cadere la palla di neve che teneva ancora in mano e che stava per tirargli, per poi precipitarsi dal suo amato, per paura di avergli fatto del male.
Quando era arrivata da lui a qualche metro di distanza, la maga lo aveva trovato seduto nell'erba nelle sue sembianze umane - mentre poco prima aveva mutato forma in una scimmia per lanciare più alla svelta le palle di neve e schivare meglio quelle dell'avversaria - con le gambe incrociate e le braccia distese ai lati della schiena, come se si stesse reggendo per non cadere all'indietro, intento a guardare la ragazza con un sorriso divertito.
《Credo sia ufficiale: non ti batterò mai》Aveva affermato il Titan ridacchiando e non muovendosi minimamente, appena aveva incrociato le magnifiche iridi violacee della mora con le proprie color verde prato.
Sentendolo anche la ragazza aveva ridacchiato, dopo aver emesso un leggero sospiro di sollievo nel capire che non gli aveva provocato alcun danno.
《Però stai migliorando di volta in volta, e questo é già di sé un miracolo》Aveva sostenuto la mezzo demone con un sorriso divertito, avendo infatti i propri capi - sciarpa di lana nera, giubbino lungo ed invernale di un viola scuro, pantaloni neri e stivali invernali anch'essi neri con della peluria in superficie viola - non poco sporchi di neve, per poi tendere la mano al verde, per aiutarlo ad alzarsi.
Questo, appena le aveva stretto la mano, l'aveva trascinata verso di sé, con una tale forza da farla cadere su di lui, proprio sulle gambe.
《Sei il solito》Si era lamentata Raven mentre gli circondava il collo con le braccia e si metteva seduta più comodamente, non riuscendo a nascondere un piccolo sorriso divertito per la situazione appena creatosi, non per niente spiacevole.
Beast Boy, in risposta, le aveva spostato dal viso a dietro l'orecchio una ciocca dei suoi capelli scuri, diventati lunghi fino a metà schiena con il passare degli anni, per poi sfiorarle il mento con due dita della mano ed avvicinare infine il suo candido viso al proprio, baciandola.
La ragazza ovviamente lo aveva subito ricambiato, mentre ricordava il loro primo bacio, avvenuto quasi nell'identico modo in cui era nato quello che si stavano scambiando in quel momento.
In entrambe le occasioni Raven era caduta sul vegano, ma quel lontano giorno di tre anni prima i due si trovavano sul mare ghiacciato situato intorno all'isola della T-Tower, visto che il Logan desiderava farle provare il divertimento del pattinaggio, tentando ad insegnarle tale sport. Appena però la mora aveva messo piede sulla superficie ghiacciata con i suoi pattini blu addosso, venendo lentamente trascinata da BB che la teneva per entrambe le mani per non farla cadere, la mezzo demone era scivolata, andando proprio tra le braccia del verde, il quale l'aveva subito stretta, impedendo perciò di cadere assieme sul mare ghiacciato, indietreggiando comunque di circa un metro. Quando la ragazza aveva rialzato lo sguardo qualche secondo dopo - visto che ormai il Logan l'aveva superata in altezza -, aveva notato di trovarsi molto vicina al viso del mutaforma, arrossendo immediatamente sulle guance, cosa che era successa anche a Beast Boy, quando anche lui si era accorto di quella vicinanza, abbassando gli occhi sull'eroina. Ciò aveva inoltre provocato il forte aumento dei battiti del cuore di Garfield, dettaglio che la maga era riuscita a sapere non solo grazie ai suoi poteri empatici, ma anche per le sue mani, situate proprio sul petto del giovane.
《Stai... Stai bene?》Le aveva chiesto questo con un filo di voce, mostrandosi preoccupato ma anche imbarazzato, non allontanando comunque gli occhi dalle rare iridi scure che aveva davanti, neanche per un istante, rimanendone quindi come ipnotizzato.
