capitolo uno

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Appena varcho la soglia della cucina , un ondata di profumi mi travolse facendomi brontolare lo stomaco .
Mi avvicino lentamente alla figura girata di spalle di Mike, che a quanto pare non si è accorto ancora della mia presenza dietro di lui .
Così mi avvicino lentamente decisa a fargli uno scherzo, ma all'improvviso quando mi trovavo a pochi centimetri da saltargli dosso ,si gira tenendo in una mano il mestolo con cui stava mischiando l'impasto per i pan-cake ,spalmandomelo in faccia .
Subito dopo scoppiando a ridere seguito da sua moglie Margareth, che stava sistemando dei piatti più in là, e che aveva assistito alla scena .
E io ancora sotto shock, resto ferma ed immobile difronte all'uomo sulla sessantina dai folti capelli castani con qualche ricciolo grigio e a sua moglie che a differenza di suo marito ha i capelli di un intenso rosso scuro quasi ramato che gli arrivavano alle spalle ed è di qualche anno più piccola, mentre se la ridevano ,così metto  un piccolo broncio ,e faccio al finta offesa e dissi 《 non è giusto , dovevo essere io a farti lo scherzo non il contrario》dissi continuando ad osservarli, mentre cercavano di darsi una calmata fallendo miseramente 《ahah, Bell ormai ti conosco da quando eri piccola e so come sei fatta ;e poi è difficile non sentire quel buco nero che ti ritrovi al posto dello stomaco 》 disse Mike riuscendo finalmente a smettere di ridere .
《 E ora piccola mia ,che ne dici di darci una mano ,che stamani c'è molto da preparare ?  Così almeno dopo aver finito potrai fare colazione. 》disse Mar  ,lanciandomi il mio grembiule ,così annui incominciando a preparare dell'altro impasto per preparare i pan-cake.
•••
Dopo aver finito di preparare la colazione mi dicessi fuori dalla cucina ;pero prima che io possa varcare la porta senti qualcuno chiamarmi così mi giro e vidi  Mike con un piatto i pancake in mano《 ah ah prima di andare a prepararti per la scuola mangia qualcosa 》disse , guardai il piatto ma poi alzai la testa per ribattere ma quando  incrociai i suoi occhi color nocciola accettati sussurandogli un grazie. Mike è Margaret erano gli unici a provare un po' di affetto per me , sono come genitori per me ,da quando i miei erano morti quando ero piccola in seguito ad un attacco da parte di un altro Branco, erano stati gli unici a volersi prendere cura di me. Appena arrivai  alle scale mi affrettai a salirle per non farmi vedere da un membro del branco .
Appena entrai in camera ,appogiai il piatto sulla scrivania che si trovava a fianco all'armadio e mi diressi verso il letto abbassandomi e tirando  fuori da sotto al letto il  mio zaino un po' rovinato.

Appena  finii di prepararmi uscii dalla casa branco per dirigersi a scuola ,varchi la porta ed un leggero vento mi colpi facendomi rabbrividire.


"Spazio me "
volevo avvisare per chiunque leggesse questa storia che mi devo ancora regolarizzare per la lunghezza dei capitoli .
Ah un ultima cosa la revisione per correggere gli errori la farò appena avrò finito di scrivere la storia.

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