~Sorprese~

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MICHELLE S' POV

Il telefono vibra ancora una volta, sento la voce di mia madre chiamarmi, però non ho voglia di  alzarmi.
Solo io adoro le lenzuola anziché uno zaino?

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Prendo coscienza della mia nuova giornata.
Data la mancanza a primo mattino del mio sistema nervoso periferico, la mia adorata mammina decide di mandare in missione Milk, il mio cagnolino.

Milk è un maltese toy bianco latte , non per questo si chiama così.
È da circa un annetto che la mia "pecorella" vive con me e la mia famiglia.
Ho sempre desiderato un cucciolo sin da piccola, ma solo l'anno scorso ho avuto il mio amico peloso!

Non mollo a qualsiasi tentazione, tranne a quando Milk fa gli  "occhi dolci" , non resisto quando fa così.
Si è molto affezionato a noi, ma non so perché ma ha un debole per me e le mie ciabatte!

Anche se sono semi-addormentata riesco a sentire la voce di mia madre che ordina al mio cucciolo di svegliarmi con i suoi "bacini".
È così tenero quel batuffolino, ma aspetta .... BLEAH! Mi ha leccato tutta la faccia!
Che velocità!
Meglio se vado a lavarmela.

Comincia una nuova giornata, si ritorna alla normalità, è ritornata la famigerata SCUOLA.
Esatto, riprenderò quei "magnifici" pomeriggi a arricchire la mia mente di lozioni matematiche, passati incollati ad una sedia, senza una vita sociale.

Decido di prendere dal guardaroba, una t-shirt di cotone rosa presa questa estate,abbinata ad una gonna a ruota bianca insieme a delle semplici adidas superstar.
Dopo aver fatto una rilassante doccia ed essermi vestita,decido di piastrarmi i capelli, visto che dopo il bagno sembrano elettrostatici.
Prendo la piastra dal suo borsellino , la attacco alla presa di corrente vicino al lavabo e, dopo un paio di minuti è pronta.

La afferro e comincio a eseguire movimenti precisi, quando mi scotto l'orecchio!
Ahi, brucia!

Vista la bolla creatasi , tiro fuori dallo sportello del mobile del bagno, la mia adorata pomata e la spalmo nella zona colpita....
Bel modo di cominciare la giornata! Fortunatamente  i miei capelli sono venuti abbastanza lisci , non c'è male..
Dopo le disavventure con la piastra ,afferro la cartella rosa e mi incammino verso la scuola.

Fantastico, Michelle! Sono le 7:38 e sei quasi arrivata...
Strano per una ritardataria cronica come te.
Ho però il presentimento di dimenticare qualcosa....
Ma cosa?

Il mio stomaco comincia ad emettere suoni di natura non identificata...
Ora ricordo!
NON HO FATTO COLAZIONE!

Ecco cosa mi ero dimenticata!
Beh, dai , posso fare uno strappo al bar qui vicino..

Quindi per colmare il vuoto , mi dirigo verso il bar -pasticceria "Le Chat Noir".

Il caffè di cui parlo è un piccolo negozio con un laboratorio di pasticceria nel retro locale.
È  un locale di cento metri quadrati con in aggiunta il retrobottega di cinquanta, insomma, una grandezza media.
Il bello di questo bar non sta nelle sue dimensioni, ma nella sua location molto "colorata".
Una  parte dell'arredamento è di un arancio  caldo e avvolgente, che va in sintonia con altre colorazioni presenti come il beige delle sedute e il bianco gardenia dei tavolini del bar.

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