Se parlassero di noi ||Riccardo Marcuzzo||

Capitolo 1

Tre anni. Sono passati esattamente tre anni dalla mia esperienza ad Amici. Esattamente tre anni dalla finale, dal giorno in cui ho lasciato Roma per ritornare nella mia Milano, per iniziare quel nuovo percorso che mi aspettava. Ne sono successe tante in tre anni, ma sono sempre soddisfatta di me stessa. Continuo a lavorare come professionista ad Amici, insieme ad Andreas, che è rimasto nella mia vita, nonostante tutto. Lavorare con lui, ma anche con tutti gli altri, è davvero una cosa gratificante. Stare lì, mi fa capire che la danza è sempre stato il mio destino, il mio mondo, il mio tutto. Lottare è servito a qualcosa, ha dato i suoi frutti, ma non mi sono fermata ad Amici. Quando il programma finiva, io mi ritrovavo a prendere parte ad alcuni videoclip di cantanti davvero importanti o a ballare per alcune compagnie. Natalia Titova mi tiene presente in tutto ciò che fa ed è ormai diventata come una mamma per me.

Passare le ore negli studi di Amici, però, mi porta a ricordare tutto quello che è successo durante la mia esperienza e sorrido ogni volta in cui, ad uno dei ragazzi, accade qualcosa simile a quello che è accaduto a me. Ne ho visti passare tanti, tanti andare via, tanti vincere. Tanti a cui ho dato consigli su come affrontare al meglio l'esperienza all'interno della scuola, evitando distrazioni. Distrazioni che hanno intralciato il mio percorso, ma ormai è acqua passata e una decisione è stata presa.

Mi sono trasferita a Roma per stare più vicina al mio lavoro, per stare più vicina a tutto ciò che Amici mi aveva regalato. Ed è a Roma che ho continuato i miei studi e mi sono laureata in Scienze della Comunicazione. Lasciare Milano è stato difficile, ma dovevo cambiare aria, anche se non perdo mai occasione per andare a trovare la mia famiglia e le mie amiche, ma soprattutto non perdo mai occasione per andare allo stadio a sostenere la mia Inter.

E tra i regali più belli c'è Federica. Lei che è ancora al mio fianco, lei che ha visto la sua carriera decollare, che sta girando l'Italia con il suo ennesimo tour e che sta preparando il suo quarto disco. Sono così fiera di lei, che quando posso la seguo ovunque e mi emoziono ogni volta che la sento cantare, come fosse la prima volta. Così come lei è orgogliosa di me e mi ha chiesto di prendere parte a tutti i suoi videoclip. Ormai non siamo più amiche, ma sorelle e condividiamo tutto ciò che ci capita.

Ed è proprio da Federica che sto andando adesso. Ho appuntamento con la mia amica in un bar del centro e devo raccontarle tantissime novità. È stata impegnata con il tour ed io con Amici e per questo non ci vediamo da un mese circa. La mia vita sta per cambiare e lei deve essere la prima a saperlo. Nel corso degli anni ho sempre detto tutto prima a lei e poi agli altri, anche la mia famiglia viene a conoscenza delle cose dopo che le ho raccontate a Federica. Ormai lei è la mia famiglia, qui a Roma, ed è bellissimo poter avere qualcuno su cui contare.

Arrivo al bar in cui abbiamo appuntamento e la vedo lì, seduta al nostro solito tavolino, e alzo la mano per salutarla. Mi avvio verso di lei e la stringo forte quando la raggiungo. Mi è mancata così tanto, scriverle degli sms e parlarle da vicino è totalmente diverso. Quello che devo raccontarle merita di essere detto a quattro occhi perché ho bisogno della sua reazione, ho bisogno di sapere se lei sarà felice per me e lo capirò dai suoi occhi.

"Come stai? Quanto mi sei mancata" le dico sedendomi al mio posto.

"Benissimo tesoro. Il tour sta andando davvero bene e sono davvero felice. Spero riuscirai a venire alla prossima tappa di Roma" mi supplica con lo sguardo.

"Ti giuro che farò il possibile. Con Michele come va?" le chiedo.

Federica e Michele, la coppia più bella che abbia mai visto. Stanno da circa due anni insieme e sono così felici che trasmettono il buon umore. Già quando eravamo ad Amici, si capiva ci fosse qualcosa, poi, i vari impegni all'esterno della scuola, li hanno tenuti separati, ma quando si sono ritrovati non c'è stato nulla che gli abbia impedito di stare insieme. Nessun ostacolo, solo tanto amore da condividere.

"Quando può mi segue, anche se viviamo insieme, sai bene che, soprattutto in questo periodo, ci vediamo pochissimo. Tu cosa devi raccontarmi?" mi domanda curiosa di sapere.

È sempre stata curiosa, ha sempre voluto sapere tutto quello che mi accadeva ed io sono sempre stata felice di raccontarglielo, perché so che le fa davvero piacere condividere la gioia con me.

Non parlo, alzo semplicemente la mano sinistra e muovo le dita per farle notare l'anello di diamanti che brilla sul mio anulare.

"Oddio, vi sposate!" urla facendo voltare il resto dei clienti del bar.

"Si!" esclamo sorridendo.

Federica si alza e mi viene vicino, poi mi abbraccia e scoppia a piangere ed io con lei. Capisco che è felice, capisco che ha approvato la mia decisione e solo adesso mi rendo conto che è tutto reale. Sono sempre stata convinta che le cose diventano reali quando le dici alla persona a cui tieni di più al mondo e per me, lo diventano quando lo dico a Federica.

"Devi raccontarmi tutto" afferma la mia amica.

Comincio a spiegarle che è successo ieri, che mi ha portata a Ponte Milvio e si è inginocchiato davanti a me e non ho potuto fare altro che dire si. Vedo i suoi occhi che luccicano, tanto quanto luccica l'anello sul mio dito e cominciano a luccicare anche i miei.

In questi anni abbiamo sempre parlato di quando sarebbe arrivato il grande giorno e ci siamo sempre immaginate come sarebbe stato. Ed eccolo qua, per me, sta per arrivare e lei sa già che dovrà essere al mio fianco, in ogni scelta che prenderò, dall'abito alla location, passando per il trucco e i capelli. Federica sarà la mia consigliera personale.

#AboutMe
Eccomi tornata con il sequel di Perdo le parole. Questo capitolo è dedicato completamente a Isabella. Fatemi sapere cosa ne pensate. Un bacio ❤❤