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Anastasia è una donna molto forte ed indipendente, fa il chirurgo in uno degli ospedali più prestigiosi al mondo. Non ha più voglia di innamorarsi, perché secondo lei ci si può innamorare veramente solo una volta nella vita, e lei forse...
Passano settimane da quel bizzarro pomeriggio, il dio cardiochirurgo mi sta davvero lasciando i miei spazi. È molto cambiato da questo lato, prima non l'avrebbe mai fatto, se allora non fosse stato così arrogante e prevaricatore, anche se l'arroganza è un po' una prerogativa di noi chirurghi, magari non ci saremmo mai lasciati.
Mi preparo il caffè in tranquillità, pensando alla straordinaria giornata che mi aspetterà oggi: opererò il cervello di un uomo, da sveglio!!
Per l'importanza di questa Procedura, mai utilizzata prima nel mondo, il consiglio ha indetto una conferenza stampa. Decido, quindi, di indossare uno spezzato di Chanel, appena sopra il ginocchio. Maniche a tre quarti, e le Louboutin nere. Raffinata ed elegante, sono pronta per iniziare la mia giornata campale!
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Opererò in semplice anestesia locale. il paziente sarà munito di occhiali 3d, per farlo essere su una realtà virtuale e permettergli di rimanere rilassato. E' la prima volta in assoluto che, grazie all'ingegneria biomedica, si utilizza questa tecnica in campo chirurgico. Ho tutti gli occhi del mondo puntanti addosso. Nooo non sono tesa!
Questa nuova procedura, consiste nella stimolazione del cervello con gli elettrodi, grazie ai quali, avrò una mappa precisa delle aree su cui sto lavorano. Il tumore è situato nelle aree cerebrali implicate nel linguaggio e nella vista, punti delicatissimi, soprattutto legati alla qualità. Durante l'operazione saremo 'guidati' dal paziente, il quale, sollecitato,tramite feedback, sarà in grado di fornirci tutte le informazioni necessarie per capire in itinere, se stiamo incorrendo in errore,evitando così deficit neurologici post operatori.
La procedura appena effettuata, è stato un enorme successo, sia dal punto di vista scientifico che dal punto di vista umano. Mi vengono incontro molti colleghi per congratularsi con me, tra cui, anche il diocardiochirurgo. Nei dai suoi occhi trapelava orgoglio.
La conferenza stampa dura una trentina di minuti. Inizio a rispondere a tutte le domande dei giornalisti, che sono davvero tantissime, ma l'ultima,in particolare,mi fa sorridere:
- Lei lavora in un contesto prettamente maschile, ha mai avvertito dei pregiudizi da parte di altri chirurghi, per il semplice fatto di essere una donna, in più molto attraente?
- La ringrazio innanzitutto per il complimento, ride tutta la sala, la risposta alla sua domanda è semplicissima: tutti i giorni! Ma è anche uno sprone continuo a fare sempre di più e sempre meglio...vedere colleghi maschilisti, intimiditi dal mio successo, non ha prezzo! E sorrido, facendo ridere di nuovo tutta la sala, concludendo così la conferenza, dopo non so quanti applausi, subito dopo di me, prende la parola Christian e il modo con il quale mi guarda, mi scuote dentro..
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