In risposta, Rachel aveva affermato muovendo a mala pena il capo, anche lei con gli occhi fissi su quelli color smeraldo del vegano, per poi avvicinare con calma il proprio viso a quello del verde, facendosi ciecamente guidare dal proprio istinto, mentre il suo cuore le martellava sempre più velocemente nel petto, man mano che diminuivano i pochi centimetri che li separavano, proprio come accadeva con i battiti cardiaci del Titan.
Perciò era stata la mezzo demone ad averlo baciato per prima, venendo subito ricambiata, oltre che tenuta più saldamente ma al contempo dolcemente alla vita dal ragazzo, il quale sembrava aspettare tale momento da tanto, fin troppo tempo, però il suo sogno non si poteva ancora dirsi realizzato.
《Devo andare》Aveva infatti affermato la mora circa un minuto dopo, con lo sguardo basso ed allungando le braccia che si trovavano ancora sul petto del mutaforma, distanziandosi quindi da lui ed interrompendo d'un tratto quel meraviglioso bacio.
Beast Boy non aveva fatto neanche in tempo a nominare parola, che Raven si era già teletrasportata nella propria stanza, permettendo a BB di vedere soltanto una piccola scia nera come dissolversi nell'aria, lasciandolo poi solo quando anch'essa era sparita.
La maga era a dir poco confusa, non riuscendosi a spiegare quel suo comportamento così insolito, tanto da uscire dalla propria camera solo se necessario, impegnando il resto del tempo a meditare o a discutere con le proprie emozioni nel mondo di Nervermore, non ottenendo comunque risposta. La mezzo demone si era perciò isolata per quasi una settimana, senza che i suoi amici ne sapessero la motivazione, tranne ovviamente Garfield, il quale bussava alla sua porta ogni giorno, per chiederle scusa, assicurarsi che stesse bene, o semplicemente per parlarle, non ottenendo però mai una parola come risposta, se non la richiesta di lasciarla da sola per riflettere. Trascorsa però quasi una settimana dall'improvviso isolamento della ragazza, questa aveva finalmente aperto la porta che la divideva dal mutaforma, il quale aveva appena ammesso in un striste sussurro di sentire enormemente la sua mancanza, rimanendo più che sorpreso nel rivederla dopo tutto quel tempo lontani.
《Ti va di uscire?》Gli aveva chiesto Rachel quando i suoi occhi violacei avevano incrociato quelli scuri del ventenne, sorridendogli solo come lei sapeva fare.
In risposta, anche Beast Boy le aveva sorriso.
Nel vederlo, la corvina sentiva che anche a lei gli era mancata la presenza del ragazzo, essendo più che felice nell'aver seguito nuovamente un suo istinto, non sapendo ancora una volta il perché provava nuove e confuse emozioni stando soltanto al fianco del vegano, nonostante tutti i giorni trascorsi.
Solo però dopo che il Logan aveva esposto alla maga i suoi reali sentimenti verso di lei, che questa aveva finalmente aperto gli occhi, capendo di sentire esattamente lo stesso per il verde, e quindi di essersi innamorata. Entrambe le scoperte l'avevano a dir poco stupita, tanto da farla ammutolire per qualche minuto, mentre con BB seduto accanto osservava la città notturna dall'alto, situati sul dirupo del monte di Jump City, e rifletteva sul comportamento del compagno verde nei suoi confronti, durante gli anni passati assieme. Nel giro di pochi secondi si era definita mentalmente una vera stupida, per non aver compreso fin da subito l'amore che il mutaforma provava per lei e che aumentava man mano, ma sopratutto il proprio. Infatti anche Rachel si era innamorata di Garfield con il passare del tempo, senza che lei stessa se ne fosse accorta, essendo stata troppo cieca per poterlo capire fin dal principio. Tanti momenti potevano confermare entrambe le ipotesi: dal giorno in cui Beast Boy le aveva regalato il pollo di peluche al luna park, al giorno in cui lui l'aveva abbracciata così felicemente dopo la sconfitta di Trigon, essendo stato da quando erano diventati amici dolce, protettivo ed appiccicoso verso la mora, mentre questa aveva tenuto sempre con sé la moneta "porta fortuna" che il mutaforma le aveva regalato, donandogli anche il primo abbraccio che non aveva mai dato fino a quel momento a qualcuno dei suoi amici, ma sopratutto riservandogli il suo primo bacio, avvenuto poche settimane prima dalla dichiarazione del ventenne verde.
Sì... ormai non c'erano più dubbi che erano innamorati l'uno dell'altra da molto tempo, causando così un leggero sorriso sul pallido volto della ragazza, la quale aveva sussurrato un《Anch'io provo lo stesso per te》trascorsi vari minuti di silenzio e girandosi finalmente verso Garfield, non cambiando espressione.
Questo, sentendola, aveva imitato le sue azioni - visto che anche lui aveva lo sguardo fisso sul panorama della città da quando le aveva confessato i suoi sentimenti, sentendosi così meno a disagio -, rivolgendole un piccolo sorriso che faceva perfettamente intuire la sua immensa felicità, per poi riverarle《Non sai da quanto ho desiderato che me lo dicessi》
In risposta, la mezzo demone aveva addolcito il sorriso, mentre il vegano le aveva sfiorato il mento con due dita, per poi avvicinare con calma il proprio volto a quello della ventenne, come per assicurarsi di volere entrambi la stessa cosa.
《Ti amo Garfield》Gli aveva confessato Raven con un filo di voce, avendo ormai gli occhi chiusi e le labbra quasi a contatto con quelle del mutaforma.
Ancora una volta si era fatta guidare dal suo istinto, o meglio dire, dal suo cuore, che finalmente aveva deciso di ascoltare dopo tutti quegli anni, scegliendo anche che non avrebbe mai più ripetuto lo stesso errore con il Titan verde.
《Ti amo anch'io Rachel》Le aveva rivelato Beast Boy anche lui in un sussurro, fermandosi per qualche istante per nominare tali parole, prima di congiungere poi le sue labbra con quelle della mora, in un bacio ancora più straordinario del primo che si erano scambiati settimane prima. Infatti il precedente si era interrotto d'un tratto, mentre quello che si stavano dando sul dirupo di quel monte stava diventando man mano sempre più passionale, tanto che la corvina gli aveva circondato il collo con le braccia, e BB la teneva non troppo stretta alla vita, avvicinandola a sé fino a farla sedere sulle sue gambe, come per paura che lei potesse di nuovo andarsene all'improvviso, interrompendo quell'incredibile bacio solo dopo qualche minuto, per poter riprendere fiato. Appena si erano allontanati si erano guardati negli occhi, entrambi arrossati in volto ed intenti a sorridersi dolcemente l'un l'altra, più che felici per ciò che era appena accaduto.
Quello era stato uno dei giorni più belli di Raven, non solo perché aveva finalmente capito che anche una ragazza come lei poteva essere amata e poteva amare, ma sopratutto perché dal quel giorno in poi la sua vita aveva acquisito davvero un senso, ovvero stare affianco al suo Garfield. Certo, alcune volte la coppia aveva litigato, portando in rare occasioni anche alla separazione, ma nel giro di qualche ora, o giorni al massimo, i due tornavano insieme, capendo di non poter star senza l'altro, proprio come non si può vivere senza bere e mangiare, loro avevano infatti bisogno l'uno dell'altra, sempre.
Quando la mezzo demone aveva interrotto quel dolce bacio per riprendere fiato, aveva concentrato i suoi pensieri proprio su quest'ultimo concetto, dopo aver ricordato con immensa gioia tutto ciò che era successo a loro dal primo bacio in poi. Appena i suoi occhi violacei avevano incontrato quelli del fidanzato, la ragazza lo aveva abbracciato improvvisamente, appoggiando la testa sulla spalla del ventitreenne e stringendolo forte a sé, come per paura di averlo immaginato per tutto quel tempo.
《Buon anniversario amore mio》Gli aveva semplicemente detto la Titan, nascondendo nelle sue parole e nel suo gesto così inaspettato un messaggio ben più importante che, anche se non era stato espresso in modo esplicito, era più che chiaro.
Infatti il Logan non si era per niente sorpreso per quell'azione così improvvisa, anzi, aveva ricambiato il suo abbraccio con uno altrettanto forte, come se anche lui aveva paura che il suo sogno non si fosse mai realizzato, e che quindi era rimasto tale.
《Ti prego, non chiamarmi più così. Mi spaventi》Le aveva chiesto Garfield ridacchiando qualche istante dopo averla stretta a sé, facendo ridacchiare anche la fidanzata《Comunque ho una cosa per te》Aveva poi continuato, lasciando la ragazza per guardarla in viso e limitandosi in un semplice sorriso.
《Non volevi che ci scambiassimo i regali verso sera?》Gli aveva domandato confusa la mezzo demone, ricordando infatti le parole nominate dal verde quella mattina.
《Sì, ma credo che questo sia il momento più adatto》Le aveva risposto l'altro non cambiando espressione, per poi far uscire dalla tasca del proprio giubbino verde una scatolina di un viola scuro, girandosela tra le mani invece che donarla all'eroina.
Questa aveva gli occhi puntati sul piccolo oggetto, essendo così confusa dall'atteggiamento tanto insolito del giovane che non sapeva cos'altro fare, se non rimanere in attesa di un'azione del vegano.
《Sai》Aveva iniziato il ventitreenne, dopo essersi zittito per qualche secondo e formando un leggero sorriso divertito, anche lui con lo sguardo fisso sul cofanetto《mi sto rendendo conto solo ora di quanto sia difficile chiedertelo, più di quanto immaginassi》
《Chiedermi cosa?》Gli aveva domandato la maga osservando stavolta il fidanzato, mentre però stava cominciando a capire ciò che lui intendesse fare.
In risposta, Garfield aveva spostato con calma le braccia della corvina ancora attorno al proprio collo, per poi prenderla per le due mani ed alzarsi entrambi da terra, con un sorriso stavolta più dolce.
《É stato lì che ci siamo messi insieme, giusto?》Le aveva domandato invece BB, indicandole con la mano con la quale stringeva la scatolina il punto esatto dove, anni prima, le si era dichiarato.
《Sì...》Aveva confermato la mora con un filo di voce, mentre il suo cuore le palpitava sempre più veloce, al solo pensiero di avere ragione sul proprio presentimento.
《Era successo di sera, proprio come la prima volta che ci siamo baciati ed anche la prima volta che siamo andati a letto insieme》Aveva continuato il mutaforma tornando a giocherellare con il cofanetto, girandoselo nuovamente tra le mani, ma più per combattere l'agitazione che per osservarlo meglio.
Alle ultime parole del Logan la mezzo demone si era sfiorata il ventre con una mano, ricordandosi improvvisamente del suo piccolo segreto ed intristendosi per quest'ultimo, felice però che il ragazzo accanto fosse troppo preso dalla scatolina per poterla notare.
《Se ci fai caso, tutte le cose più belle che ci sono capitate sono accadute proprio di notte》Aveva ripreso Beast Boy dopo una breve pausa, spostando lo sguardo verso il cielo, in quel momento ricoperto di nubi biancastre, le quali nascondevano in gran parte il sole di quel pomeriggio.
Raven lo aveva imitato, sorridendo poi leggermente nel notare che il Titan aveva ragione, dimenticandosi perciò del suo precedente pensiero.
《Io credo infatti che la notte sia come diventata il simbolo della nostra storia》Aveva sostenuto il giovane, tornando con gli occhi fissi sul cofanetto, stavolta senza muoverlo《Ma mi sono reso conto anche che in nessuno di questi nostri fantastici momenti non ti ho mai fatto veramente capire quanto in realtà ti amo Rachel》Aveva continuato, guardando finalmente la sua amata al termine della frase, con un sorriso ancora più dolce di quanto non lo era già fino a poco prima.
Da quando lui aveva ripreso a parlare anche la corvina aveva spostato lo sguardo, osservando di nuovo il ragazzo e rimanendo sia confusa che stupita per le sue ultime parole, tanto da non riuscir a commentare in alcun modo, neanche volendo, restando perciò in silenzio.
《So di avertelo detto almeno un centinaio di volte in questi tre anni insieme》Aveva poi affermato il Titan, non cambiando minimamente espressione《ma non ti ho mai detto di tenere a te più di qualsiasi altra cosa al mondo, tanto da sacrificare la mia stessa vita per te... o da volerla trascorere per sempre al tuo fianco》
《Garfield...》Lo aveva chiamato la mezzo demone con un filo di voce, mentre ormai non c'erano più dubbi che il suo presentimento fosse corretto, causando così di nuovo un forte aumento dei suoi battiti cardiaci.
《Ciò che volevo chiederti prima, e che riassume anche tutto questo discorso, è》Le stava finalmente rispondendo, inginocchiandosi sulla neve e porgendole il cofanetto viola《Rachel Roth, vorresti sposarmi?》Le aveva poi domandato, aprendo la scatolina sotto lo sguardo della mora.
La ragazza aveva spostato la mano dal ventre al cuore, rimanendo più che meravigliata non solo dallo straordinario anello di un incredibile blu notte scintillante, situato all'interno del cofanetto, ma sopratutto dalla richiesta che le aveva appena fatto. Tante volte si era immaginata una scena simile, potendo a quel punto dare iniziato ufficialmente alla loro vita insieme, essendo perciò rimasta sorpresa e felice dal suo sogno finalmente reale, tanto da provocarle due lacrime solitarie, scorrerle ognuna su entrambe le candide guance.
《Rachel...》L'aveva chiamata il mutaforma appena aveva notato il suo leggero pianto, rialzandosi ed appoggiandole una mano sulla spalla《Va tutto bene?》Le aveva poi chiesto, mostrandosi sia preoccupato che confuso dalla sua reazione inaspettata.
In risposta la mora lo aveva nuovamente stretto in uno tanto improvviso quanto forte abbraccio, per poi sussurrargli nell'orecchio, sorridendo ma continuando a piangere in silenzio《Sì Garfield... voglio sposarti, voglio essere tua moglie》
Beast Boy, sentendo tali parole, l'aveva stretta a sé con la medesima forza, per poi dirle dolcemente, anche lui con il sorriso《Non puoi capire quanto ne sia felice》
Gli occhi violacei della mezzo demone diventavano man mano sempre più lucidi, quanto la rugiada presente in un prato fiorito, non riuscendo a smettere di far scorrere lente lacrime di gioia sul viso pallido della corvina, la quale continuava a sorridere, immaginando il suo avvenire con l'amore della propria vita. Infatti pensava a quel "lo voglio" nominato al loro matrimonio, che li avrebbe resi ufficialmente sposati, riflettendo in seguito a come avrebbero allargato la loro famiglia ed ai figli che avrebbero avuto e cresciuto insieme.
Quest'ultimo pensiero aveva però riportato la tristezza nel volto della maga, che non solo aveva annullato il proprio sorriso ed interrotto le lacrime di gioia, ma aveva anche sciolto l'abbraccio tra lei ed il suo amato.
《Cosa succede?》Le aveva domandato questo appena aveva incrociato gli occhi scuri e lucidi della compagna, confuso dalla sua azione e dal suo cambio di umore improvviso.
La giovane aveva abbassato lo sguardo sul proprio ventre, mentre vi ci aveva appoggiato nuovamente una mano, per poi sussurrare tristemente《Anch'io ho una sorpresa per te, ma non so se ti piacerà o no》
《Di cosa si tratta?》Le aveva chiesto ancora il verde, sempre più in ansia.
La ragazza era però rimasta in silenzio.
Continuava a massaggiarsi il ventre con la mano e lo sguardo basso, pensando al modo più semplice per annunciare una notizia così inaspettata, preferendo poi andare subito al dunque, per non peggiorare la situazione.
《Sono incinta, da quasi tre settimane》Gli aveva finalmente confessato la mora con un leggero sorriso, trascorso qualche eterno secondo di silenzio tombale ed alzando il capo, potendo perciò incrociare gli occhi verdastri del fidanzato. Questo era rimasto con la bocca socchiusa appena aveva sentito quella frase, essendo così sorpreso da non riuscire a proferir alcun segno, suono o nient'altro che permettesse alla corvina di capire cosa pensasse di tale situazione, visto che non riusciva ad utilizzare i propri poteri empatici - forse perché la gravidanza cominciava già ad influire sui suoi poteri -, perciò la ventitreenne aveva abbassato di nuovo lo sguardo ed aveva eliminato il sorriso, spaventata nell'aver rovinato ogni cosa rivelandogli la verità.
《Noi non abbiamo mai parlato di avere figli》Aveva iniziato la mezzo demone, accarezzandosi ancora il ventre《quindi non sapevo se avresti preso bene o no questa notizia, ma non volevo comunque nascondertela, così ho deciso che te l'avrei detta oggi, sperando che...》
La ragazza era stata interrotta sul finire della frase per via di Garfield, il quale le aveva alzato il volto da sotto il mento con il pollice e l'indice della mano sinistra - anche perché quella destra stava ancora stringendo il cofanetto -, permettendo così alle loro labbra di incontrarsi un attimo dopo, in un breve e lento bacio pieno di dolce passione.
《Non pensavi davvero che ti avrei lasciata?》Le aveva poi chiesto il Titan sorridendo divertito come al suo solito, dopo pochi secondi da quel suo gesto colmo d'amore - riuscito anche nel proprio intento, ovvero a tranquillizzare l'eroina -, restando a pochi centimetri da lei, continuando a tenerla per il mento.
《Sono una stupida, vero?》Gli aveva domandato a sua volta la mezzo demone, con la medesima espressione del verde.
《No... sei la mia stupida》L'aveva corretta il mutaforma, abbassando poi lo sguardo e prenderle la mano situata ancora sul suo ventre《... e lo sarai per sempre》Aveva poi continuato con tono e sorriso più amorevole, infilandole al dito con l'altra mano l'anello che le porgeva fino a poco prima.
《Ti amo》Gli aveva detto la mora sorridente come non mai, dopo aver alzato entrambi lo sguardo in contemporanea dal suo nuovo anello, scuro e scillante quanto una notte buia e stellata, agli occhi l'uno dell'altra, perdendovi come ogni volta.
《Ed io amo entrambi, sia te che nostro figlio... o anche figlia, chissà》Aveva sostenuto il Logan, facendo spallucce alle ultime parole e tornando anche a sorridere divertito a quella sua affermazione finale.
Nel sentirlo anche Raven aveva sorriso divertita, per poi baciarlo, con lo stesso amore dimostrato dal vegano nel bacio che le aveva dato poco prima, mentre gli stringeva le due mani, una con quella che aveva davanti, come segno della loro unione.
《Promettimi che qualsiasi cosa accadrà, staremo insieme per sempre》Gli aveva chiesto la ventitreenne incinta in un sussurro, qualche istante dopo averlo preso per entrambe le mani e tra un bacio e l'altro, più che consapevole che, se avrebbe perso per sempre il suo amato Garfield, probabilmente non ne sarebbe uscita viva, essendo Beast Boy diventato per lei come un nuovo tipo di droga, della quale non poteva più farne a meno.
《Finché morte non ci separi》Le aveva risposto scherzosamente il mutaforma, anche lui in un sussurro e tra un bacio e l'altro, non mostrandosi sorpreso dal desiderio della futura moglie per la prima volta espresso esplicitamente, a differenza degli altri atteggiamenti insoliti compiuti dalla maga nelle ultime settimane - come malori e cambi d'umore improvvisi e una forte manifestazione delle proprie emozioni, avendo associato finalmente tutto ciò alla gravidanza -, potendosi quindi godere al meglio quel bacio tanto intenso quanto meraviglioso.
Infatti la coppia continuava a tenersi per le mani, come per sigillare in un altro modo quella promessa, allontanando le loro labbra le une dalle altre solo dopo qualche lungo minuto, momento in cui i due necessitavano di tornare a respirare.
《Dimmi ti prego che quando ci sposeremo non ci baceremo per così tanto tempo, altrimenti tutti gli invitati si stuferanno e se ne andranno via》Le aveva chiesto scherzosamente il vegano appena si erano separati, sfiorando la sua fronte verde con quella candida della ragazza, sorridendole sia divertito che amorevolmente mentre pronunciava tale frase.
《Tanto meglio, così inizieremo subito la nostra luna di miele》Gli aveva risposto Rachel con la medesima espressione dell'amato, per poi stampargli un altro bacio sulle labbra, tenendogli il viso con le due mani, questa volta però era durato solo qualche istante, essendo entrambi stati distratti dalla neve, che aveva appena iniziato a cadere con lentezza e leggiadra dal cielo, colmo di grandi ed imponenti nuvole biancastre. Infatti, poco dopo aver ripreso a baciarsi, i due si erano separati, solleticati dai fiocchi di neve che sfioravano le loro teste, alzandando poi il capo in contemporanea, vedendo il cambiamento climatico.
《Che ne dici di un'altra battaglia di neve?》Le aveva chiesto il mutaforma appena era tornato a guardare la fidanzata qualche istante dopo, con un sopraciglio alzato ed un lieve sorriso divertito.
《Ci tieni proprio a farti battere da me》Gli aveva risposto la maga, imitando l'espressione del futuro marito ed avvicinando il proprio viso a quello di lui, per sottolineare quindi la sua frase.
《Non esserne troppo sicura. Prima o poi ti batterò, e potrebbe anche essere questa volta》Le aveva fatto notare il vegano copiando l'azione della corvina, anche lui per marcare il concetto.
《Hai detto bene: potrebbe》Aveva affermato la mezzo demone con un sorriso di sfida, facendo fluttuare nell'aria con i suoi poteri una palla di neve, già pronta per andare addosso al Logan.
Questo aveva subito mutato forma in un moscerino, rendendosi così invisibile agli occhi di Raven, la quale era stata qualche istante dopo colpita alle spalle da una palla di neve.
《Avevi ragione prima: sto davvero migliorando》Aveva confermato BB in un sorriso e con un'altra palla di neve già in mano, appena la ragazza si era girata nella sua direzione.
La mora inizialmente aveva assunto un'espressione stupita per l'astuzia usata dal compagno, dedicandogli poi un leggero sorriso, prima di tirargli la palla di neve ancora sospesa nell'aria e continuare così il gioco, sotto la leggera nevicata di quel pomeriggio.
I due avevano trascorso l'intera giornata in quel posto tanto speciale per loro, divertendosi come bambini, ridendo e scherzando, discutendo su come e dove organizzare il proprio matrimonio e pensando al nome che avrebbero dato al loro figlio o alla loro figlia, passando insieme l'anniversario ancor più bello dei precedenti.
Qualche giorno dopo, durante una cena nella T-Tower tutti assieme - cosa che succedeva almeno tre volte a settimana -, Beast Boy e Raven avevano annunciato agli altri Teen Titans non solo la gravidanza della mora, ma anche l'intenzione di sposarsi prima della nascita del bambino e prima che i sintomi della gravidanza sarebbero peggiorati, così da potersi godere al meglio il loro giorno. Ovviamente tra i tre Titans, quella che era più eccitata di tale notizia era la ventiquattrenne Starfire, la quale desiderava organizzare il matrimonio dei due futuri genitori, così che questi avrebbero potuto concentrarsi di più sulla nascita del loro figlio. Inizialmente sia il mutaforma che la mezzo demone erano titubanti da quella sua richiesta, visto la poca conoscenza della rossa su eventi simili, ma loro si fidavano di lei, perciò avevano accettato con piacere.
