Mate dell'Alpha:L'Omega

capitolo cinque

Rimango incantata a guardarlo ,e a constatare quanto sia bello con quei Jeans neri un po strappati e quella camicia nera ,
Con scollo a a "V" che lasciava intravedere i pettorali ben definiti sotto alla maglietta.
Vengo risvegliata dallo schiacciare di due dita davanti agli occhi da parte del barista che in quel momento mi stava quardando in modo truce ,così abbassai la testa e sussurrando un "scusa appena udibile, ritornando così a lavare i bicchieri .
La serata andò avanti e il locale e ormai pieno ,e sembrava che tutti si stessero divertendo ,tranne me,penso continuando a pulire i tavoli pieni di bottiglie e bicchieri vuoti e a prendere ordinazioni ,quando all'improvviso vengo chiamata a uno dei divanetti posti ai lati del locale ,su cui erano seduti 3 ragazzi che non riuscivo a vedere visto che sono seduti nella parte più buia del locale ,2 due ragazze praticamente nude sedute una alla destra e l'altra alla sinistra del ragazzo in mezzo , così sospirando mi dirigo da loro tenendo lo sguardo basso e il blook-note in mano .
《Ma guarda un po chi abbiamo qui -dice li ragazzo al centro che riconosco subito per quella di Luke -lo sai , non mi sarei mai aspettavo che una stupida "omega" come te che non è stata ne anche in grado di tramutare, fosse in grado di organizzare una festa così 》dice inumidendosi le labbra carnose ,resto incantata da quel movimento ,che non mi accorgo che Luke aveva ricominciato a parlare ,così accorgendosi che non lo stavo ascoltando ,emette un basso ringio ,così risvegliandomi mi affretto a riabbassare gli occhi e ad arrossire sussurrando un lieve "scusa"《per sta volta chiudo un occhio ,soltanto perché hai fatto un buon lavoro con la festa ,ma al tuo prossimo errore non la passerai liscia ,sono stato chiaro?》 -dice con tono basso e profondo capace di intimidire chiunque, così annuendo vigorosamente con il capo mi affrettai a prendere le loro ordinazioni .

Dopo averli serviti continuo a pulire i tavoli stra colmi di alcolici quando all'improvviso uno dei tanti ragazzi ormai ubriaco fradicio mi urta facendomi cadere di mano una bottiglia di vetro che si rompe in mille pezzi per terra producendo un rumore assordante attirando lo sguardo di molti su di me ,ma sopratutto quello di Luke ,che si fece ancora più insistente ,non so il perché ma era da quando mi ero allontanata da lui che non faceva altro che fissarmi con uno strano sguardo ,sopratutto quando mi avvicinavo a qualcuno per prendere ordinazioni ,sembrava quasi...geloso ,oserei dire se non sapessi che mi odia ,così facendo finta di niente mi abasso per raccogliere i pezzi .
Appena finito mi dirigo la bancone e butto i pezzi nel cestino ormai pieno , così sotto ordine del barista ,raccolgo la busta dell'immondizia e vado la buttarlo nel cassonetto che si trova dietro al locale ,non accorgendomi di essere seguita.

"Spazio me "
Salve spero che vi sia piaciuto il capitolo è mi scuso per gli errori ,che avrete sicuramente notato ,ma ho buttato idee a caso e scritto in fretta e furia questo capitolo per pubblicare qualcosa,vista la mia lunga assenza .
E se per caso vorreste commentare per farmi alcune domande in caso non aveste capito qualcosa nel capitolo o non lo so qualunque cosa sarei ben disposta a rispondere .
E dopo questo ,alla prossima -M