8. Pretty Blond Liar

58 4 5
                                    


If I show you,
Then I know you won't tell what I said.
Because two can keep a secret
If one of them is dead.
Secret The Pierces

Gli angeli mentivano.

A dispetto della convinzione generale, più di una prova avvalorava la tesi di Laura.

In realtà che il biondino fingesse di capire ogni volta che gli citava riferimenti molto umani ma poi non sapesse esprimere un'opinione a riguardo la divertiva – e la muoveva a compassione, quindi dopo averlo fatto penare un po' gli spiegava ciò che aveva detto – il problema si poneva quando aveva chiesto se andasse bene il trasporto pubblico e lui aveva detto sì.

Organizzare un trasporto privato sarebbe stato più sicuro – anche considerando che il suo compagno di viaggio non aveva documenti – ma ci sarebbe voluto di più e in situazioni come quella il tempo era fondamentale, quindi, fin tanto che restavano in Italia e potevano spostarsi col treno, aveva cercato di guadagnare ore preziose: in meno di un giorno, aveva prenotato biglietti e albergo e costretto l'arcangelo ad aiutarla a fare le valigie.

Quando erano saliti sull'alta velocità, Michele era stato tranquillo, si era teso un po' all'arrivo dell'assistente in divisa che aveva chiesto i biglietti, ma non aveva fatto scenate, anche perché era stata attenta a prenotare un salottino personale – meno il "morto" si vedeva in giro, meglio era. Poi però erano arrivati a Torino e avevano cambiato con un regionale e lì aveva capito che no, all'angelo non andava bene il trasporto pubblico.

Da guerriero era senza dubbio abituato a nascondere la paura – ammesso che ne avesse mai provata – ma respiro corto e sguardo frenetico erano anche naturali conseguenze della battaglia, su un treno di pendolari indispettivano solo gli umani. Sempre da guerriero, era abituato a tenere tutto sotto controllo, in un luogo stretto e affollato come quello gli riusciva difficile. Se non si fosse tratto di un angelo del Signore, avrebbe quasi detto che soffrisse di claustrofobia. Ne avrebbe quasi provato pena.

Senza riflettere, aveva allungato il braccio per afferrargli la mano, costringendolo a sciogliere il pugno serrato per intrecciare le loro dita. Michele aveva sgranato gli occhi ed era indietreggiato col busto, Laura aveva subito ritratto la mano e tenuto lo sguardo fisso fuori dal finestrino per il resto del viaggio per non dover incrociare neanche per sbaglio quello disgustato dell'angelo. Laura giurò per quanto sarebbe stata forte la voglia di afferrarlo e naturale la sensazione, non avrebbe più fatto gesti istintivi come quello di prima. Non importava se il mormorio malevolo nella loro direzione si fosse placato così come il suo soggetto, avrebbe mantenuto le distanze. Ma quando arrivarono a Val di Susa e si fecero largo tra la gente alla ricerca della loro meta e Michele d'un tratto la prese per mano, non lo respinse.

 Ma quando arrivarono a Val di Susa e si fecero largo tra la gente alla ricerca della loro meta e Michele d'un tratto la prese per mano, non lo respinse

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Il nefilm era un infimo manipolatore, Michele aveva intuito il suo sporco gioco di corruzione. Senza dubbio, la preoccupazione sul volto della biondina era falsa, stava solo cercando di fargli abbassare la guardia e avvicinarsi alla sua grazia. Laura doveva aver capito che avesse compreso il suo gioco, perché non lo aveva neanche più guardato per il resto del viaggio. Si era sorpreso quando l'aveva vista scendere dal treno e andare spedita all'uscita, credeva che ora che sapeva che non ne avrebbe tratto alcun vantaggio avrebbe smesso di seguirlo. Per questo motivo l'aveva afferrata di colpo, per non lasciare che scappasse senza di lui e seminasse distruzione sul pianeta.

Falling Angel {SOSPESA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora