Passai un po' di giorni a casa, non andai neanche da Jordan l'unica persona che riusciva a tirarmi su di morale. Il cellulare continuava a squillare,era Lucas che cercava di parlarmi. Non so cosa provassi realmente in quel momento, ma sapevo solo che forse per uno strano segno del destino continuavo ad amarlo ero si arrabbiata e anche delusa, ma non riuscivo a soffocare ciò che provavo per lui.
La mattina seguente mia madre uscì per delle commissioni, era un tesoro non mi lasciava mai sola però senza invadere i miei spazi.
Una volta alzata trovai il suo biglietto dove mi diceva che non avrebbe fatto tardi e che giù in veranda la colazione era pronta.
Scesi andai in veranda e dopo aver preso una bella tazza di caffè, mi sedetti tranquilla.
Era proprio quello di cui avevo bisogno.
Erano passate ormai due settimane e le ferite erano quasi sparite o quantomeno quelle che si vedevano.
Assorta nei miei pensieri non feci caso che stavano bussando alla porta, pensando che fosse il postino aprì senza chiedere.
Aperta la porta, rimasi immobile.-Lucas????? Ma cosa ci fai qui sai che non ho voglia di vederti!
-Ti prego Annie ascoltami sto impazzendo non riesco a starti lontano ho bisogno di parlarti, spiegarti.
-Lucas sai già cosa penso ho provato di tutto per aiutarti, ma non ci sono riuscita, quindi non vedo di cosa dobbiamo parlare.
-Avevi ragione Annie su tutto, dovevo fidarmi di te, confidarmi, aprirmi, ma per paura, per proteggerti non l'ho fatto ma non puoi condannarmi per questo non posso perderti, Annie lo capisci?
-No mi spiace ma sono stanca di capirti e comunque consolati non mi hai persa Lucas, ma semplicemente non mi hai mai avuta.A quelle mie parole Lucas rimase impietrito lo capivo dal suo sguardo.
-Non ti riconosco proprio Annie vuoi farmela pagare? Be ci stai riuscendo, due settimane senza vederti sono la punizione peggiore per me, oltre al fatto che in casa nessuno mi rivolge la parola né Jane né Alex solo Jordan mi considera,ti basta?
-Si vede che è quello che meriti Lucas
-Annie sei troppo fredda, cinica!
-Cosa vuoi che ti dica Lucas sto imparando a difendermi non so cosa avrei dato per non vederti soffrire, ti ho messo davanti a tutto anche alla mia stessa vita ma non è servito a niente ho voluto credere che non mi avresti mai fatto del male invece è successo.
-Allora vedi che ho ragione Annie? Raccontarti tutto significava perderti ed io non voglio, sono stanco di pagare per delle colpe che non ho. Ho già perso tanto devi credermi!
È perché hai parlato con Alex che ti comporti così?
-Si ho parlato con Alex, anzi meglio e' stato lui a venire da me.
Finalmente uno dei due ha deciso di fidarsi di me mi ha detto come sono andate le cose chi è Giuli, ma soprattutto perché vi odiate tanto. È stato orribile ciò che hai fatto Lucas, hai giocato con i sentimenti di due persone che ti volevano bene, che credevano in te e alla fine per cosa? Hai ottenuto solo odio dolore e morte.
Mentre gli infierivo contro mi accorsi che non mi guardava più. Aveva lo sguardo come perso nel vuoto, i suoi occhi divennero lucidi fino a quando gli scese una lacrima, rimasi bloccata forse, non avevo mai visto Lucas in questo stato, sembrava davvero provato avrei tanto voluto abbracciarlo, nonostante la rabbia. Il mio amore era più forte di tutto ma decisi di resistere di non farmi sopraffare dai miei sentimenti.-Lucas per favore non voglio essere troppo dura vorrei che anche tu mi dicessi com'è andata proprio per poter essere obiettiva
-A quale scopo Annie, Giuli è morta non sono riuscito a salvarla ma non c'è giorno, o luogo, dove io non mi ricordi di lei non avrò mai il diritto di essere felice perché non lo merito e tu ne sei la prova. Quando ti ho vista a terra sanguinante, priva di sensi, ho pensato che fosse successo di nuovo e non potevo perdere l'unica persona che mi amava per quello che ero che se ne fregava di tutti e di tutto, il mio cuore si è fermato per un attimo interminabile.
Adesso che lo sai, che sai cosa provo Annie è cambiato qualcosa? Si, te lo dico io adesso c'è Alex a consolarti, ma lui vuole solo portarti via da me come pensa che io abbia fatto con Giuli, ma non è andata così è da quel maledetto giorno che glielo ripeto ma non mi ascolta non vuole sentire ragioni.
Allora Annie, cosa volete che faccia che mi uccida anche io?
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FANTASMI DAL PASSATO
Mystery / ThrillerSi può combattere contro qualcosa che non esiste? O meglio che esiste solo per causa delle incomprensioni mai risolte e lasciate da parte per anni solo per paura? Riuscirà Annie, a vincere le ostilità tra Lucas ed Alex, cugini affiatatissimi divisi...