8) In cerca della trappola

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"Come vedi sono tornato! Sono qui per pareggiare i conti e proteggere questi ragazzi!"

"Sai Seymour, chi gioca col fuoco rischia di bruciarsi" disse Dark con una calma glaciale.

"Le tue minacce non attaccano con me" gli rispose sostenendo il suo sguardo "E lascia stare i miei ragazzi"

"Perderete miseramente"

"Questo lo dice lei" dissi intervenendo nella loro conversazione.

"Sciocca ragazzina, pensi davvero che la Raimon possa battermi?" Mi domandò spostando lo sguardo su di me.

"Non lo penso" dissi mentre Seymour iniziava ad uscire "Ne sono sicura" e lo seguii.

Facemmo per tornare dagli altri quando Seymour ricevette una chiamata.

"E' tutto ok? Sì, capisco... D'accordo... Sì, faremo attenzione... Grazie"

"Qualche novità?" Chiesi dopo che ebbe chiuso la chiamata.

"Diciamo di sì"

"Che tipo di novità?"

"Hanno perlustrato tutto l'edificio, ma non hanno trovato niente"

"Questo è un bel problema" constatai "Ci deve essere per forza un qualche imbroglio"

"Ora però è meglio andare dalla squadra"

"Certo Seymour"

Ci incamminammo verso gli spogliatoi quando notammo Mark parlare con Ray Dark.

"Ehi Mark!" Dissi raggiungendolo.

"Che ti ha detto Ray Dark?" Gli domandò Seymour.

"Niente, vuole solo che le due squadre diano vita ad uno spettacolo" rispose, ma io avevo qualche dubbio.

Dopo circa dieci/venti minuti andammo a parlare col detective Smith.

"Hai trovato qualcosa?" Chiese Seymour.

"No, ma non mi arrenderò così facilmente"

"C'è qualcosa che possiamo fare?"

"Tu no, ma lei sì" disse indicandomi.

"Come posso essere d'aiuto detective?"

"Voglio che controlli le tribune, una normale ragazza è di sicuro meno sospetta di un uomo con la giacca"

"Ok"

"Bene, vi faccio i miei auguri per la partita.

"Ti ringrazio Gregor" disse il mister seguendolo mentre io andai dal lato opposto per dirigermi verso le tribune.

"Qui sembra tutto a posto" sentii dire dalla voce di Mark, così mi voltai "Non c'è niente di sospetto"

"Tu hai detto di aver visto Jude che cercava una trappola, ma non è detto che ci sia davvero" lo rassicurò Silvia.

"Lo spero, non penso proprio che lui voglia imbrogliare per poter stare non Celia"

"Già, ma ricorda cosa succederà se dovesse vincere la Raimon"

"Lo so, ma non posso farmi condizionare dai sentimenti"

Io non capii molto della loro conversazione, ma decisi di avvicinarmi.

"Tu Mark gioca la partita, qui ci penso io" dissi facendoli sobbalzare.

"Alyssa, ma cosa..." Tentò di dire mio fratello.

"Tranquillo, so quello che faccio, tu pensa a giocare d'accordo?" Lui annuì e insieme a Silvia andò dagli altri.

"Speriamo che vado tutto bene" pensai preoccupata, continuando a cercare qualcosa di sospetto.

"Cerca qualcosa signorina?" Mi domandò un signore.

Mi girai e notai che era l'uomo della foto a cui Seymour mi ha detto di stare attenta.

"No signore" dissi sorridendo "Sto solo cercando una mia amica, dovevamo vederci qui, ma non riesco a trovarla"

"Se vuoi ti aiuto"

"No, non ce n'è bisogno, ma grazie per il pensiero" dissi girandomi e mandando un messaggio al detective.

L'uomo che collabora con Dark è qui.

Dove ti trovi?

Sugli spalti, dietro la porta della Royal. Ora mi siedo così rimarrà fermo per tenermi d'occhio.

D'accordo, ma non fare mosse avventate.

Ok.

Notai una ragazzina, con un posto vuoto affianco così mi avvicina.

"Ciao" dissi salutandola con la mano in modo che lui mi vedesse "E' libero qui?" Domandai abbassando il tono della voce.

"Sì tranquilla, siediti pure"

Mi sedetti sorridendo e facendo finta di specchiarmi controllai che l'uomo fosse ancora dietro di me.

***

Alyssa è proprio determinata nel voler aiutare a mettere dietro le sbarre Ray Dark, è davvero intraprendente non vi pare?

Sofia♣

Il ragazzo misterioso //Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora