Ovunque sarai ovunque saro'

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La mattina seguente un raggio di sole mi accarezzo' il viso svegliandomi da quel sonno di incubi che non mi ha dato tregua tutta la notte. Avevo paura di non essere più la stessa, di non essere più la Annie che tutti conoscevano e che amavano. Avevo un vuoto, una voragine dentro che mi logorava l'anima era come se mi mancasse qualcosa. Una volta alzata, andai verso la finestra per godermi meglio quel sole magnifico. Spostai la tenda e mi accorsi di Lucas. Aveva dormito in macchina.
Erano già le sette, quando bussarono alla porta Jane ed Harriet, mi avevano portato la colazione.

-Buongiorno Annie come stai stamattina? Hai riposato un po'?
-Diciamo giusto un po' non riuscivo ad addormentarmi, avevo sempre i volti di quei bastardi davanti.
-Ci credo Annie ma vedrai che adesso andra' meglio.
-Speriamo sia come dici tu Jane
-Guarda Annie per cominciare ti abbiamo portato una ricca colazione, c'è di tutto latte, caffè, spremuta, biscotti, brioches, frutta insomma non manca niente.
-Io vi ringrazio Harriet per le attenzioni ma credetemi che non ho proprio fame.
-Lo posso solo immaginare Annie però ascoltami fai un bel bagno caldo rilassati e poi prova a mangiare qualcosa, secondo me andrà molto meglio.
È stata una notte pesante per tutti.
-Pensa che Alex è rimasto sul divano mentre Lucas è andato a dormire in macchina.
-Harriet chiaccheri sempre un po' troppo.
-Mi scusi Jane ha ragione
-Tranquille se è per me non preoccupatevi prima o poi dovrò affrontarli, ho capito già in passato che non mi serve evitarli solo che non sono pronta ancora e comunque da quello che ci siamo detti ieri, nemmeno loro quindi non abbiamo altro da dirci per adesso.
-D'accordo Annie ti lasciamo in pace, ascolta il mio consiglio un buon bagno caldo e vedrai che ti tornerà anche la fame.

Una volta rimasta sola decisi di seguire il consiglio di Jane e feci un bel bagno caldo.
Speravo di  lavare via la paura, l'orrore che avevo provato, forse in fondo anche il dolore, ma per quello non sarebbe bastato di certo un  bagno.
Quando uscì dalla vasca misi l'accappatoio e ancora con gli occhi chiusi mi sdraiai sul letto.
Sentì aprire la porta e pensando che fosse Harriet, rimasi immobile.

-Tranquilla Harriet va tutto bene sto cercando di rilassarmi un po' se ci riesco.
-Annie, non sono Harriet

Sentendo quella voce, balzai dal letto

-Alex? Cosa ci fai qui sai che non voglio vederti, non hai nemmeno bussato se non te ne vai immediatamente comincio ad urlare.
-Annie ti supplico ho bisogno di parlarti se avessi bussato non mi avresti lasciato entrare ti prego se poi non vorrai più vedermi spariro' dalla tua vita.

Mentre Alex parlava mi accorsi dei suoi occhi lucidi, si vedeva che aveva pianto così, come sempre, non riuscì a dirgli di no.

-D'accordo Alex dimmi ciò che devi e poi va via per favore
-Vedi Annie tu mi sei piaciuta da subito dalla sera in cui ci scontrammo, ancora prima di sapere che conoscevi Lucas, e di sapere che provassi qualcosa per lui. Non sei stata una ripicca per me o una vendetta non ti avrei mai voluto fare male. Questo volevo che lo sapessi anche se non cambieranno le cose io dovevo dirtelo.

Dopo questa premessa, Alex cominciò a raccontare.

"Giuli era la mia ragazza, ci eravamo conosciuti durante una gita in montagna tra amici l'estate di due anni fa appunto. C'era anche Lucas con noi visto che non ci separavamo mai, per me era come un fratello gli volevo un bene immenso.
Tra me e lei non fu subito amore almeno da parte mia, lei tentò di conquistarmi in tutti i modi le provò tutte e alla fine grazie anche allo zampino di Lucas ci riuscì. Da quel momento io persi la testa mi innamorai follemente tanto da divenire inseparabili, facemmo l'amore e ci giurammo di non lasciarci mai.
Era passato quasi un anno e la nostra storia andava benissimo non litigavamo quasi mai al massimo per delle sciocchezze fino a quel giorno, quel maledetto giorno dove litigammo per una cretinata a causa della mia morbosa gelosia. Non ci vedemmo per un paio di giorni fino a quando non capì di aver esagerato e andai al solito bar per fare pace. Purtroppo quando arrivai la trovai in compagnia di Lucas e questa cosa mi fece andare fuori di testa e le feci una scenata."

FANTASMI DAL PASSATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora