Mi chiamo Katsuki Bakugou. In questo mondo fatto di classi sociali, io sono nato alpha. Studio in una scuola rigorosa, dove non si fanno differenze tra alunni, a costo che siano bravi negli studi. Infatti la mia classe è composta da ogni tipo di persone: beta, alpha e anche omega. La maggior parte sono beta e ci sono solo due alpha (io e un bastardo con una scottatura in faccia) e un omega (Deku, quel dannato del mio amico di infanzia). Anche se di solito gli omega vengono lasciati da parte e gli alpha si fanno una specie di gruppo che li segue, quí non funziona così. Midorya è praticamente quello più socievole e tante persone sono sue amiche. Mentre io (anche se forse è dovuto al mio carattere aggressivo) non sono così apprezzato. Ma la parte più irritante di questa storia è trovarsi un qualcuno speciale. E io non ho nessunissima voglia né intenzione di cercare qualcosa di così fottutamente stupido. Già da piccoli si può capire chi è alpha e chi beta grazie ad un testo sugli ormoni. Gli alpha crescono sapendo che dovranno trovare qualcuno adatto alle loro necessità. Spesso si fanno matrimoni combinati per fini economici o sociali. I beta sono quelli che praticamente stanno meglio, dato che hanno vite normali e sostanzialmente cercheranno gente come loro. Gli omega invece vengono trattati un po'da puttane. Sono frequenti gli stupri da parte di alpha e beta e altre reazioni ai loro feromoni dagli alpha. Quindi spesso si mettono con un beta, che non è influenzato dal loro odore o rare volte con alpha. Fin da piccoli ci hanno sempre spinto a controllare i nostri istinti e a trovare qualcuno che soddisfi le nostre condizioni. È comune trovare relazioni di ogni tipo (etero, omo, ecc).
Essere un alpha è dura. Io non ho mai sperimentato "esperienze strane", tranne che per una volta... Purtroppo quella volta avrei voluto non fosse mai successo niente. Ero al primo anno delle medie. Ero l'unico alpha in classe. Però c'era un'omega: Deku. E quel maledetto doveva avere il suo primo heat a caso nella lezione di inglese. La stanza si riempì di un odore fortissimo dolciastro. Voltai la testa fino a guardare verso il banco di Midorya. Lui era rosso e stava sudando. L'odore veniva da lui. Mi stavano salendo istinti che mai mi sarebbero passati per la mente se quel bastardo di un nerd non avesse diffuso nell'aria tutti i suoi feromoni del cazzo. Gli altri essendo tutti beta non ne fecero un gran dramma. Il prosessore comunque accorgendosene lo spedí in infermeria. Avrei voluto corrergli dietro, infatti lo inseguì preso dall'animale che c'era in me. Il prof cerco in tutti i modi di bloccarmi mentre mi spiegava cosa stava succedendo e che la mia razionalità era sparita all'odore di Midorya. Le sue parole mi entravano in un orecchio e mi uscivano dall'altro. Alla fine riuscì a superare l'ostacolo e raggiungere Midorya. Era ancora per il corridoio e camminava lento. Quando sentì i miei passi pesanti raggiungerlo si guardò dietro. La sua faccia. Dio, la sua faccia. Non ho mai visto niente di così erotico, pensai. Tutt'ora sono disgustato da quei pensieri, e ancora di più da quel che successe dopo. Lo presi e lo portai nei bagni, sbattendolo al muro. Iniziai a toccarlo e a lasciarli piccoli morsi dappertutto. Non riuscivo a fermarmi. Stavo quasi per mordergli il collo, dove avrei creato un legame che mi univa a lui, quando arrivó il prof e mi iniettò di colpo un sonnifero nella gamba. Mi addormentai istantaneamente. Quando mi svegliai un paio di ore dopo nel letto dell'infermieria e mi raccontarono cosa era successo e perché, mi sentì morire. Io che mettevo le mani addosso a Deku??! E non per picchiarlo??!!!? Ero schockato. Ovviamente non mi scusai mai e non intendo ancora farlo. Infondo è colpa sua se rilascia feromoni nell'aria. Gli avevano dato dei soppressori, per alleviare di gran lunga l'odore che trasudava.
Decisi di dimenticare quella storia. Non voglio nemmeno pensare cosa avrei potuto fare se non mi avessero fermato.
Mi sono sempre sentito dire che era destino se per tutti questi anni siamo ancora nella stessa classe ed sono sempre destino le cose succese quella volta. Tanta gente è convinta che siamo due anime gemelle. Sarebbe una storia perfetta, vero? Beh. Non mi dispiace affatto che non è così. Perché il mio destino dovrebbe essere un coglione con le lentiggini ed i capelli verdi? Perlopiù anche mi infastidisce col suo modo di fare ed essere. Questo non è il fato. È sfiga.---------------
Io sinceramente Bakugou e Midorya non ce li vedo assieme. Sono praticamente la mia notp. Casomai una brotp. Forse.
..Spero che il capitolo nonché inizio della storia vi sia piaciuto. Nel secondo capitolo entra in gioco il nostro secondo protagonista: Kirishima..
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Alpha Beta Omega - Una fanfiction Bakushima.
FanfictionIl destino? Naaah. Meglio scegliere le cose da soli senza essere legati da stupidi fili rossi del fato. Storia dove un alpha non è fatto per un omega. Enjoy. -no Quirk- completata