Pure voi mettereste la felicità della persona che amate di più al mondo prima della vostra, vero? Perchè era proprio quello che avevo fatto, avevo messo davanti la felicità della mia piccola, di mia figlia, davanti alla mia. Era quella la cosa giusta da fare, era proprio quella. Lei doveva essere felice, proprio come lei aveva deciso lei tempo fa per me, almeno uno dei due doveva essere felice, e questa volta mi sarei sacrificato io, questa volta sarei stato io a soffrire, non più lei, non più la mia piccola.
"Stai sbagliando, Cameron. Te ne pentirai" mi rimproverò il mio amico mentre trascinavo con la mia mano la mia valigia ormai piena
"Forse, forse me ne pentirò. Ma almeno uno dei due deve essere felice, almeno uno dei due lo deve essere e questa volta lo sarà lei" sussurrai uscendo dalla stanza seguito da Steve
"SMETTILA DI SACRIFICARE TE STESSO, PORCA BUTTANA!" sbraitò il mio amico, ma cominciai comunque a trascinare la mia valigia giù per le scale
Forse aveva ragione, me ne sarei pentito. Ma questa volta sapevo che stavo facendo la cosa giusta, per lei e per me. E se mai un giorno si ricorderà di me e del nostro passato, allora, forse mi odierà e si chiederà perchè l'avrò abbandonata un'ennesima volta, però questa volta sarà una donna, ragionerà e capirà la mia decisione e credo anche che ne sarà anche felice e se si ricorderà e vorrà mai rincontrarmi, beh io sarò sempre qui ad aspettarla pensai
"Salutala almeno" disse Shawn davanti alla porta d'ingresso
"Le ho scritto una lettera, dove c'è scritta solamente la verità, ma tranquillo non le ho scritto niente del passato" dissi rassicurandolo
"Sei davvero sicuro di tutto ciò?" chiese Shawn posando una mano sulla mia spalla
"Si" dissi abbassando il capo consapevole che una volta messo piede in aereo me ne sarei pentito
"Quando vuoi tornare, sarai sempre il benvenuto, am...amico" disse tirando un sorriso
Forse aveva paura di chiamarmi in quel modo, per paura della mia reazione pensai
Nonostante quello che avevo detto all'inizio, io gli sarei sempre stato grato per quello che aveva fatto per la mia piccolina, per averla salvata al posto mio, al posto di suo padre.
"D'accordo, amico" dissi attirandolo verso di me
"Appena si ricorderà qualcosa ti chiamerò, tranquillo, Cam" disse e solo in quel momento capii quanto io e lui eravamo rimasti gli stessi di 14 anni fa, potevamo litigare quanto volevamo anche in modo pesate, ma qualunque cosa fosse successa, ci saremo parati il culo sempre, avvicenda
"Proteggila come farei io" dissi staccandomi da quell'abbraccio straziante
"Non potrò mai proteggerla come se fosse mia figlia, Cam. Ma ci proverò" disse sottolineando in un certo senso che stavo sbagliando ad andarmene
"Grazie di tutto" dissi uscendo dalla porta di casa seguito da Steve che salutò Shawn
"Sei veramente sicuro di tutto ciò?" chiese Steve assicurandosi di ciò che stavo per fare... andarmene, andarmene da lei e dal suo mondo, dal mondo di mia figlia
"Adesso solo il tempo potrà decidere per me e lei, Steve, solo il tempo" dissi trascinando la mia valigia seguito da uno sbuffo di rassegnazione da parte di Steve
Liza's Pov (ricordo a tutti che è Lorry😛)
Ormai erano 2 mesi che Cameron e il suo amico Steve vivevano a casa nostra, a casa mia e di mio fratello.Cameron, Cameron Dallas a casa mia. L'idolo delle mie migliore amiche a casa mia. Per loro naturalmente che non lo conoscevano era speciale per i suoi addominali scolpiti e per il suo viso da angelo pensai
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•||La mia famiglia è lui 3||• Cameron Dallas
FanficCosa succederebbe se chi è morto, resuscitasse? Cosa succederebbe se chi è morto, non fosse morto realmente? Cosa succederebbe se chi ritenevi tuo amico, ti nascondesse l'unica ragione per la quale andavi avanti? Cosa succederebbe se le lacrime che...