50 sfumature di emozioni

Capitolo 46

Ho bisogno d'aria..
mentre Christian dorme, esco sul terrazzo, ho bisogno di schiarirmi le idee...

Sto facendo fatica a gestire il mio lavoro, con un figlio.. e lui ne vuole già altri.. e quegli occhi grigi, così profondi, così felici, così pieni di speranza.
in passato gli ho già fatto troppo male, volontariamente e non, ora non voglio essere egoista, ma io davvero non so come potrei far quadrare tutto, e grazie a Dio ho Gail, sempre presente..
non riesco ad immaginare la fatica di una madre, costretta a lavorare a tempo pieno, senza nessun aiuto, in quel momento ho un brivido..
Non posso, no.. come al solito, sono davanti ad un bivio, per accontentare Christian: o rifiutarmi e farlo soffrire, o renderlo felice, annullando me stessa.

La brezza dell'aria della notte mi sveglia completamente, così decido di andare nella cameretta di Teddy, resterei ore a guardarlo dormire!

Lo osservo, è così perfetto, la cosa più bella che abbia mai fatto.. sarebbe più felice sicurante con un fratellino o una sorellina con cui giocare, scherzare, litigare..insomma qualcuno con il quale condividere tutto, ma io sarei poi in grado di portare avanti la mia famiglia e il mio lavoro?!
In questi momenti avrei voluto avere una madre, con la quale confidarmi, sarebbe tutto più semplice, o anche solo mio padre.. si, mio padre anni fa mi avrebbe detto se fossi stata pazza anche solo ad averne uno, figuriamoci due! Però il mio padre dell'ultimo periodo mi avrebbe detto che sarei stata pazza se non me avessi avuti altri..

Bene, ora sono ancora più confusa... sto odiando Christian per avermi chiesto una cosa del genere, andava tutto bene così, stavamo bene, riuscivo a far conciliare tutto..

ma chi prendo in giro, ma non ero io qualche ora fa che piangevo sotto la doccia?

Sono sempre più confusa..

Pian pianino, mi metto insieme a teddy rannicchiata nel suo lettino e mi addormento completamente..

Christian ci trova ancora così, abbracciati, la mattina.
Mi sveglia delicatamente, facendo attenzione per non svegliare il nostro piccolino, ed andiamo in cucina a fare colazione.

- eravate così belli insieme che vi ho fatto una foto!

- davvero? - gli dico sorridendo.

- siete le due persone che amo di più al mondo!

- oh Christian! -Dico io con gli occhi visibilmente lucidi...

- come mai eri da Teddy? Si è svegliato? Ha pianto? Non me ne sono accorto! Com'è possibile..-

- no no, niente di tutto ciò.. avevo solo voglia di lui, ultimamente sto lavorando così tanto, che non riesco più a godermelo.. e a volte tutto questo mi fa soffrire..

- oh piccola! Lo so, è così adorabile con le sue guanciottine cicciottelle da spupacchiare!-

- Christian?!-

- si!? -

- hai usato davvero il termine "spupacchiare"?! -

Scoppio in una risata fragorosa

- ebbene?!-

- Amo questo tuo lato così dolce.. -

- ehi signora Grey, non credo che ieri sera dentro la doccia sia stato così tanto dolce.. - mi risponde quasi imbarazzato..

- dai su! Non fare il permaloso, tenerone! -

- tenerone?! Mi hai dato del tenerone?! Signora Grey, si avvicini subito a me! Poggio la Mia tazza di caffè, faccio il giro dell'isola e lo raggiungo, e mi sbatte addosso la sua erezione, così possente, così, cosí.. prepotente..

- le sembro tanto tenerone, adesso?!-

- assolutamente no! -Ma non so contenere una risatina, ripensando
A quando ha usato il termine "spupacchiare", lui se ne accorge immediatamente. Mi prende di peso, e mi mette sul piano della cucina, spostando, delicatamente le posate della colazione, non con irruenza come si vede nei film, primo perché non si vede mai nessuno che raccoglie tutto da terra e secondo, perchè avremmo svegliato nostro figlio!!!!!
Mi apre le gambe con bramosia, mi sposta l'intimo e si infila dentro di me, con irruenza.

Ad ogni suo affondo, sento il calore del mio corpo, accendersi sempre di più..

- ora chi è tenero, Dottoressa Grey? -

- nessuno... non ssssei teeeneeeoro..-

Ultimo colpo, ci ha fatto scoppiare in un orgasmo frenetico, e frettoloso.. ma senza dubbio, stupendo..

- il tenerone, - mi dice mimando con le mani le virgolette, - ti ha dovuto mettere una mano davanti alla bocca per impedirti di urlare dal piacere che ti stava procurando, Te ne sei resa conto?! Sei proprio indisciplinata a volte signora Grey!! -

- stupido!! -

Lo vedo fare il suo sorriso malizio, quello che fa sempre, ogni volta che mi sente scoppiare di piacere, poi guardo l'orologio..

- cazzo!!!!! -

- ancora?! Ma Ana.. sei insaziabile stamattina!!-

- dai Christian.. sono in ritadissimo!! Ed è tutta colpa tua.. -

- amore, sei la proprietaria dell'ospedale, oltre che primario del tuo reparto, direi che puoi anche permetterti di arrivare in ritardo eh! Anche se, bacchettarti un po', mmmmh non mi dispiacerebbe di certo! -Mi dice, facendomi l'occhiolino con e il suo sorrisino malizioso, post orgasmo!

- piantala!-