50 sfumature di emozioni

Capitolo 37

Mi sono trasferita in Minnesota ormai da due mesi, mi ha fatto un enorme effetto ritornare dove tutto è iniziato, ma la cosa che ho potuto notare è che la fama che in questi anni mi sono creata, mi precede ovunque vada.
Alla Mayo in chirurgia conosco la metà dei colleghi, è stato quasi come sentirsi a casa.
Christian è venuto persino in aeroporto facendo fermare l'aereo, per non farmi partire, avete presente quelle scene da film, dove poi lei decide di non partire più, e vissero felici e contenti??! Beh nella realtà non esiste, anzi, Christian poverino è stato arrestato per procurato allarme e in quanto a me, ho un contratto vincolante e non potevo scegliere di non partire. Ma anche avendolo potuto, non lo avrei proprio mai fatto, basta io Christian lo amo e lo amerò per sempre, ma fa parte della mia vecchia vita, ora sono qui e sono pronta ad iniziarne una nuova, anche se lui non molla, non vuole lasciarmi andare...gli ho fatto arrivare le carte del divorzio 5 volte e per 5 volte mi sono tornate indietro in bianco tramite il mio avvocato..

- Ana oggi siamo in turno al pronto soccorso insieme!! Mal comune mezzo gaudio, no?! Mi dice Jackson, un mio nuovo collega, con il quale in questo periodo ho legato molto, forse anche perché anche lui ha un matrimonio fallito alle spalle..

- Jackson!! Mi fai sempre iniziare bene la giornata..

- dottori! Vi ricordo che oggi è la giornata dedicata alla donazione del sangue.. mi aspetto la collaborazione di tutti!! Ci dice il primario di tutta chirurgia.

- beh dai togliamoci subito il fastidio..

Ed un'ora dopo aver donato il sangue, iniziamo a lavorare.
oggi c'è un caos pazzesco per via di un tamponamento a catena in autostrada, entro ed esco tutto il giorno dalla sala operatoria, ma fortunatamente i miei pazienti si sono salvati tutti.

Il giorno dopo, in ospedale, ci danno i risultati delle nostre analisi..

- Dottoressa steele, l'aspettano in sala operatoria 5...

- grazie, rispondo all'infermiera con un sorriso..
Ma aprendo la busta con i risultati, la disperazione prende il sopravvento sulla mia spensieratezza.

Ma com'è possibile??? Quando è potuto succedere??!! Quando ho potuto essere così stupida??!

- cazzo!

E poi, si fa largo nella mia mente, il ricordo vivido di quella notte in cui io e Christian, abbiamo fatto l'amore per l'ultima volta, dopo tantissimo tempo..

Faccio un'ecografia, per accertarmene, ebbene sì, senza ombra di dubbio sono incinta, sto entrando nell'undicesima settimana.

-cazzo!

È un segno??! forse un segno che mi hanno mandato i miei genitori dal cielo...
non posso andare avanti con la mia vita, se questa vita non include anche lui!!!!!!
Sono terrorizzata, ma al mio posto, e con la mia storia, chi non lo sarebbe?!
Ma poi, lui lo vorrà ancora?! In questi due mesi gli ho sempre sbattuto la porta in faccia, e ora mi presento alla sua porta con in grembo suo figlio??

E proprio in quell'esatto momento, arriva un suo messaggio:

<< ti amo e non smetterò mai. >>

E un sorriso si irradia sul mio viso, anche l'universo ci sta dicendo che io e Christian siamo destinati l'uno all'altra, è come se avesse percepito telepaticamente che avessi bisogno di un suo conforto..

Prendo un paio di giorni di permesso, prenoto il primo volo e riparto per il Maryland.
Non ho mai risposto al messaggio di Christian, volevo che la sorpresa fosse ancora più significativa!!!