I tre mesi a seguire l'aliena si era occupata di dove e come celebrare le nozze, mentre Bumblee Bee aveva aiutato la maga con lo scambio delle promesse e Jinx invece a scegliere l'abito da sposa ideale visitando vari siti e negozi. Quest'ultima e la corvina avevano legato molto da quando l'ex cattiva si era unita ai Titans Onorari, visto i loro gusti e caratteri simili, tanto da diventare davvero amiche, ma la migliore amica della mora incinta rimaneva sempre la tamaraniana.
Nel frattempo, ad aiutare il Logan a scegliere lo smoking era il leader venticinquenne, mentre nello scambio delle promesse c'era Cyborg a dargli una mano, permettendogli sopratutto di esprimersi come meglio poteva, senza troppi giri di parole.
Tutto ciò era successo fino al 3 marzo - ovviamente non senza varie missioni contro i comuni criminali di Jump City -, giorno in cui Beast Boy e Raven si erano finalmente sposati.
Il matrimonio si era tenuto quella mattina sulla costa della T-Tower, in onore al loro primo bacio, per poi festeggiare fino a tarda notte all'interno della casa e sopra il tetto di questa. Contrariamente da quanto si aspettava, Starfire aveva fatto proprio un ottimo lavoro, informandosi molto sulle tradizioni terrestri riguardanti il matrimonio ed allestendo il tutto rispettando sia i gusti della migliore amica che quelli del compagno di squadra verde, aggiungendoci ovviamente molta della propria creatività e del proprio romanticismo, rendendo così le nozze tanto magiche quanto straordinarie.
I due sposi non erano da meno.
La mezzo demone aveva i lunghi capelli scuri raccolti in un'elegante acconciatura, tranne per qualche ciocca leggermente arricciata che le ricadeva di lato, davanti alle orecchie, sulle quali erano appesi due incredibili e piccoli orecchini scintillanti a forma di fiocco di neve, in onore al momento in cui si erano messi insieme. Il resto dei suoi capelli erano invece tenuti saldi da un elastico formato da tante, piccole e finte rose bianche, che rendevano la capigliatura della maga ancora più magica, mentre il leggero trucco celeste che portava in viso riusciva ad accentuare il suo sguardo, già di sé magnetico. Il suo vestito però era riuscito a rendere la mora ancora più bella: era senza maniche, con solo una bretella di un puro bianco su entrambe le spalle nude, mentre il tessuto che copriva il petto e la vita era composto da una leggera seta di un celeste molto chiaro, per la maggior parte nascosta da ricami e decorazioni più pesanti ed anch'essi bianchi che ricordavano l'inverno, visto le loro forme simili a fiocchi di neve. Il resto dell'abito si ampliava, composto sempre da una leggera stoffa azzurra, stavolta meno ricamata e che sfiorava il terreno, nascondendo perciò i tacchi aperti ed anch'essi celesti che la mora portava ai piedi. Rachel praticamente era un vero splendore, tanto da non assomigliare minimamente alla ragazza tetra e solitaria di quasi dieci anni prima, ma ad una ragazza nuova, più solare e sorridente, e quel suo gran cambiamento era dovuto non solo dal forte legame con i suoi amici, ma sopratutto dal suo amato Beast Boy. Questo, il giorno del loro matrimonio, aveva invece addosso un tradizionale smoking, con la differenza che c'era anche il gilet, il quale era di un splendente grigio argento, proprio come le scarpe che portava ai piedi e la cravatta non troppo stretta al collo, con la camicia bianca ed i pantaloni e la giacca neri a completare il tutto. Ovviamente anche il mutaforma aveva cambiato capigliatura, portando i propri capelli verdi all'indietro con del gel, al fine di farli rimanere così per le ore avvenire, sostituendo quindi la sua capigliatura sempre disordinata, e rendendolo perciò tanto elegante quanto affascinante.
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1000 Modi Per Dirti Ti Amo (Conclusa✓)
FanfictionQuesta è una raccolta di one-shot dedicati alla BBRae ed ambientati in varie festività, come Natale, Pasqua, Carnevale... NON GIUDICATE DALLE PRIME STORIE, poiché, essendo il MIO PRIMO "LIBRO", sono migliorata solo grazie al tempo. ~💚~💜~💚~💜~💚~ ...