Se parlassero di noi ||Riccardo Marcuzzo||

Capitolo 7

Sento la porta di casa che si chiude con un tonfo e Mike che sale le scale di corsa per raggiungere la camera da letto. Comincio a farmi mille domande, perché va così di fretta, perché ha sbattuto la porta, perché sta correndo da me? Non può sapere di me e Riccardo, non abbiamo fatto foto, nemmeno di gruppo. Forse Andreas avrà messo qualche foto con lui e l’avrà vista, ma era in sala registrazione, dubito sia così.
“Io vado a lavorare e tu esci con il tuo ex” – sbotta entrando in camera – “Guarda qui!” esclama mostrandomi il telefono con una foto di tutti noi intorno al tavolo. È scattata dall’interno del bar in cui eravamo, qualcuno che ci ha visti e ha voluto immortalare quel momento – “Sembrate delle coppiette felici. Stai per sposare me ed esci con lui…”
“Non sapevo dovesse venire. Me lo sono ritrovata lì, non potevo abbandonare i miei amici solo perché lui era lì” spiego mettendomi seduta al centro del letto.
“L’hai portato anche sotto casa” urla mostrandomi un’altra foto mentre Riccardo mi lascia un bacio sulla guancia sotto casa mia. Maledetti paparazzi.
“Ero da sola e si è offerto di accompagnarmi. I ragazzi avrebbero fatto un’altra strada” mento, ma non posso dirgli assolutamente che Riccardo alloggia all’hotel accanto casa nostra, potrebbe andare fin lì e non voglio creargli casini, questa è una cosa che devo risolvere con lui e con la sua gelosia.
Non posso coinvolgere altre persone solo perché lui continua a farsi film mentali su Riccardo. Mike è troppo insicuro, capisco la sua reazione, ma mi sembra esagerata. Ho scelto lui, diversamente da come ho fatto in passato, e continua a non capirlo. È più impegnato a pensare a Riccardo che alla nostra relazione e sto cominciando a credere che voglia sposarmi solo per incatenarmi e tenermi lontana dal mio passato.
“E tu hai accettato ovviamente. Ecco perché non vuoi pubblicare la foto della proposta di matrimonio sui social, non vuoi che le veda lui. Tu sei ancora innamorata di lui, hai scelto me solo perché ti ha tradita. Ti ricordo che lui ti ha tradita con questa persona” continua ad arrabbiarsi e sono davvero spaventata, non l’avevo mai visto così.
Mi mostra un pezzo del video in cui ci vediamo io, Riccardo, Andreas ed Ella che passeggiamo in riva al mare. Ricordo di aver girato questa scena, ma non l’avevo mai rivista perché non ho mai visto il video. Riccardo mi tiene la mano e poi si volta per baciarmi, mentre Andreas abbraccia Ella. Una coppia felice prima che si abbattesse la tempesta su di noi.
“Ti ha tradita con la ragazza che qualche ora prima ti abbracciava nel video e ti diceva che eri bellissima, che stavate davvero bene insieme. Ricordi o te ne sei dimenticata?” mi chiede cercando una risposta che non avrà.
Gli occhi mi si riempiono di lacrime e davvero non riesco a parlare. La sua rabbia mi ha davvero ferita, la sua cattiveria nel mostrarmi quelle immagini sapendo che non le avevo mai viste perché mi facevano troppo male, sapendo che mi avrebbero riportate a dei brutti ricordi.
“Tutto questo casino per una foto che non ho pubblicato. Adesso la pubblico, ma scrivo che mi hai costretta perché hai paura che io possa correre di nuovo tra le braccia di Riccardo” urlo tra le lacrime, ma ormai non ci faccio nemmeno più caso, ne ho versate troppe.
“La devi pubblicare perché la vuoi pubblicare, non perché te lo dico io” risponde sedendosi accanto a me.
“In questo momento non voglio pubblicarla, non per Riccardo” continua ad urlare per sovrastare la sua voce e per far si che tutta la rabbia che sta attraversando il mio corpo in questo momento, possa andare via.
Scoppio in un pianto disperato, un pianto che mi rende fragile e vulnerabile come non lo sono mai stata. Mike ha tutto il diritto di essere arrabbiato, ma non di trattarmi così. So che quelle foto possono far pensare male, ma avrebbe potuto chiedere delle spiegazioni prima di aggredirmi in questo modo. La sua gelosia non fa bene al nostro rapporto, non fa bene alla sua insicurezza e non fa bene a me. Sono arrabbiata, tanto, anche se non dovrei esserlo. Sono arrabbiata perché ne ho abbastanza di questa gelosia opprimente, ne ho abbastanza di tutto questo suo dubitare di me quando non faccio nulla. Sa bene che non vedevo Riccardo da due anni e non è colpa mia se abbiamo amici in comune e ci siamo incontrati. Mi ha fatto piacere vederlo, ma allo stesso tempo mi ha fatto male perché mi ha riportato a giorni non felici, giorni in cui ho sofferto per quello che credevo fosse l’amore della mia vita. Lui ha contribuito a farmi stare peggio, mi ha mostrato quel video che poteva essere davvero bello, quel video che avrebbe dovuto rafforzare ancora di più il nostro amore. Ci avrebbe mostrati al mondo per la bella coppia che eravamo. Forse è stato così, ma poco dopo l’uscita del video si era capito che non stessimo più insieme e tutti i sogni dei nostri fan si sono sgretolati e con loro anche i miei. Nessuno ha mai saputo il motivo vero della nostra separazione, se non i nostri amici, e nessuno dovrà mai saperlo.
In quel video ero la sua ragazza ideale, la sua musa, cosa che ero diventata sin dal primo giorno di relazione, che mi aveva resa davvero felice. Quel video, è stato il video della discordia.
Mike si accorge che ci sono rimasta davvero male e mi afferra per stringermi tra le sue braccia. Poggio il mio viso sul suo petto e continuo a piangere, ma non può averla vinta così facilmente e quindi lo allontano. Questa sera, non dormirò stretta a lui, lui che mi ha salvata dal mio periodo no, lui che adesso ha fatto di tutto per farmi ritornare a quel periodo, nonostante sappia quanto faccia male.
Si alza e mi lascia sola nel letto, dormirà nella stanza degli ospiti, ed io mi sento per un istante libera da tutto il male che mi ha sempre circondata. Poggio la testa sul cuscino e lo stringo forte. Mi copro con il piumone e mi sento, finalmente, al caldo e al sicuro. Al riparo da tutta questa situazione, al riparo da Mike, al riparo da Riccardo.