Il ragazzo misterioso //Inazuma Eleven

5) L'uscita con Axel

"Ciao Alyssa" disse lui guardandomi intensamente "Come mai qui?"

"Ti cercavo" dissi andandomi a sedere.

"D'accordo"

Lui continuò ad allenarsi, continuava a cadere così dopo un po' andai da lui e lo aiutai ad alzarsi.

"Così finirai per farti male"

"Mi allenerò fino allo sfinimento per padroneggiare questa tecnica" mi guardò negli occhi determinato.

"Ok" dissi "Ma prima mangiamo qualcosa" e lo trascinai per il braccio verso il negozio di Seymour.

"Ehi Saymour" lo salutai contenta.

"Ciao Alyssa, vedo che oggi hai compagnia" disse notando Axel.

"E' un mio compagno di squadra alla Raimon"

"Cosa ordinate?"

"Il solito, tu Axel?"

"Degli involtini, grazie"

"Ma certo, arrivano subito" rispose iniziando a cucinare.

"Tu pensi che riusciremo ad eseguire la tecnica?" Mi domandò.

"Ma certo, sei bravissimo nei salti, hai anche un discreto gioco aereo e io mi fido di te... E anche di Jack ovviamente" dissi ridendo nervosamente.

Mi tirai mentalmente uno schiaffo e fortunatamente Seymour ci portò la cena annullando tutto l'imbarazzo.

Continuammo a parlare dell'imminente partita, ma poi il discorso virò su tutt'altro ed finimmo per parlare dei nostri gusti e i nostri interessi.

"Come mai ti piace il basket?" Mi domandò Axel posando la forchetta nel piatto vuoto.

"Da piccola ci giocavo con il mio migliore amico che era capitato della squadra, ma il calcio per me ha sempre avuto qualcosa di affascinante" io sorrisi e lui annuì ricambiando.

"Tu invece hai qualche interesse oltre al calcio?"

"Ho un certo interesse per la medicina, ma preferisco di gran lunga il calcio"

"Non credo di capire come si incastrano le due cose"

"Se volessi studiare medicina dovrei andare in Germania, ma così facendo dovrei lasciare la squadra"

"Capisco"

"Alyssa, si è fatto tardi" disse Seymour "E' meglio che andiate a casa, i vostri genitori potrebbero preoccuparsi"

Guardai fuori e, in effetti, era già buio pesto.

"Hai ragione, sarà meglio andare" dissi prendendo la giacca.

"Ti accompagno" disse Axel seguendomi.

"Non ce n'è bisogno" lo rassicurai arrossendo leggermente.

"Tranquilla, lo faccio con piacere"

"Beh, d'accordo" dissi sorridendo.

***

Vorrei ringraziare tantissimo MichelleFosterTW perché è solo grazie a lei se sono riuscita a scrivere questo capitolo in tempo.

Sofia♣