Il ragazzo misterioso //Inazuma Eleven

3) Partita con la Occult

"Ehi" disse una voce familiare alle mie spalle.

Mi girai e vidi una ragazza dai capelli blu a caschetto.

"Ciao, se venuta qui per vedere l'allenamento?" Le domandai cordialmente.

"Sì, dovete sapere che sono già diventata vostra fan" disse sorridendo.

"Ma è fantastico" disse Silvia "E magari non sei neanche l'unica"

"Speriamo" dissi io sorridendo.

"Sapete già quale sarà la prossima squadra che affronterete?" Ci domandò.

"Sì, la Occult" affermai e il suo viso cambiò da felice a terrorizzato.

"L-la Occult?" Domandò balbettando.

"Sì, perché?" Chiese Silvia incuriosita dalla reazione della ragazza.

"Ma non lo sapete che la Occult è una squadra maledetta?"

"Maledetta?!" Urlammo all'unisono io e Silvia così da attirare l'attenzione dei ragazzi.

Tutti quanti si avvicinarono a noi e Celia iniziò a spiegare perché la Occult venga definita una squadra maledetta.

"Oh andiamo ragazzi, sono solo sciocchezze" dissi dopo aver sentito la spiegazione.

"Ragazzi, io dovrei andare in bagno" disse Jack tremando.

"Jack! Ma cosa dici?" Domandò Silvia "Sono solo sciocchezze"

"Beh, con o senza maledizione vinceremo di certo" disse Mark fiducioso.

"Mio fratello, sempre dannatamente ottimista" pensai sorridendo.

Durante l'allenamento Kevin inventò una nuova tecnica che Willy ha deciso di chiamare Dragon Crash.

"Con la nuova tecnica di Kevin vinceremo di sicuro" pensai con la testa appoggiata alla mani.

"Ma quello è Axel" urlò Max guardando in cima alle scale.

"Mark, vorrei chiederti di poter entrare in squadra"

Tutti quanti esultammo, tranne Kevin che sembrava alquanto contrariato.

"Non abbiamo bisogno di lui, abbiamo già il Dragon Crash" sbottò molto alterato.

"E' vero, ma unendo la tua forza e quella di Axel diventeremo imbattibili!" Dissi e tutti furono d'accordo.

Quando arrivò il giorno della partita contro la Occult erano tutti molto sicuri e determinati.

"Ehi ragazzi! La Occult non è ancora arrivata vero?" Ci domandò Celia arrivando correndo.

"No, tranquilla" la rassicurai.

"Meno male, non mi sono persa niente" disse riprendendo fiato.

Improvvisamente si inalzò una fitta nebbia violacea e da essa uscirono i giocatori della Occult.

"Capitano"

"Sì Jack?"

"Devo andare in bagno"

"Jack!" Urlammo tutti ridendo.

"Forza ragazzi, in campo!" Urlò mio fratello.

I due allenatori si strinsero la mano e quello della squadra avversaria si avvicinò ad Axel dicendo che hanno accettato la partita solo per vederlo in azione.

"Ma chi si crede di essere?" Pensai "Ok che Axel è forte, ma in campo sono in undici!"

La partita incominciò e Kevin segnò il primo il goal con la sua nuova tecnica lasciando a bocca aperta gli avversari.

"Dovrebbero vedere le loro facce" pensai ridacchiando.

La partita proseguendo però andò di male in peggio, Axel si ostinava a non tirare, i tiri di Kevin continuavano ad arrivare dritti nelle mani del portiere e i ragazzi ogni volta che la squadra avversaria andava all'attacco non riuscivano più a muoversi.

"Accidenti" esclamai "E adesso come facciamo?"

"Tranquilla Alyssa" mi rassicurò Silvia "Andrà tutto bene vedrai.

"Speriamo che tu abbia ragione" disse Celia sospirando.

Verso la fine della partita iniziammo a rimontare grazie al Dragon Tornado, la tecnica combinata di Axel e Kevin, e alla fine vincemmo la partita.

"Ragazzi abbiamo vinto!" Urlò mio fratello felicissimo.

***

Lo so che questi capitoli iniziali sono un po' noioso ma presto la storia si farà più interessante.

Promesso♥

Sofia♣